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  • Cena di sabato

    Avevo una coppia di amici a cena e ho preparato una cena a base di pesce

    per primo

    Paccheri alla rana pescatrice


    paccheri con ranapescatrice.jpg


    Per 4 persone

    400 g. di paccheri di Gragnano
    1 decina di pomodorini del piennolo
    1 rana pescatrice di 800 g.
    olio e.v. d'oliva
    1 spicchio d'aglio
    prezzemolo
    1/2 bicchiere di vino bianco
    sale q.b.
    pepe q.b.


    Tritare finemente uno spicchio d'aglio con un po di prezzemolo, metterlo in una larga padella con circa 1 dl. d'olio fare andare a fuoco lento senza far prendere colore, aggiungere la rana pescatrice pulita e spellata e farla rosolare piano da entrambi i lati, sfumare con il vino bianco e aggiustare di sale e pepe, quando il vino è evaporato aggiungere i pomodorini coprire e far cuocere sempre a fuoco lento, quando il pesce è cotto, ci vorrà circa 20 - 30 minuti, spegnere togliere il pesce dal sugo e togliergli la testa e la spina, aggiungere la polpa nel sugo, nel frattempo cuocere la pasta, aggiungere al sugo un po d'acqua della pasta e riaccendere, aggiungere la pasta molto al dente e farla saltare nel sugo, aggiungere prezzemolo tritato e impiattare.




    per secondo


    orata al limone al forno


    orataallimone.jpg




    per 4 persone


    4 orate sui 300 - 350 g.
    2 limoni
    1 - 2 spicchi d'aglio
    prezzemolo
    sale q. b.
    olio e.v. d' oliva


    Pulire bene le orate, praticare due tagli sul loro dorso da ambo i lati, tagliare l'aglio a fettine e tritare il prezzemolo, in ogni taglio infilare una fettina sottile d'aglio, il prezzemolo e una mezza fettina di limone, mettere aglio, prezzemolo e limone anche nella pancia del pesce e posizionare il pesce in una teglia, cospargere di prezzemolo tritato, si sale e irrorare con un filo d'olio, aggiungere il succo di un limone e un mezzo bicchiere d'acqua, mettere in forno già preriscaldato a 180° per circa 30'


    Gamberoni a saute


    gamberoni a sautè.jpg


    per 4 persone


    800 g. di gamberoni
    1 spicchio d'aglio
    prezzemolo
    olio e.v. d'oliva
    1/2 bicchiere di vino bianco
    sale q.b.
    pepe q.b.


    Tritare finemente aglio e prezzemolo e metterlo in una larga padella con 2 - 3 cucchiai di olio, fare andare a fuoco basso senza far prendere colore, aggiungere i gamberoni, un po di sale e 1 pizzico di pepe, sfumare con il vino quindi coprire e far andare per circa 5 minuti.


    come contorno insalatina tenera non fotografata
    Codice PHP:
    [PHP
    [/PHP]
    per dolce


    Babà con panna e fragole


    babà con panna e fragole.jpg



    Per il babà


    250 gr. di farina manitoba
    1 cubetto di lievito di birra
    75 gr. di zucchero
    75 gr. di burro
    1 pizzico di sale
    400 gr. di uova pesate con il guscio

    per la bagna

    1 l. d'acqua
    800 gr. di zucchero
    300 ml. di rum

    Metto nella planetaria, la farina, lo zucchero, il burro tenuto a temperatura ambiente e il lievito sbriciolato, aggiungo due uova e faccio andare a velocità 2, quando si è ben amalgamato passo a velocità 3 e faccio incordare, le restante uova le metto in una terrina le lavoro leggermente con una forchetta e ne aggiungo una cucchiaiata alla volta, in questo modo l'impasto dovrebbe rimanere incordato, non fare lavorare troppo, specie con il caldo, l'apparecchio girando tende a riscaldarsi e l'impasto potrebbe rompersi e difficilmente si incorderà un altra volta, aggiungo il pizzico di sale a metà lavorazione.
    Una volta che ho aggiunto tutte le uova spengo la planetaria, sbatto un po l'impasto con le mani e poi lascio lievitare stesso nella ciotola, una volta che l'impasto ha quasi triplicato il volume sgonfio con la mano e rilascio lievitare, appena e rilievitato sgonfio di nuovo, prendo l'impasto se si è incordato bene se ne viene in un solo pezzo senza rompersi e lo metto a rilievitare nella forma imburrata e infarinata, appena l'impasto arriva pari all'orlo della forma inforno in forno tradizionale già caldo a 170° per circa 35'.
    Sforno e metto a raffreddare su di una gratella.
    Metto a bollire l'acqua con lo zucchero appena arriva a bollore aggiungo il rum e poi spengo, metto a raffredare.
    Metto lo sciroppo in una capiente bacinella, ci bagno dentro il babà strizzandolo ogni tanto e rigirandolo, quando ha assorbito bene il liquido lo tolgo dalla bacinella, lo strizzo un po e lo metto a sgocciolare su di una gratella poggiata sulla bacinella, quando è ben sgocciolato lo poggio nel piatto di portata, si può servire così, si può spennellare con gelatina di albicocche che oltre a renderlo lucido fa in modo che non si asciughi all'interno, lo si decora a piacere.

    questa volta l'ho decorato con panna e fragole

    ho montato la panna fresca con un po di zucchero a velo e l'ho diviso in due parti, in una ho aggiunto fragole tagliate a pezzetti e con questo ho riempito il foro centrale del babà e l'altra metà l'ho messo in una sac 'a poche e fatto dei ciuffetti al centro, poi ho decorato con qualche fragola intera.
    Amo la cucina da quando ero bambina, principalmente è la cucina della mia tradizione ma non disdegno sperimentazioni e altri territori.il mio blog

    www.rosariaaifornelli.blogspot.com

  • #2
    Ottima cena Rosaria i piatti ben presentari, fortunati i tuoi amici

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    • #3
      Grazie Gianfranco, fa sempre piacere ed è bello vedere che almeno qualcuno risponde!
      Amo la cucina da quando ero bambina, principalmente è la cucina della mia tradizione ma non disdegno sperimentazioni e altri territori.il mio blog

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      • #4
        Rosaria ,ti sei messa in concorrenza con gli amici di Arezzo a farmi rimpiangere di non essere più vicina a tutti voi?
        Brava come sempre

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        • #5
          Tiziana, mannaggia la distanza! Ci vorrebbe il teletrasporto!
          Amo la cucina da quando ero bambina, principalmente è la cucina della mia tradizione ma non disdegno sperimentazioni e altri territori.il mio blog

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          • #6
            Rosaria che prelibatezze, qui paccheri mi fanno una gola da morire. Se ci fosse stato mio marito si sarebbe mangiato tutto il baba, il suo dolce preferito che io non ho mai preparato, mancanza stampo. A proposito Rosaria dove potrei comprare lo stampo per il baba , per le pastiere per la cassata? Io alloggio in via Toledo verso il mare

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            • #7
              cena superba. La pasta con la rana pescatrice mi attira molto. Io non avrei mai pensato di cuocerla intera nel sugo, pulirla e dopo rimetterla nella salsa. In questo modo il sugo si deve essere insaporito molto. Pensi si possa usare anche con altri pesci interi? La cucina di pesce mi è un po' ostica: le mie tradizioni culinarie infatti sono emiliane quasi più che romane.
              Per cena avevo comprato un'orata che pensavo di fare al sale, invece, se riesco a squamarla , la farò al forno seguendo la tua ricetta.

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              • #8
                Inutile dire che sto sbavando sulla tastiera...
                Adoro il pesce in tutti i modo, ma quei paccheri e l'orata chiamano ad alta voce!
                Davvero fortunati i vostri amici, ma un giorno verrò a citofonarti di sicuro, promesso!
                If you can't stand the heat, stay out of the kitchen!
                radiocucina.blogspot.com

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                • #9
                  Che bei piatti, anch'io vorrei provare i paccheri con la rana pescatrice devono essere di un buono pazzesco, il baba' spero quanto prima di farlo ho sempre timore di uno spataccio
                  Non fare agli altri quello che vorresti fosse fatto a te, i loro gusti potrebbero essere diversi.
                  George Bernard Shaw

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                  • #10
                    Cara Rosi...e' sempre uno spettacolo partecipare alle tue cene, anche solo dal pc!!
                    Maria Grazia

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                    • #11
                      Pubblicato originariamente da franca1958 Visualizza il messaggio
                      Rosaria che prelibatezze, qui paccheri mi fanno una gola da morire. Se ci fosse stato mio marito si sarebbe mangiato tutto il baba, il suo dolce preferito che io non ho mai preparato, mancanza stampo. A proposito Rosaria dove potrei comprare lo stampo per il baba , per le pastiere per la cassata? Io alloggio in via Toledo verso il mare


                      Se vai a vedere Napoli sotterranea proprio in quella strada Via Tribunali ci sono vari negozi tra cui c'è uno che vende casalinghi tra cui le teglie che cerchi le ha anche esposte fuori.
                      Amo la cucina da quando ero bambina, principalmente è la cucina della mia tradizione ma non disdegno sperimentazioni e altri territori.il mio blog

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                      • #12
                        Pubblicato originariamente da sestilia Visualizza il messaggio
                        cena superba. La pasta con la rana pescatrice mi attira molto. Io non avrei mai pensato di cuocerla intera nel sugo, pulirla e dopo rimetterla nella salsa. In questo modo il sugo si deve essere insaporito molto. Pensi si possa usare anche con altri pesci interi? La cucina di pesce mi è un po' ostica: le mie tradizioni culinarie infatti sono emiliane quasi più che romane.
                        Per cena avevo comprato un'orata che pensavo di fare al sale, invece, se riesco a squamarla , la farò al forno seguendo la tua ricetta.

                        Si infatti si insaporisce di più perché il meglio dei pesci sta proprio nella testa. questo sugo oltre che con la pescatrice lo facciamo anche con la gallinella di mare, con la cernia, la pezzogna, ecc.
                        Amo la cucina da quando ero bambina, principalmente è la cucina della mia tradizione ma non disdegno sperimentazioni e altri territori.il mio blog

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                        • #13
                          Pubblicato originariamente da MarinaV Visualizza il messaggio
                          Inutile dire che sto sbavando sulla tastiera...
                          Adoro il pesce in tutti i modo, ma quei paccheri e l'orata chiamano ad alta voce!
                          Davvero fortunati i vostri amici, ma un giorno verrò a citofonarti di sicuro, promesso!

                          Ti aspetto!!!
                          Amo la cucina da quando ero bambina, principalmente è la cucina della mia tradizione ma non disdegno sperimentazioni e altri territori.il mio blog

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                          • #14
                            rosaria che nostalgia del tuo babà
                            ...fatti non foste a viver come bruti...

                            http://www.emanuelepolverelli.it/Sit...Benvenuto.html

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                            • #15
                              Grazie, Rosaria

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