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Questi dolci erano molto di moda tempo fa ma non avevo mai provato a farli, sono una specie di croissant formato a muffin.
Recentemente ho visto questa ricetta sul sito della Cucina Italiana e mi ha attirato in modo irresistibile.
Ho fato qualche verifica qui e là e le dosi ed il procedimento mi sono sembrate corrette, quindi ieri mi sono messa all'opera.
Rispetto alla ricetta originale ho fatto alcune piccole modifiche sia negli ingredienti che nel procedimento, e le trovate qui sotto
Ingredienti:
200 gr farina manitoba w 350
100 gr farina manitoba w ignoto
200 gr burro
75 gr latte
85 gr di acqua tiepida
1 cubetto di ldb fresco
mezzo cucchiaino di pasta madre essiccata
40 gr zucchero
un pizzico di sale
mezzo cucchiaino di pasta di arancia.
Rispetto alla ricetta originale ho sostituito il lievito secco con quello fresco, e aggiunto un poco di pasta madre per aumentare la complessità degli aromi.
Sciogliere i lieviti nell'acqua tiepida.
Nella ciotola dell'impastatrice mescolare le farine setacciate e lo zucchero, poi aggiungere l'acqua con il lievito ed il latte. Impastare bene e aggiungere il sale e la pasta di arancia.
Incordare l'impasto e aggiungere 50 gr di burro molto morbido a pezzetti.
Impastare ancora fino a quando il burro non sia stato completamente assorbito e la massa abbia ripreso l'incordatura: deve risultare una pasta elastica e lucida. Io credo di aver impastato almeno 20 minuti.
Mettere a lievitare nel forno spento per un ora e 30 minuti insieme ad una ciotola contenente mezzo litro di acqua bollente, in modo da avere nella camera umidità e tepore.
Togliere l'impasto, rovesciarlo sul piano di lavoro leggermente infarinato e dividerlo in otto parti.
Consiglio dato dall'esperienza: in una cucina normale non c'è spazio per lavorare tutte le otto parti insieme, meglio fare le prime quattro e successivamente le altre.
Stendere ogni pezzo in una sfoglia di 15 x 45 cm circa spessa 1 mm. Più riuscite a farle sottili, meglio verrà la sfogliatura.
Ho passato prima nella sfogliatrice del Kenwood sulle tacche 1-3-6, lasciando riposare il glutine tra un passaggio e l'altro.
Poi ho finito a mano con il mattarello.
Non state ad impazzire per le dimensioni delle sfoglie, un po' più o un po' meno va bene uguale.
Ammorbidire molto il burro restante e spalmarlo sulle sfoglie ottenute.
Arrotolare un sfoglia su se stessa senza stringere, poi arrotolare il rotolo ottenuto con una seconda sfoglia.
A questo punto secondo me giova un passaggio in frigorifero per consolidare burro e impasto, diciamo una ventina di minuti intanto che si finisce di fare le 8 sfoglie.
Prendere ogni rotolo ottenuto e dividerlo in due nel senso della lunghezza, senza schiacciare.
Avvolgere ciascuna metà tenendo la parte tagliata verso l'esterno e metterla in uno stampo da muffin di 6 o 7 cm di diametro. Devono essere anche belli alti perché lievita parecchio.
Se usate stampi di silicone è inutile imburrare.
Mettere a lievitare per un'ora nel forno spento con il solito mezzo litro di acqua bollente.
La prossima volta li tolgo 5 o 10 minuti prima, dovrebbero sviluppare meglio in altezza.
Alla fine il risultato è stato questo.
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Cuocere in forno statico a 180°C per circa 25 minuti, fin quando ben dorati.
Anche qui, la prossima volta li tengo un attimo di più, avevo paura che seccassero.
20190504_213836_rid.jpg
Far raffreddare, sformare e servire ricoperti di zucchero a velo.
20190504_215057_rid.jpg 20190504_215146_rid.jpg
Ci sono piaciuti molto, sono dolci ma non troppo, croccanti e friabili in superficie, morbidi al cuore.
La sfogliatura si percepisce nettamente.
Stamattina per colazione erano ancora buonissimi.
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Recentemente ho visto questa ricetta sul sito della Cucina Italiana e mi ha attirato in modo irresistibile.
Ho fato qualche verifica qui e là e le dosi ed il procedimento mi sono sembrate corrette, quindi ieri mi sono messa all'opera.
Rispetto alla ricetta originale ho fatto alcune piccole modifiche sia negli ingredienti che nel procedimento, e le trovate qui sotto
Ingredienti:
200 gr farina manitoba w 350
100 gr farina manitoba w ignoto
200 gr burro
75 gr latte
85 gr di acqua tiepida
1 cubetto di ldb fresco
mezzo cucchiaino di pasta madre essiccata
40 gr zucchero
un pizzico di sale
mezzo cucchiaino di pasta di arancia.
Rispetto alla ricetta originale ho sostituito il lievito secco con quello fresco, e aggiunto un poco di pasta madre per aumentare la complessità degli aromi.
Sciogliere i lieviti nell'acqua tiepida.
Nella ciotola dell'impastatrice mescolare le farine setacciate e lo zucchero, poi aggiungere l'acqua con il lievito ed il latte. Impastare bene e aggiungere il sale e la pasta di arancia.
Incordare l'impasto e aggiungere 50 gr di burro molto morbido a pezzetti.
Impastare ancora fino a quando il burro non sia stato completamente assorbito e la massa abbia ripreso l'incordatura: deve risultare una pasta elastica e lucida. Io credo di aver impastato almeno 20 minuti.
Mettere a lievitare nel forno spento per un ora e 30 minuti insieme ad una ciotola contenente mezzo litro di acqua bollente, in modo da avere nella camera umidità e tepore.
Togliere l'impasto, rovesciarlo sul piano di lavoro leggermente infarinato e dividerlo in otto parti.
Consiglio dato dall'esperienza: in una cucina normale non c'è spazio per lavorare tutte le otto parti insieme, meglio fare le prime quattro e successivamente le altre.
Stendere ogni pezzo in una sfoglia di 15 x 45 cm circa spessa 1 mm. Più riuscite a farle sottili, meglio verrà la sfogliatura.
Ho passato prima nella sfogliatrice del Kenwood sulle tacche 1-3-6, lasciando riposare il glutine tra un passaggio e l'altro.
Poi ho finito a mano con il mattarello.
Non state ad impazzire per le dimensioni delle sfoglie, un po' più o un po' meno va bene uguale.
Ammorbidire molto il burro restante e spalmarlo sulle sfoglie ottenute.
Arrotolare un sfoglia su se stessa senza stringere, poi arrotolare il rotolo ottenuto con una seconda sfoglia.
A questo punto secondo me giova un passaggio in frigorifero per consolidare burro e impasto, diciamo una ventina di minuti intanto che si finisce di fare le 8 sfoglie.
Prendere ogni rotolo ottenuto e dividerlo in due nel senso della lunghezza, senza schiacciare.
Avvolgere ciascuna metà tenendo la parte tagliata verso l'esterno e metterla in uno stampo da muffin di 6 o 7 cm di diametro. Devono essere anche belli alti perché lievita parecchio.
Se usate stampi di silicone è inutile imburrare.
Mettere a lievitare per un'ora nel forno spento con il solito mezzo litro di acqua bollente.
La prossima volta li tolgo 5 o 10 minuti prima, dovrebbero sviluppare meglio in altezza.
Alla fine il risultato è stato questo.
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Cuocere in forno statico a 180°C per circa 25 minuti, fin quando ben dorati.
Anche qui, la prossima volta li tengo un attimo di più, avevo paura che seccassero.
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Far raffreddare, sformare e servire ricoperti di zucchero a velo.
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Ci sono piaciuti molto, sono dolci ma non troppo, croccanti e friabili in superficie, morbidi al cuore.
La sfogliatura si percepisce nettamente.
Stamattina per colazione erano ancora buonissimi.
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