di Enzuccia

Quando le palline avranno raggiunto la giusta dimensione (piccole palline simili alla mompariglia, le palline di zucchero colorate), interrompete le aggiunte e versate il cous cous così ottenuto su una tovaglia ben pulita.

Avrete così terminato la prima fase.
Preparato il cous cous sufficiente per il numero dei commensali, lasciatelo asciugare all'aria per un'oretta.

A questo punto mettete di nuovo il cous cous nella ciotola e aggiungete olio extravergine e pepe appena macinato.

Inserite le mani aperte sotto al cous cous e sollevate il composto.

Strofinatelo tra le mani in modo che l'olio si distribuisca sulle varie palline.

Allargate le mani e ricominciate fino a quando l'olio non sarà ben distribuito.

In questa foto abbiamo messo a confronto la couscoussiera di Rossanina (dono di compleanno degli amici di Coqui) e quella tradizionale di Enzuccia.

Per la cottura del cous cous si mette sul fondo della parte superiore uno strato di cipolla tagliata sottile, una foglia di alloro e poi il cous cous. Sopra tutto si mette uno degli elementi che costituiranno il condimento. Qui c'era del petto di pollo, di solito si mettono dei gamberetti.



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