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  • Alla ricerca di un bar

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    Adesso la domanda: ma il bar standard, con cappuccio buono ma normale e brioche/cornetto Tre Marie surgelato ha stufato solo me? Fare colazione al bar è bello, ma così no, diventa standard come il McDonald. Sto diventando vecchio e pesante, vero?

  • #2
    PS Domenica vi aspetto tutti alla tombolata.

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    • #3
      Ad avercelo un bar con un cornetto 3Marie surgelato...
      If you can't stand the heat, stay out of the kitchen!
      radiocucina.blogspot.com

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      • #4
        Anche te hai ragione, effettivamente

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        • #5
          Per me entrare in un bar standard adesso è un caos. Succo di frutta e rizzati.
          a volte mi piace vedere i bar da fuori
          ne ho visto uno bellino a firenze. Bianco ‘riccioloso’piccolino, pulito...

          Magari trovare una pastina anche per me..
          quando trovo un bar che fa cappuccino con latte senza lattosio è festa grande!!! è come fare tombola

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          • #6
            la colazione al bar ci manca quando non c’è

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            • #7
              Pubblicato originariamente da Rossanina Visualizza il messaggio
              ! è come fare tombola
              Domenica alle 15

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              • #8
                Pubblicato originariamente da gianni Visualizza il messaggio
                Domenica alle 15

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                • #9
                  Il mio sogno sarebbe trovare i croissants che ho mangiato vicino a Mont Saint Michel in viagggio di nozze.
                  Erano ormai più di 20 giorni che eravamo in Francia. Tutte le mattine mangiavamo corso. Quelli dell’hotel erano piccolini e con quattro morsi piccoli ne mangiavi uno. Io ne mangiavo otto a mattina. Erano tiepidi friabili saporiti e profumavano di buono ...
                  Mai più mangiati così buoni

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                  • #10
                    Mi sono rifatto questa mattina.
                    Pasticceria Merlo, a Pioltello, fuori Milano. Dove compro uno dei panettoni più buoni di sempre (e lo fanno anche non a Natale).

                    Fagottino di sfoglia con marmellata di arance e pasta di mandorle. Ross, scommetto che questo riesci a replicarlo "senza".

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                    • #11
                      A Bologna avresti avuto alcune opzioni: Gino Fabbri in Via di Cadriano, attaccato alla centrale del latte di Granarolo (e qui non importa spendere parole) oppure Regina di Quadri a Porta Castiglione e lo storico Zanarini in pienissimo centro.
                      Però spiegami la faccenda del corso di yoga, che sono curiossima: insegni? Sei un allievo? Che tipo di yoga? Ho una cara amica istruttrice di yoga proprio a Bologna e sono mio malgrado ferratissima

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                      • #12
                        Ciao Betti!

                        Grazie per gli indirizzi. Me li segno.

                        Sono allievo di yoga, lontanissimo dall'essere maestro. Anzi, ti dirò, sono abbastanza insolvente anche come allievo ultimamente.
                        Lo stile che pratico è Anusara. A Bologna c'è uno studio piuttosto famoso, l'Atma Studio di Piero Vivarelli.
                        In realtà il week end che ho fatto a Casalecchio era di meditazione, ancora più hard-core

                        Tu come stai? Che combini? Dimmi che almeno tu cucini ancora...

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                        • #13
                          Pubblicato originariamente da gianni Visualizza il messaggio
                          Ciao Betti!

                          In realtà il week end che ho fatto a Casalecchio era di meditazione, ancora più hard-core
                          .


                          mi sono sempre chiesta se chi fa yoga poi alla fine segue anche un'alimentazione di un certo tipo...
                          che mi sai dire? ne parlate mai con i tuoi compagni di corso?

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                          • #14
                            Pubblicato originariamente da gianni Visualizza il messaggio
                            6F3269B9-1892-452A-8FE8-D4E0BD9FE672.jpeg 6DBEEB9D-A693-481D-9ABB-22F1661EA772.jpeg A3215D43-E89A-4545-92E5-CF883ED04291.jpeg Questo fine settimana sono stato a Bologna per un corso di yoga. Levataccia alle 6 del mattino, niente colazione, mi metto per strada. Si fanno le 7 e mezza e si fa tempo di colazione. Al pensiero di fermarmi in Autogrill mi viene la tristezza. Mi fermo e lancio la app dei Bar d’Italia del Gambero Rosso. Ne trovo uno, il Bar Freccia, faccio una piccola deviazione e ci arrivo. Paesino padano profondo, bar carino, ambiente bello bello, colazione buona ma non superlativa. Tutto sommato è stata una bella piccolissima deviazione che mi ha consentito di vedere un pezzettino d’Italia minore, anche se velocemente.

                            Adesso la domanda: ma il bar standard, con cappuccio buono ma normale e brioche/cornetto Tre Marie surgelato ha stufato solo me? Fare colazione al bar è bello, ma così no, diventa standard come il McDonald. Sto diventando vecchio e pesante, vero?
                            Dovevi andare al Caramelia di Gino Fabbri!
                            Grazy
                            ...Autogestire la propria creatività, senza intermediari, senza volontà eccelse e onnipotenti che decidono al posto tuo, poco a poco ti rivela la necessità di autogestire il tuo stesso destino. (S. Agosti)
                            Ingiuriare i mascalzoni è cosa nobile, perché, a ben vedere significa onorare gli onesti! (Aristofane)

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                            • #15
                              Ci torno, a Bologna. E il Caramelia sarà mio!

                              Rossanina moltissimi di quelli che fanno yoga seriamente sono statisticamente anche vegetariani o vegani. Non so dirti se lo yoga t tramuta in vegano o se lo yoga attira i vegani.
                              Ma ci sono eccezioni ed il mondo è molto vario.
                              Proprio sabato ho cenato con l'istruttore (quasi vegetariano) ed un'amica, molto "dentro" ma decisamente carnivora senza sensi di colpa. Abbiamo parlato dell'argomento e riso molto, scatenati dal fatto che avevo ordinato una pizza al salame piccante.
                              Per quanto riguarda me, mangio tutto, ma "naturalmente" e senza costrutti ideologici, la carne rossa ed i salumi tendo a sceglierli meno, ma perchè mi attirano molto meno. ma quando vado in Abruzzo, le animelle me le sono mangiate con gusto.

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