Dunque, cominciamo a pensare al cibo. Ci sono già dei topic, ma inframezzati di altri commenti e non ci capisco più nulla. Quindi per cortesia potete scrivere per bene qui sotto? [img]graemlins/E20.gif[/img]
Prima alcuni consigli spiccioli che derivano dall'esperienza dell'organizzazione dei raduni passati.
Per quanto riguarda il cibo considerate che:
a) si consigliano dosi di poco superiori a quanto sareste in grado voi di mangiare in quei tre giorni, altrimenti ci ritroveremmo con quintali di cibo. (es. se siete in due considerate di portare dosi per 3 persone per i giorni che sarete al raduno...)
b) si consigliano cibi che possano restare per ore all'interno di un locale non frigo senza deteriorarsi . Quindi attenzione a prodotti che possono fermentare (penso a prodotti con fagioli), inacidire (penso alle panne), rovinarsi .. Se desiderate portare cose di questo genere abbiatene cura, e fate in modo che vengano smaltite in velocità oppure occupatevi di metterle in frigo prima che si danneggino. A volte per evitare di stare male si butta via del cibo che magari è ancora buono ma a rischio perché è rimasto lì per ore. Lo trovo davvero un peccato.
c) verificate cosa portano gli altri che si sono iscritti qui prima di voi per evitare doppioni (a meno che si tratti di pietanze atte alle tavole tematiche), laddove possibile portate pietanze tradizionali della vostra zona in modo da avere l'opportunità di scambiarsi conoscenze.
d) la cucina avrà degli orari di apertura (in linea di massima fino alle 14:00 per il pranzo e dalle 18:30 alle 21 per la cena) per facilitare anche il dialogo all'interno della sala. Tali orari andranno rispettati perché nei periodi di chiusura la cucina potrà servire per dei piccoli corsi.
Credo anche che sarebbe il caso di non cucinare pietanze nuove la domenica (salvo per chi c'è solo la domenica) perché spesso non vengono neppure assaggiate per via dei numerosi piatti rimasti dal sabato e per via delle partenze. Sarebbe anche carino che chi negli altri anni ha già usufruito della cucina lasciasse il campo libero ai nuovi o che si realizzassero pietanze a più mani, nel vero spirito coquinario (a maggio si sono avuti risultati speciali grazie proprio a questa scelta).
e) ci saranno dei tavoli tematici, in modo da poter confrontare come nelle diverse regioni e nelle diverse famiglie viene realizzata una preparazione. La partecipazioni ai tavoli non è ovviamente obbligatoria e si potranno realizzare anche pietanze che non rientrino nel tema.
I temi saranno:
sabato a pranzo:
Pasta regionale (può essere fatta a mano, all'uovo o anche pasta secca di formato tipico di una regione)
L'autunno e i suoi prodotti: funghi, uva, noci, nocciole, pere, fichi (ci saranno ancora?), castagne (si troveranno già ?), zucca e tutto il resto.
La cucina leggera
Sabato sera:
I legumi (cercate di portare varietà tradizionali della vostra zona, magari anche poco conosciute)
Le spezie: vaniglia, cannella, pepe, peperoncino oltre a quelle più "esotiche".
L'ideale, per evitare confusioni, sarebbe che ognuno studiasse bene le tipologie dei tavoli e scegliesse una pietanza che sta in uno solo di questi: un piatto di tortelli ai funghi, ad esempio, potrebbe creare il problema di "dove lo inserisco?".
Ovviamente chi volesse fare piatti che non riescono ad inserirsi in questi tavoli avrà altri tavoli "misti" a disposizione.
A questi temi saranno ovviamente dedicate tavole a parte.
Il mio sogno sarebbe che questi temi fossero affrontati anche in modo 'regionale... magari con una anticipazione/introduzione/spiegazione sul forum di quanto poi potremo mangiare in loco, assaggiandolo pertanto con una diversa consapevolezza.
Legate a queste tavolate ci saranno anche dei brevi corsi che illustreranno meglio come scegliere ed utilizzare gli ingredienti o realizzare le pietanze.
Chiunque pertanto volesse fare un piatto legato alle tavole tematiche lo scriva qui sotto e dichiari la propria disponibilità a tenere un piccolo corso. I corsi si terranno ovviamente nella mattinata e/o nel pomeriggio, nei periodi di chiusura della cucina, in modo da non intralciare chi lavora e poter vedere tutti.
f) cercheremo di dotare la cucina di ingredienti base quali sale, olio, farina. Se avete bisogno di questi ingredienti in dosi importanti (mezzo chilo di farina o olio per friggere, o zucchero per fare un dolce) sarebbe bene che ve lo portaste o, se venite in treno e non potete portare pesi, potete scrivere a Vittoria per potervi fare anticipare parte della spesa. Idem per ingredienti particolari (cipolle, erbe aromatiche, pasta..)
g) se mettete nel frigo comune qualche cosa di vostro , scriveteci sopra il vostro nome in modo che non ci sia pericolo di errore e che l'ingrediente venga considerato di quelli a disposizione di tutti. Considerate che nel frigo ci mettono tutti le proprie cose. Trattate le cose degli altri come se fossero le vostre. Evitate di spostare qualsiasi cosa, ma se lo dovete fare, contattate il proprietario dell'oggetto in modo che sia consapevole di dove viene messo per evitare che poi si perdano minuti a ricercare cose.
h) L'attrezzatura di cui possiamo disporre in loco è costituita da: Per le attrezzatura di cucina:
N. 8 fuochi
1 piastra (2/3 liscia, 1/3 rigata)
1 friggitrice a 4 cestelli
2 bollitori acqua per totale 6 cestelli
1 affettatrice
1 impastatrice
1 frigorifero con capacità 1700 lt
1 banco frigo + 2 cassetti
1 vetrina frigo x vini utilizzabile in sala.
Domande?
Si parte... scrivete qui sotto cosa porterete, se va in una tavola tematica e se è un piatto della vostra zona (a me farebbe davvero piacere...) e in quale giorno volete che sia servito.
Se volete fare anche un piccolo corso su come si devono scegliere gli ingredienti, sulla specificità locale dell'ingrediente che avete usato voi (penso alle varietà di verdure/frutta, a dei risi particolari.. ), sulla tecnica... scrivete anche quello.
Grazie.
:7:
Prima alcuni consigli spiccioli che derivano dall'esperienza dell'organizzazione dei raduni passati.
Per quanto riguarda il cibo considerate che:
a) si consigliano dosi di poco superiori a quanto sareste in grado voi di mangiare in quei tre giorni, altrimenti ci ritroveremmo con quintali di cibo. (es. se siete in due considerate di portare dosi per 3 persone per i giorni che sarete al raduno...)
b) si consigliano cibi che possano restare per ore all'interno di un locale non frigo senza deteriorarsi . Quindi attenzione a prodotti che possono fermentare (penso a prodotti con fagioli), inacidire (penso alle panne), rovinarsi .. Se desiderate portare cose di questo genere abbiatene cura, e fate in modo che vengano smaltite in velocità oppure occupatevi di metterle in frigo prima che si danneggino. A volte per evitare di stare male si butta via del cibo che magari è ancora buono ma a rischio perché è rimasto lì per ore. Lo trovo davvero un peccato.
c) verificate cosa portano gli altri che si sono iscritti qui prima di voi per evitare doppioni (a meno che si tratti di pietanze atte alle tavole tematiche), laddove possibile portate pietanze tradizionali della vostra zona in modo da avere l'opportunità di scambiarsi conoscenze.
d) la cucina avrà degli orari di apertura (in linea di massima fino alle 14:00 per il pranzo e dalle 18:30 alle 21 per la cena) per facilitare anche il dialogo all'interno della sala. Tali orari andranno rispettati perché nei periodi di chiusura la cucina potrà servire per dei piccoli corsi.
Credo anche che sarebbe il caso di non cucinare pietanze nuove la domenica (salvo per chi c'è solo la domenica) perché spesso non vengono neppure assaggiate per via dei numerosi piatti rimasti dal sabato e per via delle partenze. Sarebbe anche carino che chi negli altri anni ha già usufruito della cucina lasciasse il campo libero ai nuovi o che si realizzassero pietanze a più mani, nel vero spirito coquinario (a maggio si sono avuti risultati speciali grazie proprio a questa scelta).
e) ci saranno dei tavoli tematici, in modo da poter confrontare come nelle diverse regioni e nelle diverse famiglie viene realizzata una preparazione. La partecipazioni ai tavoli non è ovviamente obbligatoria e si potranno realizzare anche pietanze che non rientrino nel tema.
I temi saranno:
sabato a pranzo:
Pasta regionale (può essere fatta a mano, all'uovo o anche pasta secca di formato tipico di una regione)
L'autunno e i suoi prodotti: funghi, uva, noci, nocciole, pere, fichi (ci saranno ancora?), castagne (si troveranno già ?), zucca e tutto il resto.
La cucina leggera
Sabato sera:
I legumi (cercate di portare varietà tradizionali della vostra zona, magari anche poco conosciute)
Le spezie: vaniglia, cannella, pepe, peperoncino oltre a quelle più "esotiche".
L'ideale, per evitare confusioni, sarebbe che ognuno studiasse bene le tipologie dei tavoli e scegliesse una pietanza che sta in uno solo di questi: un piatto di tortelli ai funghi, ad esempio, potrebbe creare il problema di "dove lo inserisco?".
Ovviamente chi volesse fare piatti che non riescono ad inserirsi in questi tavoli avrà altri tavoli "misti" a disposizione.
A questi temi saranno ovviamente dedicate tavole a parte.
Il mio sogno sarebbe che questi temi fossero affrontati anche in modo 'regionale... magari con una anticipazione/introduzione/spiegazione sul forum di quanto poi potremo mangiare in loco, assaggiandolo pertanto con una diversa consapevolezza.
Legate a queste tavolate ci saranno anche dei brevi corsi che illustreranno meglio come scegliere ed utilizzare gli ingredienti o realizzare le pietanze.
Chiunque pertanto volesse fare un piatto legato alle tavole tematiche lo scriva qui sotto e dichiari la propria disponibilità a tenere un piccolo corso. I corsi si terranno ovviamente nella mattinata e/o nel pomeriggio, nei periodi di chiusura della cucina, in modo da non intralciare chi lavora e poter vedere tutti.
f) cercheremo di dotare la cucina di ingredienti base quali sale, olio, farina. Se avete bisogno di questi ingredienti in dosi importanti (mezzo chilo di farina o olio per friggere, o zucchero per fare un dolce) sarebbe bene che ve lo portaste o, se venite in treno e non potete portare pesi, potete scrivere a Vittoria per potervi fare anticipare parte della spesa. Idem per ingredienti particolari (cipolle, erbe aromatiche, pasta..)
g) se mettete nel frigo comune qualche cosa di vostro , scriveteci sopra il vostro nome in modo che non ci sia pericolo di errore e che l'ingrediente venga considerato di quelli a disposizione di tutti. Considerate che nel frigo ci mettono tutti le proprie cose. Trattate le cose degli altri come se fossero le vostre. Evitate di spostare qualsiasi cosa, ma se lo dovete fare, contattate il proprietario dell'oggetto in modo che sia consapevole di dove viene messo per evitare che poi si perdano minuti a ricercare cose.
h) L'attrezzatura di cui possiamo disporre in loco è costituita da: Per le attrezzatura di cucina:
N. 8 fuochi
1 piastra (2/3 liscia, 1/3 rigata)
1 friggitrice a 4 cestelli
2 bollitori acqua per totale 6 cestelli
1 affettatrice
1 impastatrice
1 frigorifero con capacità 1700 lt
1 banco frigo + 2 cassetti
1 vetrina frigo x vini utilizzabile in sala.
Domande?
Si parte... scrivete qui sotto cosa porterete, se va in una tavola tematica e se è un piatto della vostra zona (a me farebbe davvero piacere...) e in quale giorno volete che sia servito.
Se volete fare anche un piccolo corso su come si devono scegliere gli ingredienti, sulla specificità locale dell'ingrediente che avete usato voi (penso alle varietà di verdure/frutta, a dei risi particolari.. ), sulla tecnica... scrivete anche quello.
Grazie.
:7:
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