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  • Mi insegnate a cucinare nella pentola a pressione?

    Mi è venuto in mente leggendo l'altro topic su questo argomento. Mi è venuto da sorridere pensando che appena sposata ne avevo ricevuta una in regalo della Sambonet, la prima volta che ho fatto il pollo si potevano mangiare anche le ossa. Dopodichè non l'ho più usata, un po' per questo motivo un po' perché mi fa paura come una bomba.
    Adesso però sento che molte di voi la utilizzano e a me farebbe molto comodo risparmiare del tempo. Non so però che cosa ci si possa cucinare e come. Mi date delle dritte per iniziare ad usarla? Grazie mille.
    Se ascolto dimentico, se scrivo ricordo, se faccio imparo.

  • #2
    Io no, non ti insegno
    Avevo saponificato una coscia di tacchino, ho dovuto imbiancare la cucina e lavare tre volte gli armadi di cucina dentro e fuori e relativo contenuto.
    Meglio che non ti insegni
    Poi gli alimenti cucinati in pentola a pressione prendono un gusto ed un aspetto slavato...
    "...nella vita non è importante per quanto tempo saremo insieme, quello che succederà in futuro, i progetti che non potremo condividere.. l'importante è esserci incontrati.. è questo l'importante"
    Il mio blog: Tentazioni di gusto

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    • #3
      non hai conservato le istruzioni?
      io ho una Lagostina e ci sono libretti e tabelle relative a quella pentola, qualcuno nell'altro topo dicevva che la WWf cuoce in metà tempo
      per cui sarebbe meglio avere i riferimenti della Sambonet, credo
      altrinmenti sei a rischio spatascio, o troppo crudo o troppo cotto
      non volge indietro chi a stelle e' fisso (Leonardo Da Vinci)

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      • #4
        La uso spesso anch'io, ci faccio il ragù, lo spezzatino, il brodo, il coniglio ed anche il purè di patate.
        Per quest'ultimo prendi le patate le sbucci e le fai a pezzetti. Prendi la pentola a pressione metti le patate con un dito di acqua (non serve coprirle di acqua), sul fuoco fino al fischio spegni e lasci sfiatare da sola. Apri e le patate sono cotte, le schiacci aggiungi il latte caldo, una grattatina di noce moscata, sale una ripassata sul fuoco e via il purè è pronto.

        Il desiderio è il padre del pensiero.

        Mamma certo che quel sito.......coquinaria...... è proprio una fabbrica di ricette!! (Elisa 7 anni mia figlia)

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        • #5
          io ho da sempre le lagostina. leggo che non sono 'sto granchè, ma io mi sono sempe trovata bene. ci cucino quasi di tutto, tranne quando voglio ottenere una crosticina croccante. direi che va benissimi per i brasati, gli umidi, seppie e simili, minestrone con pochissima acqua, risotto e polenta (e pace per i puristi..), purè, e per preparare cibi senza grassi, cotti soltanto con un filo di brodo vegetale e spezie.
          non va bene per alcune verdure, tipo i piselli perché si toglie la buccia, va benissimo x le carote, le lenticchie in umido perché le cuoci direttamente col sughetto senza prelessarle e sono ottime, i ceci , i fagioli, e poi mille cose. non ci lesso le verdure a foglia, preferisco la cottura normale.
          poi è tutto relativo al tempo che hai..io ne ho pochissimo e per me averla è fondamentale
          I vostri figli non sono vostri. Sono i figli e le figlie del desiderio che la vita ha di se stessa. Essi vengono attraverso di voi, ma non da voi. E, benchè vivano con voi, ciò non di meno non vi appartengono.

          La Tavola di Rita

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          • #6
            Pubblicato originariamente da ritabuzz Visualizza il messaggio
            le lenticchie in umido perché le cuoci direttamente col sughetto senza prelessarle
            io mica le prelesso...

            Per i legumi ho rinunciato. C'ho provato diverse volte e mi sono sempre venuti male. Pace, continuo a farli nel coccio.

            Ti dà le ricette che ho fatto quando ho tenuto un corso di cucina. Sono però con tempi adattati per WMF

            Sformato di parmigiano di Giuliana
            ??4 uova
            ??160 g. parmigiano grattugiato
            ??140 ml. panna fresca
            ??Sale, pepe
            *
            *Lavorare gli ingredienti con il frullatore ad immersione in modo da ottenere un composto omogeneo.
            Versarlo in piccoli stampi di silicone e cuocerlo a vapore in pentola a pressione al secondo anello per 3 minuti.
            Sformare e servire (tiepidi o a temperatura ambiente) con aceto balsamico ristretto o con un letto di carciofi.
            *
            *
            Zuppa di pollo e limone
            ??g. 300 pollo
            ??Un litro di acqua
            ??Una carota piccola, una cipolla bianca piccola, una costa di sedano piccola
            ??sale
            ??tre cucchiai di succo di limone
            ??Un uovo
            ??g. 80 riso originario

            Mettere il pollo con gli odori (possibilmente chiusi nell’apposito contenitore in rete per facilitare le operazioni successive) ed il sale nella pentola a pressione. Far cuocere per 13
            minuti dal fischio (secondo anello). Aprire, unire il riso e lasciar cuocere per altri 5 minuti dopo che ha ripreso pressione.
            Montare le uova, unire a filo, sempre montando, il succo del limone e, sempre a filo, un mestolo di brodo bollente.
            Versare il tutto nella pentola, grattare sopra della scorza di limone e servire.
            E’ buona calda, migliora tiepida.
            *
            *
            Tacchino farcito con ricotta e spinaci
            ??Un paio di cucchiai di spinaci cotti
            ??Ricotta di pecora
            ??Parmigiano grattugiato
            ??Un uovo
            ??6 fette di pancetta (tagliata appena più spessa del normale) per ogni pacchetto di tacchino
            *??Olio extravergine di oliva
            *
            *Cuocere gli spinaci. Tritarli e mescolarli alla ricotta, al parmigiano e all’uovo. Salare.
            Prendete tre fette di pancetta stesa e mettete su un foglio di carta forno. Ripiegate quella centrale su se stessa Posizionate un'altra fetta per lungo e rimettete la fetta al suo posto. Ripetete l'operazione al centro, questa volta piegando le due fette esterne e dopo aver aggiunto la fetta richiudete. Ripetete per l'ultima volta. Battete le fette di petto di tacchino in modo che siano sottili e il più larghe possibili.
            Metteteci un cucchiaio abbondante di ripieno (la quantità del ripieno varia con il variare della grandezza della fetta di tacchino). Ricordatevi che il ripieno deve essere COMPLETAMENTE chiuso all'interno della fetta. Mettete il pacchetto di tacchino sulla griglia di pancetta, chiudeteci la pancetta intorno, rovesciate il pacchetto e controllate l'effetto estetico. Legate con uno spago perché la pancetta non si muova.
            In una pentola a pressione mettete del burro con un Tacchino farcito con ricotta e spinaci goccio d'olio (per non far bruciare il burro) e quando sarà caldo, mettete i pacchetti con la parte "bella" in altro in modo che a contatto con il calore la parte sotto si chiuda. Rosolate bene, coprite e cuocete per 4 minuti dal fischio. Aprite, rovesciate e fate rosolare la parte "grigliata" portate in tavola e mangiate tiepidi. Se la pancetta si srotolasse, servire affettato con la pancetta a fianco.
            *
            *
            Vitellone con crema di latte, crudo e noci di Barbara
            ??un kg di girello di spalla di vitellone
            ??500 ml. di latte
            ??100 g. di prosciutto crudo
            ??una quindicina di noci
            ??sale, pepe
            ??farina
            ??burro

            Infarinare la carne e rosolarla nel burro. Coprire con il latte, salare e pepare.
            Far prendere il bollore, mettere il fuoco al minimo, aggiungere il crudo tagliato a listarelle, chiudere la pentola a pressione e lasciar cuocere per 20 minuti.
            Aggiungere i gherigli di noce e cuocere ancora cinque minuti. Se si dispone di un termometro da cucina, a tempo scaduto controllare la temperatura interna per verificare il grado di cottura, in caso allungare i tempi.
            Togliere la carne, frullare il fondo. Servire su un letto di purè di patate nappando abbondantemente con la crema.
            *
            *
            Mascarpone soffiato
            ??Crema fatta con 3 tuorli d’uovo, g. 90 di zucchero, ml. 200 latte, g. 20 di farina
            ??160 g. mascarpone
            ??un albume montato a neve
            ??Savoiardi
            ??Caffè ristretto
            ??Cacao (ottima e originale anche la povere di caffè)
            ***
            Mescolare la crema pasticcera con il mascarpone, lavorando bene. Unire gli albumi montati a neve.
            Mettere in fondo a piccole coppette trasparenti in vetro un po’ di savoiardi sbriciolati e versare il caffè.
            Mettere la crema al mascarpone e coprire con un foglio di alluminio.
            Mettere in pentola a pressione e calcolare 3 minuti da quando entra in pressione.
            Tirare fuori, eliminare l’alluminio, cospargere di ccao o caffè e servire subito.

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            • #7
              comunque prova questa
              per fare un tentativo costa poco e si fa in fretta
              tagli le patate a dadi, le metti in un solo strato, bagni con olio, 2 cucchiai di acqua e sale grosso, chiudi e, dal sibilo, abbassa la fiamma e conta 4 minuti, spegni attendi ancora un minuto o due e apri la valvola del vapore e fai sfiatare ben bene, poi puoi aprire la pentola

              se va più o meno bene dovresti avere un piatto pronto da portare in tavola
              non volge indietro chi a stelle e' fisso (Leonardo Da Vinci)

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              • #8
                Pubblicato originariamente da gabrigabri Visualizza il messaggio
                e fai sfiatare ben bene, poi puoi aprire la pentola
                Nella mia Lagostina c'è un cilindretto che alla formazione del vapore esce e si incastra nel manico impedendo l'apertura quando c'è ancora vapore all'interno. Se qualcuno decidesse mai di acquistare una pentola a pressione consiglio vivamente di prenderla con questo dispositivo (che immagino adesso sia in tutte le pentole, la mia ha 15 anni...)

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                • #9
                  Ross, la mia è del 1980....molto, ma molto prima delle guerre puniche...
                  per cui, o si apre la valvola o si mette a raffreddare immergendola in acqua fredda
                  il dispositivo che dici tu non c'è, ma è una bella sicurezza, se dovessi cambiarla o regalarla a qualcuno me lo tengo ben presente, gracias
                  non volge indietro chi a stelle e' fisso (Leonardo Da Vinci)

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                  • #10
                    Pubblicato originariamente da Bruna Cipriani Visualizza il messaggio
                    Poi gli alimenti cucinati in pentola a pressione prendono un gusto ed un aspetto slavato...
                    Ho fatto esperienze molto diverse, uso ogni giorno le pentole a pressione anche più volte al giorno e devo dire che invece i cibi mantengono integro il loro aroma, sapore, aspetto, bisogna conoscerle e saperle usare con tempi e modi adeguati. Per questo motivo non le uso per il brodo di gallina, o cacciagione e altri animali selvatici che con la cottura a pressione mantengono troppo il loro sapore forte, carni per le quali preferisco una cottura diversa.
                    Nella cucina macrobiotica la cottura a pressione, dopo quella al forno (quella alla brace è considerata eccessivamente yang) è considerata la più yang, e succede che la forza centripeta fa confluire l'energia al centro. Questo è anche il motivo per cui mi spiego che i cibi non disperdano il loro sapore e con esso importanti elementi nutritivi.

                    Il mio consiglio è di cominciare con l'usare i tempi consigliati nelle istruzioni, poi adeguarli ai propri gusti o comunque in base a ciò che si vuole ottenere e cosa importante alla pentola che si usa. I tempi di cottura delle pentole a pressione variano da ditta a ditta e anche a secondo la forma e la grandezza, quindi sono relativi. Nelle pentole piccole ad esempio i cibi cuociono prima che in quelle grandi.
                    Un'altra cosa che puoi fare è cucinare a pressione qualcosa che sai far bene in una pentola tradizionale, accorciando un po" il tempo e vedere come si comporta.
                    Io ho ricette (metodi soprattutto) di legumi, cereali e carni e pesci i umido, e verdure naturalmente. se interessa sono disponibile...
                    Sappiamo quel che siamo ma non quello che potremmo essere (William Shakespeare)

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                    • #11
                      Gabri anche nella mia devo aprire la valvola per far sfiatare il vapore interno.
                      Il pistone a cui mi riferisco serve per evitare che innavertitamente si possa aprire prima che sia fuoriuscito il vapore.


                      vedi quel foro nella parte blu del coperchio? Il pistone a pressione si alza e si incastra lì. Fino a quando non è uscito tutto il vapore non scende e quindi blocca la leva del coperchio....

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                      • #12
                        in questo topo di Rossanina ci sono un sacco di consigli e ricette per la pentola a pressione.

                        Secondo me è un ottimo strumento per ridurre i tempi di alcune preparazioni che francamente dovrei eliminare dalla cucina quotidiana se dovessi cuocerle in maniera tradizionale.
                        Poi starà al tuo gusto decidere se vuoi usarla solo quando hai fretta, oppure vuoi farne un uso più estensivo (polenta, risotti... e qui mi fermo prima di essere mazzolata ).
                        "cambiare il forno è un po' come cambiare parrucchiere" - *coral reef*

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                        • #13
                          grazie Ross, adesso so cosa dovrei cercare, idea furbissima
                          mi piace anche per i manici blu, ma non posso pensionare il mio vecchio catorcio, mi sentirei un'infame
                          non volge indietro chi a stelle e' fisso (Leonardo Da Vinci)

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                          • #14
                            Pubblicato originariamente da Rossanina Visualizza il messaggio
                            Gabri anche nella mia devo aprire la valvola per far sfiatare il vapore interno.
                            Il pistone a cui mi riferisco serve per evitare che innavertitamente si possa aprire prima che sia fuoriuscito il vapore.


                            vedi quel foro nella parte blu del coperchio? Il pistone a pressione si alza e si incastra lì. Fino a quando non è uscito tutto il vapore non scende e quindi blocca la leva del coperchio....



                            paro paro
                            Il desiderio è il padre del pensiero.

                            Mamma certo che quel sito.......coquinaria...... è proprio una fabbrica di ricette!! (Elisa 7 anni mia figlia)

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                            • #15
                              Io ho vecchie Lagostina anni '70.Ancora vive e attivissime!!Ci faccio di tutto,tranne i legumi.

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