Da ieri sono la fortunata proprietaria di un barattolo da 150 gr della magica polverina alla modica cifra di....mah, neanche ve lo dico, da quanto è cara.... 
E ieri sera ho fatto qualche piccolo esperimento.
Panna cotta usando l'agar agar al posto della colla di pesce classica.
Due modalità diverse di esecuzione, stessa ricetta mia di base, quella che uso da sempre stracollaudata, la più semplice e meno "stratificata" e quella che più mi poteva consentire una valutazione equilibrata del nuovo addensante..
per ogni 200 ml di panna fresca:
2 cucchiai rasi di zucchero semolato
(a volte anche un po" di vaniglia o estratto o baccello, ma non sempre)
più 1 foglio e mezzo di colla di pesce che ovviamente stavolta non c'era...
Di qua e là ho letto che la dose di agar agar (in polvere) per un mezzo litro di liquidi è due cucchiaini da tè e che bisogna metterla nel liquido caldo e farla cuocere sempre mescolando per un bel po" affinché si sciolga per bene.
Dato che preferisco la morbidezza della panna cotta, ho calcolato due cucchiaini di agar agar per 600 ml di liquido, in questo caso la panna.
Così ho provato in due modi diversi:
1° - ho preso 300 ml di panna, con lo zucchero l'ho messa a scaldarsi in un pentolino, poi ci ho versato a pioggia l'agar agar sbattendo con una frustina (nella versione classica la colla di pesce andrebbe messa così), mi ha fatto qualche pallottina che ho sciolto schiacciandola sui bordi del tegamino e sempre mescolando ho fatto cuocere un po" finché non ne vedevo più in giro.
Ho filtrato anche il tutto versandolo nello stampino a freddare e non c'era alcun residuo.
2° - degli altri 300 ml ho tolto circa 50 ml di panna e ho scaldato i 250 con lo zucchero in un pentolino e i 50 in un'altro con un cucchiaino di agar agar mescolato a freddo sempre con la frusta.
Ho fatto scaldare l'agar agar mescolando sempre, i grumi non si sono formati, quando mi è sembrato di vedere che era completamente sciolta ho spento e ho amalgamato il tutto all'altra panna scaldata con lo zucchero e, sempre filtrando a scanso d'equivoci, ho messo nello stampo a raffreddare.
Risultato finale:
in entrambi il consolidamento si è realizzato negli stessi tempi della colla di pesce, probabilmente per avere la morbidezza che a me piace bisogna calcolare un po" meno di un cucchiaino di agar agar.
La compattezza non è come quella della colla di pesce: rimane un po" "granulosa" non nel senso dei grumi che non c'erano (avevo strafiltrato) ma non era "liscia", omogenea, insomma non so se mi sono spiegata.
Ma il vero problema è che.......
HA UN SAPORE CHE NON MI PIACE!!!!!!
non è insapore, tutt'altro.
Si sente benissimo che c'è qualcos'altro oltre alla panna e zucchero e vaniglia, un sapore dolciastro come di zucchero di canna, non particolarmente piacevole (ma questo potrebbe essere soggettivo) ma che comunque altera la "pannosità " , la purezza e la delicatezza della panna cotta.
Con la colla di pesce, se messa in quantità giusta, il sapore rimane pannoso, buono, avvolgente, con l'agar agar ho percepito nettamente una differenza strana rispetto alla ricetta che conosco bene visto che sono anni che la faccio.....
Chi ha provato l'agar agar ha riscontrato questo elemento "perturbativo"?
Cosa ne pensate?
Forse è meglio usarla per preparazioni salate dal sapore più deciso?
Io sarà comunque obbligata ad usarla per la torta di domenica, magari bilancerà bene gli ingredienti e i sapori per contrastare questo svantaggio saporifico, ma il discorso potrebbe essere interessante in assoluto.
(Anche perché dovrà ben trovare il modo di smaltire i 150 gr pagati un occhio della testa, no?...
..)

E ieri sera ho fatto qualche piccolo esperimento.
Panna cotta usando l'agar agar al posto della colla di pesce classica.
Due modalità diverse di esecuzione, stessa ricetta mia di base, quella che uso da sempre stracollaudata, la più semplice e meno "stratificata" e quella che più mi poteva consentire una valutazione equilibrata del nuovo addensante..
per ogni 200 ml di panna fresca:
2 cucchiai rasi di zucchero semolato
(a volte anche un po" di vaniglia o estratto o baccello, ma non sempre)
più 1 foglio e mezzo di colla di pesce che ovviamente stavolta non c'era...
Di qua e là ho letto che la dose di agar agar (in polvere) per un mezzo litro di liquidi è due cucchiaini da tè e che bisogna metterla nel liquido caldo e farla cuocere sempre mescolando per un bel po" affinché si sciolga per bene.
Dato che preferisco la morbidezza della panna cotta, ho calcolato due cucchiaini di agar agar per 600 ml di liquido, in questo caso la panna.
Così ho provato in due modi diversi:
1° - ho preso 300 ml di panna, con lo zucchero l'ho messa a scaldarsi in un pentolino, poi ci ho versato a pioggia l'agar agar sbattendo con una frustina (nella versione classica la colla di pesce andrebbe messa così), mi ha fatto qualche pallottina che ho sciolto schiacciandola sui bordi del tegamino e sempre mescolando ho fatto cuocere un po" finché non ne vedevo più in giro.
Ho filtrato anche il tutto versandolo nello stampino a freddare e non c'era alcun residuo.
2° - degli altri 300 ml ho tolto circa 50 ml di panna e ho scaldato i 250 con lo zucchero in un pentolino e i 50 in un'altro con un cucchiaino di agar agar mescolato a freddo sempre con la frusta.
Ho fatto scaldare l'agar agar mescolando sempre, i grumi non si sono formati, quando mi è sembrato di vedere che era completamente sciolta ho spento e ho amalgamato il tutto all'altra panna scaldata con lo zucchero e, sempre filtrando a scanso d'equivoci, ho messo nello stampo a raffreddare.
Risultato finale:
in entrambi il consolidamento si è realizzato negli stessi tempi della colla di pesce, probabilmente per avere la morbidezza che a me piace bisogna calcolare un po" meno di un cucchiaino di agar agar.
La compattezza non è come quella della colla di pesce: rimane un po" "granulosa" non nel senso dei grumi che non c'erano (avevo strafiltrato) ma non era "liscia", omogenea, insomma non so se mi sono spiegata.
Ma il vero problema è che.......
HA UN SAPORE CHE NON MI PIACE!!!!!!
non è insapore, tutt'altro.
Si sente benissimo che c'è qualcos'altro oltre alla panna e zucchero e vaniglia, un sapore dolciastro come di zucchero di canna, non particolarmente piacevole (ma questo potrebbe essere soggettivo) ma che comunque altera la "pannosità " , la purezza e la delicatezza della panna cotta.
Con la colla di pesce, se messa in quantità giusta, il sapore rimane pannoso, buono, avvolgente, con l'agar agar ho percepito nettamente una differenza strana rispetto alla ricetta che conosco bene visto che sono anni che la faccio.....
Chi ha provato l'agar agar ha riscontrato questo elemento "perturbativo"?
Cosa ne pensate?
Forse è meglio usarla per preparazioni salate dal sapore più deciso?
Io sarà comunque obbligata ad usarla per la torta di domenica, magari bilancerà bene gli ingredienti e i sapori per contrastare questo svantaggio saporifico, ma il discorso potrebbe essere interessante in assoluto.
(Anche perché dovrà ben trovare il modo di smaltire i 150 gr pagati un occhio della testa, no?...

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