Deliziose tortine dal ripieno morbido, leggermente umido, con ottimo bilanciamento dei diversi sapori che hanno le carote, le mandorle ed il cocco.
Temevo che il quantitativo di carote desse una dominanza di gusto - e che per tal motivo l'adolescente di casa le snobbasse - ma così non è stato; le carote suppliscono egregiamente alla mancanza di grassi e conferiscono una consistenza vagamente cremosa. Per chi avesse intolleranza al latte ed ai derivati o volesse semplicemente allegerire il dolce di calorie, il ripieno è ottimo anche da solo.
Da "Profumi dal forno" di Omar Busi - edizioni Reed Gourmet
Ingredienti
Per la pasta frolla alle mandorle
500 g di farina biscotto
350 g di burro fresco
250 g di zucchero a velo
150 g di mandorle macinate finemente
50 g di uova (1 uovo medio)
40 g di tuorli (2 di uova medie)
2 g di sale
1/2 baccello di vaniglia
Per la farcitura
300 g di carote grattugiate (io le ho frullate per sminuzzarle al massimo)
180 g di uova
300 g di t.p.t. di mandorle (150 g di mandorle frullate con pari peso di zucchero)
150 g di cocco rapè
10 g di baking (io, per la verità ne ho messo la metà )
scorze grattugiate di 4 limoni interi
Tirare fuori dal frigo per tempo il burro e le uova in modo che raggiungano la temperatura ambientale.
Per la pasta frolla alle mandorle, impastare il burro con le mandorle e lo zucchero. Successivamente aggiungere le uova ed i tuorli, quindi la polpa della vaniglia, il sale e da ultimo la farina.
Far riposare in frigo per tre ore l'impasto coperto da una pellicola trasparente.
Per la farcitura: impastare insieme tutti gli ingredienti.
Tirare la frolla ad uno spessore di 4 mm, ritagliare i dischi con un coppapasta smerlato e foderare le tortiere. Posizionare l'impasto ottenuto all'interno delle tortiere foderate.
Cuocere a 170-180 °C per 30 minuti.
Busi scrive che con queste grammature si ottengono tre crostate da 20 cm di diametro e suggerisce di decorare con alcune carotine in marzapane. Io ho preso la scorciatoia, molto meno coreografica, della lucidatura con la gelatina
Io ho ricavato 20 tortine, avanzando però della frolla (che può tranquillamente essere congelata o conservata in frigo per preparazioni successive).
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