Copioincollo da un vecchio post:
"Io ho portato due versioni di una pizza rustica tipica del catanese: la scacciata.
La versione originale prevede di farcire due sfoglie di pasta da pane con broccoli affogati (ricetta a seguire), salsiccia e formaggio. Dopo aver richiuso con la seconda sfoglia si pennella d'olio e si inforna fino a doratura.
Ed ora i dettagli:
BROCCOLI AFFOGATI
Affetto sottilmente una bella cipolla; la faccio appassire in un largo tegame con olio, poi aggiungo i broccoli spigarielli lavati e spezzettati a mano grossolanamente e li faccio ammorbidire. Sfumo con un bicchiere di vino rosso ed uno di succo di arancia. Regolo di sale e pepe nero e porto a cottura, rimestando di tanto in tanto. Non deve esserci troppo sughino, alla fine. A questo punto se devo mangiarli come contorno, a fuoco spento (ma il contenuto è ancora bollente) aggiungo scagliette di pecorino sottili e copro il tegame affinché possano fondere.
Se devo usare i broccoli per la scacciata li dispongo su una sfoglia di pasta da pane, li cospargo di salsiccia spellata e sminuzzata a mano, copro con fettine di provolone dolce. In aggiunta prima di richiudere ho dato una bella spolverata con del caciocavallo grattugiato."
Ne ho fatta un'altra versione semivegetariana, in cui la farcitura era composta da cavolfiore, prima sbollentato, poi passato in padella con aglio e peperoncino, filetti di acciughe dissalati e uno strato di cipolle affettate sottilmente e stufate in padella: il sapore non era male, ma la vista penosa! Uno spatascio assoluto!
Di questa non posso rivendicare che l'esecuzione, poichè ho tratto spunto dalla caponata "vastasa" di Cindy che ringrazio e cito testualmente:
"15 carciofi, 3 etti di olive bianche denocciolate e dissalate, 4 cipolle, 1 barattolo di concentrato di pomodoro (ma si può usare il pelato o la passata di pomodoro) 1 testa di sedano, una manciatona di capperi. aceto 1 tazzina e 2 cucchiai e mezzo di zucchero.
SI puliscono i carciofi togliendo le foglie più dure, tagliando la parte spinosa e riducendoli a fettine non sottili che si metteranno in una bacinella con acqua e farina. Non ho detto una fesseria, ma anzichè usare la normale acqua e limone per non annerirli, fate lo stesso con acqua e uno/due cucchiai di farina, i carciofi rimarranno verdi come appena comprati (provare per credere) Una volta puliti si lasciano stufare in padella con poco olio e poca acqua aggiustando di sale. Pulite il sedano tagliatelo a pezzetti e fatelo lessare lasciandolo al dente.
Si affettano sottilissimamente le cipolle e si lasciano e stufare anch’esse in poco olio, si aggiunge il concentrato di pomodoro da allungare con un paio di tazzine di acqua, si regola di sale e pepe. SI aggiunge,quindi, il sedano lessato, una tazzina di aceto e 2 cucchiai e mezzo di zucchero facendo sobbollire per ancora un paio di minuti.Si spegne e si aggiungono le olive, rimescolando il tutto. Versare a cucchiaiate la salsa agrodolce ottenuta sui carciofi. Rimescolare piano per non rompere i carciofi. Raggiunge il top dopo una notte di riposo…"
L'unica differenza è che io io sedano l'ho fatto stufare con le cipolle.
Granita alle mandorle
Anche per questa ben poco merito mio!
Il merito va alla buonanima del Cav Condorelli: acquisto all'Esselunga il latte di mandorla, lo mischio con 150 gr circa (va un po' a gusto) di zucchero per litro, metto in freezer e di tanto in tanto (3/4 ore) rimescolo il preparato con una forchetta per sgranarlo, finché raggiunge la giusta consistenza.
Sono perfettamente a conoscenza dell'esistenza delle gelatiere, ma non ce l'ho e, d'altra parte, la mia nonna la faceva così.
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