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  • Come si sceglie l'affettatrice?

    Mi sa che devo proprio regalare un'affettatrice a mio marito. La vuole comprare da anni, io faccio resistenza, ma ieri ho dovuto farlo uscire da un negozio di casalinghi tirandolo per un orecchio perché era in fase di avanzata trattativa con la venditrice che gli proponeva un modello Magimix che mi pareva troppo deboluccio.
    Chi ce l'ha mi dice che marche consigliate (o sconsigliate?). Che dimensioni avete? Inoltre mi preoccupa l'affilatura della lama?Cosa devo prevedere per mantenerla affilata? Ogni quanto bisogna affilarla? Lo fate voi o l'arrotino?
    I never lose. I either win or learn. (Nelson Mandela)

  • #2
    mah… io ce l' ho da 3/4 anni, acquistata da un rivenditore del posto, è professionale ma non il tipo più grande, credo di ricordare che vanno a diametro della lama, con la più grande (mi sembra 28), si affetta il prosciutto intero, mentre con la mia (25) solo se ridotto a tranci.

    Domani vado a vederti la marca, ce l'ho di sopra, adesso ho già un occhio chiuso.

    L'addetto , che vende solo affettatrici e bilance, mi disse che le lame le affila lui, non so se poi si può affilare anche da soli.

    Disse di pulirla con prodotti appositi (ho un alcool, sempre professionale, che è adatto per alimenti, al contrar o dell'alcool normale), ma di ungerla dopo la pulizia, perché altrimenti la lama arrugginisce.
    ...fatti non foste a viver come bruti...

    http://www.emanuelepolverelli.it/Sit...Benvenuto.html

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    • #3
      Deciditi Tere e vedrai che non ti pentirai.
      Io ce l'ho da 10 anni, è a marchio rgv, con lama da 28 cm circa. Bella pesante, stabile, certo un poco ingombrante, ma se hai posto è una svolta per mangiare affettati come si deve.
      Per affilarla c'è un sistema di rotelline affilanti che basta far ruotare (lo faccio di rado perchè la lama mantiene benissimo il filo).
      La pulisco con alcol dopo ogni utilizao e ogni tanto con lo sgrassatore un po' più a fondo o se uso roba unta (arrosti ecc)

      Appena sposata mi avevano regalato una di quelle mini, di plastica, praticamente una roba per la barbie.
      Archiviata al terzo utilizzo.
      Federica

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      • #4
        Anch'io ho una rgv, la Lusso 195, comprata nel 2002 e ci troviamo benissimo. In tanti anni ho dovuto sostituire solo i paradita che sono in PVC e quindi soggetti a usura.
        La lama è da 20cm circa di diametro, ma per noi è sufficiente.
        L'affilalama non era compreso e l'abbiamo comprato a parte. Se è necessaria una pulizia profonda, il blocco lama si può smontare completamente.
        Se vai su amazon.it la trovi e c'è anche una rgv rossa special edition bellissima!
        Carmen

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        • #5
          io ho una vecchissima ALA con lama da 20 cm, non ho mai avuto problemi.

          Michele, vuoi una birra ?
          No, sono astemio.
          Scusa, Astemio, vuoi una birra ?

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          • #6
            la mia è una Swedlinghaus, regalo di mio marito di qualche anno fa. la trovo eccellente. credo sia una ditta artigianale specializzata in accessori da cucina. la mia è una 250 AF, credo sia costata intorno ai 400,00 euro. il consiglio che mi sento di darti è di comperarne una di buona qualità, pesante, e con la lama almeno da 20
            I vostri figli non sono vostri. Sono i figli e le figlie del desiderio che la vita ha di se stessa. Essi vengono attraverso di voi, ma non da voi. E, benchè vivano con voi, ciò non di meno non vi appartengono.

            La Tavola di Rita

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            • #7
              Al richiamo dell'affettatrice non si resiste, savasandir. Anch'io l'ho presa qualche anno fa, salvo archiviarla poco dopo per le seguenti cause, duepunti a capo:

              un'affettatrice come si deve è ingombrante. L'ho tradita per il Kenwood (che poi ho tradito per il Fresco, che poi ho tradito con l'estrattore) Sono un infedele nel DNA.

              Pulire un'affettatrice è pallosissimo, gran sbattimento di gran lunga più pesante del piacere di mangiare un etto di prosciutto appena tagliato. Me lo piglio dal salumiere.

              Se hai un'affettatrice, hai anche svariato chilaggio di salumi in frigo (che occupano un gran spazio a loro volta). Poi, per il gusto di usare il nuovo acquisto, te li finisci velocemente e poi devi comprarti i pantaloni nuovi, che quelli vecchi non entrano più. Siamo nei pressi della prova-costume. E' pericoloso.

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              • #8
                è vero, pulirla è noioso, però non ci affetti mica solo i salumi..io ci affetto anche le melanzane da grigliare, tanto x farti un esempio, e poi gli arrosti..insomma. la uso. certo non è indispensabile, ma anche mia madre cucinava benissimo senza il kitchenaid....
                I vostri figli non sono vostri. Sono i figli e le figlie del desiderio che la vita ha di se stessa. Essi vengono attraverso di voi, ma non da voi. E, benchè vivano con voi, ciò non di meno non vi appartengono.

                La Tavola di Rita

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                • #9
                  Ma certo, Rita, l'ho buttata in caciara per ridere. Però è vero che l'affettatrice l'ho archiviata. In alcune occasioni la rimpiango ma -come usa dire - me ne faccio una ragione. Mai più senza, però, il siringone per il caffè. Son stranetto.

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                  • #10
                    Io ce l'ho da 25 anni....diversamente da Gianni, non potrei comprare un etto di affettato...
                    Maria Grazia

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                    • #11
                      Ricordo ancora con grande invidia la Berkel che, accidenti, non mi ricordo più il nome di quella coquinaria, Caterina, mi pare, portò ad un raduno, credo Bolognese di mille anni fa...

                      oggetti stupendi e costosissimi...
                      Tra l'altro la Berkel non esiste nemmeno più essendo stata assorbita dal un'altra società...

                      ma se fai una ricerca su internet si possono trovare in vendita...

                      detto questo lascio la mano a chi ti ha già consigliato, io ne ho una professionale, e ovviamente la uso giornalmente per affettare le verdure da impanare e poi gli arrosti, gli affettati e il formaggio da toast.

                      Anch'io la pulisco con un prodotto a base alcolica in modo da sgrassare bene, ogni due o tre giorni , mondo il carello e lo metto in lavastoviglie per "sterilizzarlo" (la mia lavapentole arriva a 90°).

                      E ora una piccola notizia...
                      Tengo le dita incrociate, ma molto probabilmente dal 12 al 20 di giugno sarò a Parigi!
                      Non proprio Parigi, ma a Le Bourget, alla Fiera dell'aeronautica a lavorare (fare la cuoca per uno stand...)

                      Che dici è molto lontano Le Bourget da Parigi?

                      Credi che ce la farò a fare qualche giretto nella mia città preferita (dovrei lavorare ogni giorno da mattina presto fino intorno alle 15...)

                      Mi piacerebbe rivederti...
                      Grazy
                      ...Autogestire la propria creatività, senza intermediari, senza volontà eccelse e onnipotenti che decidono al posto tuo, poco a poco ti rivela la necessità di autogestire il tuo stesso destino. (S. Agosti)
                      Ingiuriare i mascalzoni è cosa nobile, perché, a ben vedere significa onorare gli onesti! (Aristofane)

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                      • #12
                        Come al solito siete preziosi!! non immaginate come siete utili, tutti quanti.
                        Gianni, io sono completamente d'accordo con te: per l'ingombro, non la vorrei ma mio marito mi ha detto che, tra il bimby e il kenwood, ci sta giusto il posto per l'affettatrice e in effetti ci starebbe. D'altronde e purtroppo, qui i salumieri non hanno idea di come si tagli il salume; ti dico solo che il salume si compra a fette e non a peso, e con 3 fette di prosciutto cotto tagliato "sottile" puoi raggiungere facilmente i 150 g. Quindi un po' di senso questo acquisto lo avrebbe anche. Ne ha meno se penso al fatto che noi non mangiamo spesso salumi e non voglio incrementarne la quantità, su questo non si transige.

                        Carmen e Federica: grazie per avermi indicato i modelli RGV, adesso decido se, già che ci sono, spendo un po' di più e prendo la lama piu grande.

                        Nota a parte: Ho trovato un modello identico alla RGV 195 , ma con il marchio Berkel , anche nel negozio di casalinghi locale. L'avevo scartata perché il prezzo è 370€! Su Amazon.it è a 160€.
                        I never lose. I either win or learn. (Nelson Mandela)

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                        • #13
                          E poi tra due settimane è il nostro anniversario di matrimonio: pensate che sia troppo romantico presentarsi con un'affettatrice sotto il braccio?
                          I never lose. I either win or learn. (Nelson Mandela)

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                          • #14
                            Pubblicato originariamente da tere Visualizza il messaggio
                            E poi tra due settimane è il nostro anniversario di matrimonio: pensate che sia troppo romantico presentarsi con un'affettatrice sotto il braccio?
                            Si, decisamente sì.

                            Gianni, te me fai murì
                            Affidataria di un cucciolo Labrador dei Cani Guida Lions www.caniguidalions.it
                            Allevatrice di capre cashmere http://www.lapanca.eu/
                            Il sito del mangime per cani e gatti è questo: http://gnammignammi.webnode.it/

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                            • #15
                              Pubblicato originariamente da tere Visualizza il messaggio
                              E poi tra due settimane è il nostro anniversario di matrimonio: pensate che sia troppo romantico presentarsi con un'affettatrice sotto il braccio?
                              Da noi c'è il detto: Cosa che taglia o che punge amor disgiunge...

                              poi vedi te...
                              Grazy
                              ...Autogestire la propria creatività, senza intermediari, senza volontà eccelse e onnipotenti che decidono al posto tuo, poco a poco ti rivela la necessità di autogestire il tuo stesso destino. (S. Agosti)
                              Ingiuriare i mascalzoni è cosa nobile, perché, a ben vedere significa onorare gli onesti! (Aristofane)

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