Sabato scorso la mia pollastrella (come la chiamava Cansado ) ha compiuto 12 anni.
Non abbiamo fatto la "festa grande" come gli anni scorsi (a proposito: mi sono accorta con un certo sgomento che ho tre compleanni in arretrato... ero convinta di aver postato foto e racconti, ma a quanto pare ho solo pensato di farlo ) perché eravamo invitati ad un matrimonio, peraltro tedioso ed interminabile.
È un anno un po' strano, come del resto è strana - e bellissima - questa sua età, a cavallo tra due stagioni della vita, ed è strano - e spesso non bellissimo - il mondo che c'è intorno.
Voglio quindi dedicare a Caterina, ed a tutti gli ex-bambini-quasi-ragazzi là fuori, questa poesia, come messaggio ed augurio. Che l'amore sia il vostro destino.
Bambina mia
Mariangela Gualtieri
Bambina mia,
per te avrei dato tutti i giardini
del mio regno, se fossi stata regina,
fino all'ultima rosa, fino all'ultima piuma.
Tutto il regno per te.
E invece ti lascio baracche e spine,
polveri pesanti su tutto lo scenario
battiti molto forti
palpebre cucite tutto intorno.
Ira nelle periferie della specie.
E al centro,
ira.
Ma tu non credere a chi dipinge l'umano
come una bestia zoppa e questo mondo
come una palla alla fine.
Non credere a chi tinge tutto di buio pesto e
di sangue. Lo fa perché è facile farlo.
Noi siamo solo confusi, credi.
Ma sentiamo. Sentiamo ancora.
Siamo ancora capaci
di amare qualcosa.
Ancora proviamo pietà.
Tocca a te, ora,
a te tocca la lavatura di queste croste
delle cortecce vive.
C'è splendore
in ogni cosa. Io l'ho visto.
Io ora lo vedo di più.
C'è splendore. Non avere paura.
Ciao faccia bella,
gioia più grande.
L'amore è il tuo destino.
Sempre. Nient'altro.
Nient'altro. Nient'altro.
P.S. la torta comunque c'è stata; un po' frettolosa, ma la preferita della festeggiata, e con candeline colorate spente con un solo soffio .
12 anni.jpg
Non abbiamo fatto la "festa grande" come gli anni scorsi (a proposito: mi sono accorta con un certo sgomento che ho tre compleanni in arretrato... ero convinta di aver postato foto e racconti, ma a quanto pare ho solo pensato di farlo ) perché eravamo invitati ad un matrimonio, peraltro tedioso ed interminabile.
È un anno un po' strano, come del resto è strana - e bellissima - questa sua età, a cavallo tra due stagioni della vita, ed è strano - e spesso non bellissimo - il mondo che c'è intorno.
Voglio quindi dedicare a Caterina, ed a tutti gli ex-bambini-quasi-ragazzi là fuori, questa poesia, come messaggio ed augurio. Che l'amore sia il vostro destino.
Bambina mia
Mariangela Gualtieri
Bambina mia,
per te avrei dato tutti i giardini
del mio regno, se fossi stata regina,
fino all'ultima rosa, fino all'ultima piuma.
Tutto il regno per te.
E invece ti lascio baracche e spine,
polveri pesanti su tutto lo scenario
battiti molto forti
palpebre cucite tutto intorno.
Ira nelle periferie della specie.
E al centro,
ira.
Ma tu non credere a chi dipinge l'umano
come una bestia zoppa e questo mondo
come una palla alla fine.
Non credere a chi tinge tutto di buio pesto e
di sangue. Lo fa perché è facile farlo.
Noi siamo solo confusi, credi.
Ma sentiamo. Sentiamo ancora.
Siamo ancora capaci
di amare qualcosa.
Ancora proviamo pietà.
Tocca a te, ora,
a te tocca la lavatura di queste croste
delle cortecce vive.
C'è splendore
in ogni cosa. Io l'ho visto.
Io ora lo vedo di più.
C'è splendore. Non avere paura.
Ciao faccia bella,
gioia più grande.
L'amore è il tuo destino.
Sempre. Nient'altro.
Nient'altro. Nient'altro.
P.S. la torta comunque c'è stata; un po' frettolosa, ma la preferita della festeggiata, e con candeline colorate spente con un solo soffio .
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