Leggendo qua e là, mi sono imbattuta in una affascinante tradizione ebraica, la "leggenda dei 36 uomini giusti".
Secondo questa credenza, al mondo ci sono, in ogni generazione, 36 "uomini giusti" che, in caso di necessità, sono in grado prendere in mano il destino dell'umanità, e salvarla. In assenza di pericoli, queste persone conducono una vita semplice, umile, al limite dell'invisibile; si palesano solo se necessario, e quando il pericolo cessa, tornano nell'ombra.
Agli "uomini giusti" Borges ha dedicato questa poesia, che mi piace particolarmente.
La voglio dedicare a tutti coloro che conducono una vita fatta di cose apparentemente piccole, ma che tengono questo pazzo mondo in piedi.
(Los justos, I giusti, 1981)
Secondo questa credenza, al mondo ci sono, in ogni generazione, 36 "uomini giusti" che, in caso di necessità, sono in grado prendere in mano il destino dell'umanità, e salvarla. In assenza di pericoli, queste persone conducono una vita semplice, umile, al limite dell'invisibile; si palesano solo se necessario, e quando il pericolo cessa, tornano nell'ombra.
Agli "uomini giusti" Borges ha dedicato questa poesia, che mi piace particolarmente.
La voglio dedicare a tutti coloro che conducono una vita fatta di cose apparentemente piccole, ma che tengono questo pazzo mondo in piedi.
Un Hombre que cultiva su jardín, como quería Voltaire.
El que agradece que en la tierra haya música.
El que descubre con placer una etimología.
Dos empleados que en un café del Sur juegan un silenzioso ajedrez.
El ceramista que premedita un color y una forma.
El tipógrafo que compone bien esta página, que tal vez no le agrada.
Una mujer y un hombre que leen los tercetos finales de cierto canto.
El que acaricia a un animal dormido.
El quel justifica o quiere justificar un mal que le han hecho.
El que agradece que en la tierra haya Stevenson.
El que prefiere que los otros tengan razón.
Esas personas, que se ignoran, están salvando el mundo.
El que agradece que en la tierra haya música.
El que descubre con placer una etimología.
Dos empleados que en un café del Sur juegan un silenzioso ajedrez.
El ceramista que premedita un color y una forma.
El tipógrafo que compone bien esta página, que tal vez no le agrada.
Una mujer y un hombre que leen los tercetos finales de cierto canto.
El que acaricia a un animal dormido.
El quel justifica o quiere justificar un mal que le han hecho.
El que agradece que en la tierra haya Stevenson.
El que prefiere que los otros tengan razón.
Esas personas, que se ignoran, están salvando el mundo.
Un uomo che coltiva il suo giardino, come chiedeva Voltaire.
Quello che gradisce che sulla terra ci sia musica.
Quello che scopre con piacere un'etimologia.
Due impiegati che in un caffè del Sud giocano una silenziosa partita a scacchi.
Il ceramista che premedita un colore ed una forma.
Il tipografo che compone questa pagina, che talvolta non gli piace.
Una donna e un uomo che leggono le terzine finali di un certo canto.
Quello che accarezza un animale addormentato.
Quello che giustifica o vuole giustificare un male che gli hanno fatto.
Quello che gradisce che sulla terra ci sia Stevenson.
Quello che preferisce che abbiano ragione gli altri
Queste persone che si ignorano stanno salvando il mondo.
Quello che gradisce che sulla terra ci sia musica.
Quello che scopre con piacere un'etimologia.
Due impiegati che in un caffè del Sud giocano una silenziosa partita a scacchi.
Il ceramista che premedita un colore ed una forma.
Il tipografo che compone questa pagina, che talvolta non gli piace.
Una donna e un uomo che leggono le terzine finali di un certo canto.
Quello che accarezza un animale addormentato.
Quello che giustifica o vuole giustificare un male che gli hanno fatto.
Quello che gradisce che sulla terra ci sia Stevenson.
Quello che preferisce che abbiano ragione gli altri
Queste persone che si ignorano stanno salvando il mondo.
(Los justos, I giusti, 1981)
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