X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Ammoniaca per dolci e lievito chimico

    Ricordo vagamente di aver letto tempo fa un intervento (forse in una discussione che parlava d'altro, mi pare tuo Rossanina ma chissà) che è ben conservare l'ammoniaca lontana dagli altri lieviti chimici...
    Parliamo di questa cosa?

    Ieri ho cestinato nell'ordine: una torta, tutto il lievito chimico (sia per dolci che per torte salate) che avevo in casa, sembrava essersi trasformato tutto in cloro, la torta puzzava tremendamente di candeggina anche da fredda.
    So che avrei dovuto annusarlo prima di utilizzarlo ma il lievito tipo 'Pane Angeli' prima della cottura mi fa stare malissimo ed evito di avvicinarmici troppo dopo che a 18 anni sono finita al pronto soccorso per un attacco d'asma per aver assaggiato una punta d'impasto prima di infornarlo...
    Ed in più la torta l'ha preparata in realtà l'uomo di casa mentre io davo solo istruzioni

    Specifico che i lieviti erano tutti insieme in una scatola a chiusura ermetica ma ognuno sigillato nella propria bustina, evidentemente non basta?

    Poi, se c'è qualche chimico, può spiegare come si trasformano in cottura i componenti di un lievito tipo 'Pane Angeli' (ho buttato tutto e non riesco a scrivere gli ingredienti ora)? Da cotta riesco ad assaggiare dolci che lo contengono senza morire ed ero curiosa di capire la differenza
    "Tutto è veleno: nulla esiste di non velenoso. Solo la dose fa in modo che il veleno non faccia effetto." [cit. Paracelso]

  • #2
    In nessuno dei lieviti destinati all'uso casalingo c'è traccia di cloro (neanche in quelli ad uso industriale, se non sono male informato).
    Brancolo nel burro.

    file excel con le ricette dei grandi lievitati: http://dl.dropbox.com/u/69660061/lievitati.xls


    Commenta


    • #3
      A leggere questo post mi è venuto un colpo!! Io tengo in una unica scatola ammoniaca e lievito chimico, anche se sono chiusi nelle loro confezioni originali!!!
      Prima di usarli, aspetto che qualcuno ne sappia qualcosa di più!!
      "Conta poco avere il vento favorevole, se non sai dove andare."

      Commenta


      • #4
        Pubblicato originariamente da Titta Visualizza il messaggio
        A leggere questo post mi è venuto un colpo!! Io tengo in una unica scatola ammoniaca e lievito chimico, anche se sono chiusi nelle loro confezioni originali!!!
        Prima di usarli, aspetto che qualcuno ne sappia qualcosa di più!!
        Non volevo creare panico, è UNA MIA IPOTESI che sia colpa dell'ammoniaca avendo questo ricordo che non andassero particolarmente d'accordo ma magari mi sbaglio; la scatola era a chiusura ermetica (ti quelle che tengono anche i liquidi), non conteveva altro e sono andati a male lieviti di confezioni, tipologie e lotti differenti, stesso odore orribile sia sul Pane Angeli Classico per dolci che sul Pizzaiolo, odore appunto simile a quello della candeggina... Boh...

        --------

        Oddio ora mi vengono i dubbi sul tipo di odore... Ma ormai è tutto nel sacco condominiale, certo è non era mangiabile
        "Tutto è veleno: nulla esiste di non velenoso. Solo la dose fa in modo che il veleno non faccia effetto." [cit. Paracelso]

        Commenta


        • #5
          Non hai creato nessun panico: è che a me buttare le cose mi rompe..........e se si sa prima è meglio!!!
          "Conta poco avere il vento favorevole, se non sai dove andare."

          Commenta


          • #6
            Pubblicato originariamente da Titta Visualizza il messaggio
            è che a me buttare le cose mi rompe..........e se si sa prima è meglio!!!
            Anche a me, peccato per la torta e per fortuna avevo fatto due terzi di dose perchè non avevo abbastanza fecola, ma colpa mia, avrei dovuto accorgermene prima... Puzzava anche da fredda , annusata solo dall'uomo di casa io ero già rimasta stesa da calda
            "Tutto è veleno: nulla esiste di non velenoso. Solo la dose fa in modo che il veleno non faccia effetto." [cit. Paracelso]

            Commenta


            • #7
              Vediamo se qualcuno mi può aiutare, mi piacerebbe capire cosa ho sbagliato nella conservazione per non avere lo stesso problema in futuro...
              Nico che ne sa di lieviti ha già risposto, provo a taggare (vado a memoria) qualcuno che ne sappia di chimica/alimenti industriali/lieviti...
              (vediamo se vanno i tag) Chimico Koster Rita Mezzini Annette Graziana IlariaC

              Ogni parere ed esperienza è bene accetto naturalmente, sul web non sono riuscita a trovare nulla a riguardo putroppo :\
              "Tutto è veleno: nulla esiste di non velenoso. Solo la dose fa in modo che il veleno non faccia effetto." [cit. Paracelso]

              Commenta


              • #8
                Io li ho sempre tenuti insieme, in un contenitore Tupperware. Non ho mai avuto problemi se non con l'ammoniaca, che dopo un po' evapora e mi ritrovavo con la bustina praticamente vuota. Adesso ne prendo poca e magari solo sotto le Feste, quando la uso di più. Non potrebbe essere che ti si è aperta la bustina e ha provocato il tutto?
                PAOLA
                Il cioccolato bianco è una supposta per via orale. Iginio Massari.
                http://ilpennellodicioccolato.blogspot.com/

                Commenta


                • #9
                  sei sicura di aver sentito puzza di candeggina e non di ammoniaca? L'ammoniaca jaha un odore soffocante, la candeggina no.
                  Brancolo nel burro.

                  file excel con le ricette dei grandi lievitati: http://dl.dropbox.com/u/69660061/lievitati.xls


                  Commenta


                  • #10
                    Pubblicato originariamente da anarona Visualizza il messaggio
                    Io li ho sempre tenuti insieme, in un contenitore Tupperware. Non ho mai avuto problemi se non con l'ammoniaca, che dopo un po' evapora e mi ritrovavo con la bustina praticamente vuota. Adesso ne prendo poca e magari solo sotto le Feste, quando la uso di più. Non potrebbe essere che ti si è aperta la bustina e ha provocato il tutto?
                    Pubblicato originariamente da nicodvb Visualizza il messaggio
                    sei sicura di aver sentito puzza di candeggina e non di ammoniaca? L'ammoniaca jaha un odore soffocante, la candeggina no.

                    Allora, per l'odore ammetto che posso essere stata influenzata dall'uomo di casa che per primo ha esclamato candeggina, benchè solitamente in cottura l'ammoniaca abbia a mio ricordo un odore leggermente diverso, ora più passa il tempo meno riesco a ricordare con esattezza, inizialmente non avevo pensato all'ammoniaca però.

                    Ricostruisco i fatti con ordine (scusate la lunghezza):
                    • Torta preparata dall'uomo di casa (questa), io davo solo indicazioni / gli passavo gli ingredienti calcolando la dose ridotta a 2/3.
                    • Bustina di lievito utilizzata "nuova" chiusa nella sua bustina originale.Tutte le bustine erano state in precedenza tolte dalla scatoletta di cartoncino e messe in un contenitore a misura a tenuta ermetica insieme a tutti i lieviti "secchi" (chimici e di birra) e ad una bustina di ammoniaca per dolci, chiusa nella sua confezione, non quella grande ma la singola bustina avanzata. Ora non ricordo i dettagli di tutte le altre perchè poi ho cestinato tutto insieme senza pensarci su.
                      Non c'era polvere nella scatola, che l'ammoniaca avesse un microforellino? L'unica bustina non sigillata che c'era era mezza confezione di lievito pizzaiolo pane angeli chiusa con una mollettina piccola per sacchetti dell'ikea.
                      L'unico aspetto diverso dal solito del lievito (che però non ho annusato inizialmente, anzi) era la maggior compattezza, ma non me ne sono preoccupata più di tanto dato che lo setaccio sempre. Scadenza Luglio 2015.
                    • Ha cotto lui la torta, l'ho vista di sfuggita e mi sembrava lievitata in modo un po' strano: di solito sale piatta invece ha fatto una cupola molto accentuata al centro, ho pensato alla diversa tortiera ma non ci ho dato peso, l'aveva fatta lui.
                    • Ad un certo punto dopo averla sfornata l'uomo di casa ha sentito l'odore orribile e dopo averla annusata anch'io in superficie (era ancora calda) abbiamo deciso di cestinarla, l'ho abbandonata facendola raffreddare dato che i sacchetti dell'umido non avrebbero mai retto altrimenti e siamo andati al parco con la pupa, avevo l'odore nel naso che è rimasto a lungo... intanto pensavo e mi è venuta in mente l'ammoniaca e di aver letto che non era bene tenerla vicino al lievito (ma chissà dove lo avevo letto!).
                    • Arrivata a casa ho tolto la calotta dalla torta fredda e l'uomo di casa che ha osato riannusarla ha fatto una faccia "schifatissima" (di solito non è uno che si fa tanti problemi , a parte le frutta, ed anzi odia buttare le cose), così ho cestinato il dolce; abbiamo poi annusato le bustine avanzate: il resto di quella utilizzata, ne abbiamo aperte altre due nuove e la mezza di pizzaiolo già aperta: tutto con odore molto simile a quello della torta, solo molto meno forte. TUTTO il contenuto della scatola è finito nel'immondizia senza pensarci su. Non ho indagato sul lievito di birra ma è stato cestinato pure lui.


                    Non ho idea di cosa sia successo, nè se la colpa sia effettivamente dell'ammoniaca, anche se mi sembrava la maggior indiziata, certo è che utilizzandola poco la comprerò solo al bisogno. Mi domando: è possibile che una bustina chiusa sia traspirante? Il fatto che l'ammoniaca "evapori" cosa significa? E il fatto che avvenga in una scatola chiusa ermeticamente cosa comporta?
                    "Tutto è veleno: nulla esiste di non velenoso. Solo la dose fa in modo che il veleno non faccia effetto." [cit. Paracelso]

                    Commenta


                    • #11
                      non ho mai usato l'ammoniaca per dolci ma la comprai e la misi nel contenitore del lievito che a differenza tua non è a tenta di liquido ma è comunque a tenuta di aria perchè ha una guarnizione, dopo qualche mese la bustina di ammoniaca per dolci mai usata era vuota perchè il bicarbonato di ammonio (quello c'è nella bustina) evapora a temperatura ambiente con una certa lentezza ma inesorabilmente, tutte le bistine paneangeli presenti nel contenitore non hanno avuto problemi in seguito all'evaporazione dell'ammoniaca.
                      Sai che anche io ho problemi col paneangeli a crudo? non se lo assaggio ma se un poco di polvere mi finisce negli occhi mi si gonfiano come dei palloni, lo so perchè mi sono toccata con le mani impolverate un paio di volte, è la prima volta che trovo qualcun'altro che ha questo genere di problema!
                      Nulla si crea e nulla si distrugge, ma tutto, prima o poi, si mangia!
                      (Mio marito)

                      Commenta


                      • #12
                        Pubblicato originariamente da Eleonora C. Visualizza il messaggio
                        Sai che anche io ho problemi col paneangeli a crudo? non se lo assaggio ma se un poco di polvere mi finisce negli occhi mi si gonfiano come dei palloni, lo so perchè mi sono toccata con le mani impolverate un paio di volte, è la prima volta che trovo qualcun'altro che ha questo genere di problema!
                        Mi spiace per la tua allergia, io non ho mai approfondito negli anni ma mi piacerebbe capire...


                        "Tutto è veleno: nulla esiste di non velenoso. Solo la dose fa in modo che il veleno non faccia effetto." [cit. Paracelso]

                        Commenta

                        Operazioni in corso..
                        X