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  • #31
    Manu che belle foto, piante mai viste!!
    Mi chiedevo una cosa: quanto tempo è che sei lì? Che impressione ti ha fatto venire a contatto con una natura completamente diversa da quella europea? Io credo che per le prime volte rimarrei a bocca aperta e a naso all'insù...

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    • #32
      Che belli questi alberi!!! Grazie per averceli fatti conoscere.
      Nel Sud Italia fruttificano direttamente sul tronco i questi alberi:
      -il carrubo o Ceratonia siliqua, commestibile
      -l'albero di Giuda o Cercis siliquastum, non so
      se commestibile.
      Altro non so,ma potrebbero essercene altri.
      Teresa

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      • #33
        Marcela, non avevo parlato della jaboticaba , che non ha il minimo picciolo, perche' non avevo foto. La totuma ne ha uno piccolo, cosi' anche il cacao e anche la papaya.

        Chicca , io sto SEMPRE con il naso all'insu' e dopo tanti anni scopro sempre qualcosa di nuovo sulla natura anche vivendo in citta'.
        [img]graemlins/hello.gif[/img] [img]graemlins/hello.gif[/img]
        Manuela

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        • #34
          Che bello!!!! grazie alberi e fiori frutti mai visti!!!
          meris

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          • #35
            Manuela, allora la jaboticaba cresce anche da te? Sento una piccola piccolissima invidia in questo momento.
            [img]graemlins/E20.gif[/img] [img]graemlins/E20.gif[/img]
            My Flickr...
            ...e il mio blog.

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            • #36
              Che belle foto manuleo,conoscevo il frutto del cacao ma non i firi e non sapevo appunto che cresceva sul tronco.ù
              Non ho mai sentito invece la totuma,ma aspetto i tuoi chiarimenti,in verità non conoscevo neppure la jaboticaba nonostante sia stata in Brasiel più volte,infatti ho chiesto in quale parte del Brasile l'ha trovata.
              Ciao e ancora grazie di queste importanti informazioni e delle belle foto.
              ciao
              il mio blog......

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              • #37
                Manu bellissime foto!!!
                Ma riusciresti a fotografare la raccolta?
                E i semi del cacao stesi ad asciugare?
                Pensa che mondo c'è intorno al cacao, dalle lotte per l'accaparramento dei terreni, alla situazione odierna, in cui le holding (Nestlè la più citata)decidono il prezzo da pagare ai piccoli possidenti.
                Sui libri sul cacao che ho io sta scritto che in Venezuela i riesce a coltivare la varietà più pregiata di cacao.
                Dai, ti prego, se conosci qualche coltivatore fotografa la raccolta, l'essicazione, raccogli qualche testimonianaza.... [img]smile.gif[/img] [img]graemlins/hello.gif[/img]

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                • #38
                  E' vero,la varieta' Chuao e' la piu' pregiata in assoluto.
                  Il mese scorso sono andata a visitare una piccola hacienda ( 6000 piante )che produce cacao e lo lavora artigianalmente con piccole macchine . La proprietaria mi raccontava che e' stata invitata gia' due volte a T.orino da slow food.
                  Purtroppo era sabato ,( qui si lavora fino al venerdi')mi ha fatto fare un giro nel laboratorio e siccome il periodo prossimo di raccolta va da ottobre a gennaio, mi son ripromessa di andarci in quel periodo per seguire tutte le fasi. Il problema e' andarci durante la settimana.
                  Non credere che siano solo le multinazionali a sfruttare i coltivatori, ci si mettono anche i governi che promettono poi non vogliono pagare il prezzo promesso
                  e il cacao seccato ma non tostato e mal immagazzinato fa la muffa e perde valore.
                  Oltre alcuni libri"belli" sul cacao, ho anche il manuale del coltivatore distribuito dal governo,in rustica edizione, ma molto chiaro il contenuto.
                  Tempo fa portai una piantina al mio amico cioccolatiere di Fermo, la poveretta arrivo' un po' malconcia, chissa' che fine ha fatto! [img]graemlins/hello.gif[/img] [img]graemlins/hello.gif[/img]
                  Manuela

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                  • #39
                    Bhe senti, 11 anni fa andai a PArma al Cibus, volevo aprire nella mia città un piccolo negozio di buon cioccolato, caffè, the, libri di cucina e attinenti, piccole attrezzature...Insomma, al Cibus l'unica cosa che mi interessà veramente fu un enorme sacco pieni di semi essicati....Naturalmente chiesi con le lacrime agli occhi se potevo annusare e me ne regalarono una manciata.....Stesso sapore del cioccolato alla pietra.. Adoro il superfondente, anche se poi per restituire umidore al palato devo bere acqua in quantià ...
                    Comunque, la storia del mercato del cacao è figlia della vecchia Europa, della politica economica mondiale, dell'arroganza dei forti sui deboli, e mi sa che ne avremo ancora per un pezzo.
                    Al di là di tutto questo, nche se sarà tra un anno, metti le fotoooo E grazie
                    E beata te

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