
Queste donne chiacchieravano all´ombra della vite, una domenica invernale, in un piccolo villaggio della provincia di La Rioja, mentre preparavano le empanadas. L´uomo della casa intanto le friggeva in una pentola di alluminio sopra le bracce.
La scena si ripete in tutti i punti del paese, dal nord al sud, con enormi varianti e una costante: le empanadas.
In città non sarà all´aria aperta... sarà nella cucina di casa, di un ristorante oppure di una "rotiseria".
A volte fatte nel forno, a volte fritte, sempre empanadas. Per me non esiste niente comparabile a quelle cotte nel forno di legna. Sarà perché in un angolo della memoria conservo l´immagine delle zie vecchie, le zie della mamma, davanti al forno di legna. Il fuoco intenso, il calore, fino a riscaldarlo. E la cottura al "rescoldo", una volta spento il fuoco, del pane, delle empanadas, delle pizze (si!). Il modo di vita era diverso, senza corrente, in una vecchia casa di "adobe", lontano dalla città. Ma vi sto parlando di quasi un secolo fa.
Comunque, ancora oggi si trovano case con il suo forno di legna tipico:


Tradizionalmente fatti di adobe, cioè mattoni di fango e paglia cotti al sole.
La forma del forno ci fa pensare al nido di un uccello, chiamato hornero:

Continuerò....
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