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al raduno di Rimini, io e Maria TN abbiamo chiacchierato di pasta madre.Le ho detto che per riciclare gli avanzi dei rinfreschi , oltre a fare i crakers, facevo anche i grissini.Mi ha chiesto la ricetta,ma io sono sempre andata a occhio, questa volta ho pesato.
Preciso che io rinfresco 50 g di pasta madre tutti i giorni, per averla sempre pronta quando decido di fare il pane e non dover quindi fare i rinfreschi ravvicinati perché la pasta è troppo acida.Quindi, tutti i giorni , mi avanzano 70 g di pasta, che io metto in frigo in un contenitore di vetro, coperto da un tovagliolo bagnato.Dopo dopo qualche giorno ho circa 400-500 g di avanzi, che utilizzo in vari modi.Allora ecco i grissini di oggi:
390 g di pasta madre
200 g di farina
40 g di olio di oliva
un cucchiaio di sale
un cucchiaino di malto
un cucchiaino di bicarbonato
un po' di sesamo
acqua 75 ml
Deve venire un impasto che si possa tirare con il mattarello.
Metto un po' si semola di grano duro sull'asse e tiro un rettangolo non troppo sottile.
Con la rotella taglio delle striscie di circa un cm e le arrotolo un po' per farle cilindriche, senza maneggiarle troppo( volendo , si possono lasciare così e i grissini diventano piatti ).Le sistemo nelle teglie con la carta forno e inforno a 190°-200° ventilato per circa 20 minuti alternando le teglie (con questa dose ne vengono tre).
Vengono croccanti e friabili.
Preciso che io rinfresco 50 g di pasta madre tutti i giorni, per averla sempre pronta quando decido di fare il pane e non dover quindi fare i rinfreschi ravvicinati perché la pasta è troppo acida.Quindi, tutti i giorni , mi avanzano 70 g di pasta, che io metto in frigo in un contenitore di vetro, coperto da un tovagliolo bagnato.Dopo dopo qualche giorno ho circa 400-500 g di avanzi, che utilizzo in vari modi.Allora ecco i grissini di oggi:
390 g di pasta madre
200 g di farina
40 g di olio di oliva
un cucchiaio di sale
un cucchiaino di malto
un cucchiaino di bicarbonato
un po' di sesamo
acqua 75 ml
Deve venire un impasto che si possa tirare con il mattarello.
Metto un po' si semola di grano duro sull'asse e tiro un rettangolo non troppo sottile.
Con la rotella taglio delle striscie di circa un cm e le arrotolo un po' per farle cilindriche, senza maneggiarle troppo( volendo , si possono lasciare così e i grissini diventano piatti ).Le sistemo nelle teglie con la carta forno e inforno a 190°-200° ventilato per circa 20 minuti alternando le teglie (con questa dose ne vengono tre).
Vengono croccanti e friabili.
Ora poi che c'è la tariffa bioraria io la odio già 
) ma hanno un sapore buonissimo e sono croccanti. Vorrei capire se il motivo sta in questa differenza, che dici?
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