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  • Finanziera

    Ciao, su suggerimento di NINFADORA mi presento e vi allego una ricetta. Innanzi tutto mi chiamo Tiziana e abito in prov. di Torino, precisamente nel Canavese. Sono una cartolaia con purtroppo poco tempo a disposizione ma ora che mi sono iscritta mi stà divertendo troppo! Ed ora:
    FINANZIERA di zia GINA
    8 hg coscia, 2 hg salsiccia, 1 cervella, una manciata di creste di gallo,
    1 pz di lacetto, filone (peso equivalente a quello della cervella)
    4 hg funghi porcini sott'olio, 2 hg giardiniera, 1 scatola piselli fini,
    sedano, carota, cipolla, burro,olio, S&P
    Far soffriggere in burro e olio una cipolla, una carota e due gambe di sedano tagliate a quadretti. Aggiungere le fettine di coscia anch'esse tagliate a quadretti, far rosolare e successivamente coprire di acqua salando qb. Il tutto deve rimanere molto liquido. A parte far bollire la salsiccia, infarinare e far soffriggere la cervella e il filone tagliati a pezzetti. Dopo un'ora di cottura della carne, aggiungere il lacetto tagliato a quadretti e dopo mezz'ora di cottura aggiungere i funghi e la giardiniera sempre tagliati a pezzetti, aggiungere anke le creste di gallo e far cuocere sempre molto lentamente per un'altra ora aggiungendo acqua nel caso risultasse troppo asciutta. Per ultimo aggiungere cervella, filone, salsiccia e piselli e cuocere per un'altra mezz'ora. ottima servita con purè e un buon vino rosso. Le fettine di coscia non devono essere troppo sottili data la lunga cottura del piatto. Ho penato per farmi dare la ricetta me è ottima!
    Buon appetito.

  • #2
    La conoscevo con le animelle e le granelle, la preparava la mia nonnina, ma io non sono mai riuscita a mangiarla perché va al di là del limite di sopportazione del mio stomaco.
    Perà ... mai dire mai! Grazie per la ricetta, Tiziana!
    "Tesoro, sai che sono nata per fare dolci, non per mangiarli" "Mami, ma allora sei proprio sdolcinata!"

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    • #3
      Ciao Tiziana, ti rinnovo il mio benvenuto!
      La mia pagina facebook
      "quando non si ha ciò che si ama, bisogna amare quel che si ha" Roger de Bussy-Rabutin

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      • #4
        La finanziera mi piace moltissimo... A casa mia si prepara in modo molto diverso, senza aggiunta di sottaceti, nè di salsiccia, e viene preparata soprattutto come accompagnamento ai risotti o come farcia per vol au vent. Ma volevo farti una domanda: le "fettine di coscia" (e la mia non contiene neppure carne) sono di vitello o di manzo? Grazie, Elena
        Ho dei gusti semplicissimi, mi accontento sempre del meglio.

        Oscar Wilde

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        • #5
          Fermi tutti.
          Mi manca un interprete. Cosa è il lacetto e cosa il filone?
          Per il resto: non dirmi che trovi le creste di gallo in vendita o mi trasferisco al volo da te.

          E come la servi questa finanziera? (anche io conoscevo la versione senza carne per cui sono curiosa...)

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          • #6
            Ross, a naso potrebbe essere animella? Visto che parla di filone....

            ciao Bollero, benvenuta.......la ricetta deve essere una di quelle della tradizione, ma mi scusi se non ne approfitto? Solo a sentire parlare di cervello mi si incrocia lo stomaco....è naturalmente un problema mio...
            http://lagallinavintage-giuliana.blogspot.com/

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            • #7
              Anch'io non so cos'è il lancetto e il filone della finanziera ho tanto sentito e letto ma non l'ho mai mangiata Perà mi sembra una roba buona, a trovarla pronta

              Benvenuta Bollero

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              • #8
                Ciao Ro. Il lacetto è l'animella del vitello, quel complesso di ghiandole che sta sotto la lingua (il timo ecc.) e che ha circa (è un po' più compatta) la stessa consistenza della cervella. Si mangia impanata e fritta in burro ed è ottima...
                Il filone (midollo allungato) è invece il primo tratto del midollo spinale e non credo che lo si trovi in vendita per via delle regolamentazioni Jacob Creutzfel. Ma è tanto che non preparo la finanziera e non lo so. Mi informerà . Comunque non credo sia determinante per il sapore.
                Le creste di gallo qui le vendono anche al supermarket: TRASFERISCITI! Un abbraccio, Elena
                Ho dei gusti semplicissimi, mi accontento sempre del meglio.

                Oscar Wilde

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                • #9
                  Ciao a tutte, mi sono collegata solo ora e ho visto che elzen ha gia risposto a quasi tutte le domande. Per quanto riguarda invece il tipo di carme io uso quella di vitello tagliata come ho scritto un po' più spessa della solita fettina da scaloppina, il doppio più o meno. Dal mio macellaio di fiducia trovo le creste di gallo devo solamente ordinarle con un po' di anticipo così anche per il filone. A casa mia da si è sempre servita come secondo piatto accompagnata da purè. Quella che ho scritto è una vecchia ricetta di famiglia che si tramanda dalla mia bisnonna. Io penso che l'aggiunta del filone sia importante perché cmq la consistenza è diversa da quella della cervella e nell'insieme di sapori e consistenze ci sta bene. Sara'che sono cresciuta a cervella e filone? non mangiavo niente altro! Cosa mi sono persa per un po' di anni.....

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                  • #10
                    Pubblicato originariamente da bollero63 Visualizza il messaggio
                    Ciao a tutte, mi sono collegata solo ora e ho visto che elzen ha gia risposto a quasi tutte le domande. Per quanto riguarda invece il tipo di carme io uso quella di vitello tagliata come ho scritto un po' più spessa della solita fettina da scaloppina, il doppio più o meno. Dal mio macellaio di fiducia trovo le creste di gallo devo solamente ordinarle con un po' di anticipo così anche per il filone. A casa mia da si è sempre servita come secondo piatto accompagnata da purè. Quella che ho scritto è una vecchia ricetta di famiglia che si tramanda dalla mia bisnonna. Io penso che l'aggiunta del filone sia importante perché cmq la consistenza è diversa da quella della cervella e nell'insieme di sapori e consistenze ci sta bene. Sara'che sono cresciuta a cervella e filone? non mangiavo niente altro! Cosa mi sono persa per un po' di anni.....
                    se mi inviti a casa tua a mangiar la finanziera,,, sappi che io accetto di corsa e mi porto pure la figlia, anzi lei porta me
                    davvero, questa è una cosa che mi piacerebbe mangiare, prima o poi. Idea, portala ad un prossimo raduno, io mi metterà in prima fila

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                    • #11
                      Pubblicato originariamente da fernanda Visualizza il messaggio
                      se mi inviti a casa tua a mangiar la finanziera,,, sappi che io accetto di corsa e mi porto pure la figlia, anzi lei porta me
                      davvero, questa è una cosa che mi piacerebbe mangiare, prima o poi. Idea, portala ad un prossimo raduno, io mi metterà in prima fila
                      Ciao, ho visto che abiti a Castelfranco veneto, ti metto in contatto con mia sorella che si è trasferita in quel di Preganziol sei sicuramente più vicina. Anche lei è iscritta a questo forum anche se mi ha detto che è da un po' che non si riesce più a collegare per motivi di tempo. Forse la conosci è Rossana. Cmq se vieni dalle mie parti fammelo sapere con un po' di anticipo però!!!!!!!

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                      • #12
                        maremma zucchina.
                        Qui niente timo e animelle. Ho provato a corrompere chiunque, ma non c'è stato verso.
                        Il cervello fritto (spellato ed infarinato) per me era uno dei pasti più goduriosi che la mamma potesse farmi. Era festa grande quando c'era.
                        Non parliamo delle creste di gallo (di gallo ruspante altrimenti sono mollicce..).. altra mia passione.
                        Oh mamma .. oh mamma...

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                        • #13
                          Pubblicato originariamente da Rossanina Visualizza il messaggio
                          maremma zucchina.
                          Qui niente timo e animelle. Ho provato a corrompere chiunque, ma non c'è stato verso.
                          Il cervello fritto (spellato ed infarinato) per me era uno dei pasti più goduriosi che la mamma potesse farmi. Era festa grande quando c'era.
                          Non parliamo delle creste di gallo (di gallo ruspante altrimenti sono mollicce..).. altra mia passione.
                          Oh mamma .. oh mamma...
                          fregata Ross, io abito più vicino ,pur in quei di Torino e ho pure un aggancio a Preganziol, una trentina di chilometri questa è una roba buona, ma buonaaaa. Il cervello fritto della mamma, ahhhhhh come mi piacerebbe mangiarlo ancora.

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                          • #14
                            Bella questa cosa.
                            Che era un gran piatto lo sapevo già , anzi lo consideravo quasi un mito.
                            Ora so finalmente cosa sia.
                            Non è che cercherà di rifarlo, ci mancherebbe altro.
                            Ma almeno appena mi capita di poterlo mangiare, fatto da chi lo sa fare, saprà cosa è e lo godrà molto di più.
                            Le ricette servono almeno a questo. Grazie di cuore.

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                            • #15
                              Pubblicato originariamente da Rossanina Visualizza il messaggio
                              maremma zucchina.
                              Qui niente timo e animelle. Ho provato a corrompere chiunque, ma non c'è stato verso.
                              Il cervello fritto (spellato ed infarinato) per me era uno dei pasti più goduriosi che la mamma potesse farmi. Era festa grande quando c'era.
                              Non parliamo delle creste di gallo (di gallo ruspante altrimenti sono mollicce..).. altra mia passione.
                              Oh mamma .. oh mamma...
                              Come avrai visto sono una new entry ma non mi tiro indietro, oltre a cucinare mi piace mangiare! Ma sti raduni quando li fate? Promesso che se riesco al prossimo ve la porto!

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