Volendo fare le cose per bene,dovrei tagliare a metà quel pane,che si chiama pitta,e metterci dentro quel che c' è nel piatto,ovvero il soffritto di maiale catanzarese.Mi limiterà a mangiarlo sbocconcellando il pane....
a parte che io abolirei il soffritto per legge
ma con 35 gradi qui fuori!!!
e peccato che mi hanno fatto tornare dal mare quando volevano loro ... :mad:
Fiera produttrice dei biscotti al burro mangiati anche da Lastefi!
eh eh!!!!!Ho imbrogliato!!5 minuti a microonde e il mio soffritto tipico catanzarese è pronto!!Fossi matta a fare una lunga cottura in estate...anche se,devo dire,quì si sta una meraviglia!Abbiamo il nostro tipico vento catanzarese che mantiene la temperatura piacevolmente fresca!!Ieri per la prima volta è arrivata al supermercato una linea di prodotti tipici fatta a 5 km. da quì.Comprende solo il soffritto,il morzello di trippa e un misto tra i due.Mio marito non ama far da cavia,e così oggi ho approfittato della sua assenza per provare questo tentativo di sfruttare commercialmente un piatto tipico locale.Discreto...voto 6+....
1 kg. di maiale che comprenda:coscia,pancetta,rognone, lingua ,
cuore.
olio e.v.o.
un barattolino di concentrato di pomodoro
2 foglie di alloro
1 bicchiere di Cirà rosso
peperoncino
sale
tagliare la carne a cubetti della grandezza di una nocciola.Farla soffriggere in olio,insieme all'alloro peperoncino e sale.far evaporare l'acqua che tira fuori,quindi versare il vino e far evaporare.Aggiungere il concentrato allungato con un barattolino di acqua.Far cuocere a fuoco lento fin quando il sughetto si presenti cremoso.Va mangiato ben caldo,dentro alla pitta,alle 10,30 del mattino!!!Per la pitta,ho visto che c' è la ricetta di Chandra.
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