AAA:cercasi disperatamente buonanima...

[peanutbutter88]

preferibilmente residente in una zona dell'Emilia (Bo, Mo, Reggio Emilia)... che disponga di ricetta tradizionale di Spongata COLLAUDATA, preferibilmente tramandata da nonna o altra anziana, saggia signora, di quelle di una volta che ora se ne vedono poche in giro così... ricompensa: estrema gratitudine di una nuova arrivata (che sarei poi io).

[Eli]

Non corrispondo ai parametri richiesti, indipercui non dispongo di ricetta di spongata. Ma ti do' il benvenuto inaugurando la mia nuova connessione adsl!

[missparker]

scusa ma nemmeno io....volevo solo salutartie augurarti di trovare ciò che cerchi, ma sono sicurissima che le espertissime di coqui sapranno aiutarti ciao

[peanutbutter88]

in attesa della ricetta...

accetto comunque più che volentieri il vostro benvenuto!!!!
anche io desidero fare a tutte voi, anche se in ritardo, un agurio...di Buone Feste!!!...

[Anurai]

ucchellè la spongata?
Benvenutaaaaaaaaa

Eli bentrovata.
Che adsl hai messo?

[Rossella S.]

sono emiliana, mi piace tantissimo la spongata, ma non ho mai provato a farla.
Ho trovato in rete questa ricetta:
Le sue origini
Le prime notizie sicure su questo dolce tipico di Parma si hanno verso il 1454 con una lettera scritta dal Referendario Generale di Parma al Duca Francesco Sforza, nella quale elenca i doni che gli aveva inviato. Dolce tipicamente natalizio trova il suo caratteristico sapore grazie all'utilizzo di spezie come noce moscata e cannella e ingredienti quali gherigli di noce, mandorle, nocciole, canditi, uva sultanina…. Ed una pasta molto simile al pane abbrustolito. Il suo nome sembra che derivi dalla foratura che si deve praticare nella parte superiore del dolce per favorire la cottura, una operazione che un tempo si chiamava "spungà ".

SPONGATA Ingredienti:

Per la pasta:

- 250 gr. di farina
- 100 gr. di burro
- 130 di zucchero
- 1 bicchiere di vino bianco
- sale.

Per farcire:

- 250 gr. di miele
- 100 gr. di biscotti
- 100 gr. di noci
- 50 gr. di nocciole
- 50 gr. mandorle
- 50 gr. di pinoli
- 100 gr. di canditi
- 50 gr. di uvetta
- 1 bicchiere di vino bianco
- 1/4 bicchiere di cognac
- cannella in polvere e noce moscata q.b.
Inoltre:
- 1 bustina di zucchero a velo
- burro e farina q.b.

Preparazione:

Fai bollire per qualche minuto la frutta secca, spellala e tagliala a pezzetti. Fai ammorbidire l'uvetta nell'acqua e poi strizzala, sbriciola i biscotti e versa in un pentolino il miele con 1 bicchiere di vino fai bollire e versaci i biscotti, le nocciole, le mandorle, le noci, i pinoli, un po' di noce moscata grattugiata e la cannella in polvere, mescolando bene e cocendo a fuoco lento per 3 o 4 minuti. Versa in questo composto ancora caldo l'uvetta, i canditi ed il cognac, versa tutto in una ciotola e lascia riposare per un giorno intero. Infine prepara la pasta con la farina , il burro ammorbidito, lo zucchero, l'altro bicchiere di vino ed un pizzico di sale. Quando l'impasto piuttosto consistente, lascialo riposare in luogo fresco per circa mezz'ora. Dividi l'impasto i due parti, una più grande dell'altra e con un matterello forma due dischi. Prendi una teglia imburrala ed infarinala, foderala internamente con il disco più grande versaci il ripieno e copri il tutto con l'atro disco, facendo attenzione ad unirlo perfettamente con quello sottostante. Bucherellalo con uno stecchino e spennellalo con un po' d'olio. Cuoci nel forno preriscaldato a 190 C° per mezz'ora circa. Lascia raffreddare spolverizza con lo zucchero a velo.

Credo sia quella corretta, appare in diversi siti uguale.
L'unica persona che conosco che la fa abitualmente per Natale è Gisella Ponis di Scandiano, ma sono anni che non si vede in giro. Non so se frequenta altri forum, io la conoscevo dai tempi di Cucinait.

Ciao, e benvenuta quasi concittadina!

[meris]

Ciao Penut ecc....
la ricetta reggiana della spongata a casa mia lo fatta così
per la pasta
200gr di farina "00"
200gr di burro
200gr di zucchero
un tuorlo
mezzo bichiere di vino bianco secco

per il ripieno
800 gr di miele
200 gr di gherigli di noci
100 gr di mandorle dolci
100 gr di pinoli
100 gr di uvetta sultanina
50 gr di cedro candito
un pizzico dicannella
3 chiodini di garofano
poca noce moscata grattugiata
pochi grammi di anice stellato
200 gr di biscotti secchi sbriciolati
zucchero a velo

Sciogliere a bagno maria il miele,tritare le noci le mandorle i pinoli il cedro candito l'uvetta e le spezie, impastare con il miele e i biscotti sbriciolati, lasciare riposare l'impasto almeno 5/6 giorni (comunque almeno 2 giorni)
poi tirare la pasta formare due dischi quello che va sotto più grande quindi foderare uno stampo preferibilmente rotondo e basso con il disco di pasta più grande mettere il ripieno coprire con il secondo disco di pasta sigillare bene con i bordi sottostante,
bucarellare la superfice con uno stecchino, mettere nel forno a 180 gradi per 30 minuti, quando è fredda spolverare di zucchero a velo

[Rossella S.]

Ciao Meris!

[Eli]

Eli bentrovata.
Che adsl hai messo?

Alice. cosi ora mi posso collegare tranquillamente anche da casa.

[betti]

Io sono bolognese e la spongata non è di questi lidi, mi dispiace.
Perà approfitto per darti il benvenuto!

[peanutbutter88]

scusami

betti... per certo so che nelle zone di Modena si fa... siccome ho sentito di persone liguri che pure la fanno, credevo si facesse anche a Bologna...

ringrazio Rossella S. e Meris per le due ricettine!!!! grazie grazie grazie!!

Meris...o anche le altre... se è troppo lungo, potete anche chiamarmi Penut e basta... è che ero a corto di fantasia per il nick... avevi pensato "muffin", ma c'era già qualcuno con quel nick... allora visto che mi piace il burro di noccioline...

[meris]

Ciao Meris!

Ciao Rossella Buon Anno!!!!!

[Sabrina Rossi]

Quando l'avrai fatta ce la mostrerai?
Approfitto per darti il Benvenuto!

Eli, ti vedremo più spesso,spero

[Giuliana]

se fai una ricerca nei forum, dovrebbe esserci anche la ricetta (con foto) di Silvietta, l'aveva portata a un raduno qualche anno fa....



Benvenuta!

[federica_pozzi]

Siii, quella della Silvietta era DOC!!!
Benvenuta da un'altra emiliana.