Ho appena trovato questa ricetta nel blog http://danonnasabbella.blogspot.com/...lata-duva.html
Oltre a questo non ci sono altre indicazioni circa la conservazione e sopratutto, sulla durata.
Io ci proverei con un paio di grappoli, magari di uva fragola se ne trovassi ancora.
A voi come sembra?
Io metto sempre poco zucchero rispetto alle ricette tradizionali, in genere non supero i 300 gr. ma non sono mai andata sotto i 250, se la frutta era molto dolce. Ma completamente senza non ho mai provato.
In famiglia gli zuccheri sono un problema e se così durasse, sarebbe veramente bellissimo.
laura
Ingredienti:
Uva da tavola nera o bianca
(non importa la quantita'
perche'non dev'essere rapportata
allo zucchero,che non uso)
Preparazione:
Lavare bene l'uva
sgranando gli acini
dal grappolo.
Preparare un tegame
largo e dai bordi non troppo
alti;schiacciare gli acini
riporli nel tegame ed iniziare la
cottura, su fiamma dolcissima
affinche'la frutta non si bruci.
Con un cucchiaio di legno
mescolate spesso,praticamente
dovete avere tempo e pazienza
per eliminare tutti i noccioli
che,nella cottura, verranno fuori,dagli acini.
Proseguite la cottura,che durera' qualche ora.
(se vi sembra estenuante
continuatela il giorno
dopo
).
La marmellata dovra'risultare morbida,ma allo stesso tempo
asciugata dal suo liquido naturale.
Quando sara'cotta,versatela
nei barattoli di vetro sterilizzati
chiudeteli,capovolgeteli e fateli raffreddare.
Oltre a questo non ci sono altre indicazioni circa la conservazione e sopratutto, sulla durata.
Io ci proverei con un paio di grappoli, magari di uva fragola se ne trovassi ancora.
A voi come sembra?
Io metto sempre poco zucchero rispetto alle ricette tradizionali, in genere non supero i 300 gr. ma non sono mai andata sotto i 250, se la frutta era molto dolce. Ma completamente senza non ho mai provato.
In famiglia gli zuccheri sono un problema e se così durasse, sarebbe veramente bellissimo.
laura
Ingredienti:
Uva da tavola nera o bianca
(non importa la quantita'
perche'non dev'essere rapportata
allo zucchero,che non uso)
Preparazione:
Lavare bene l'uva
sgranando gli acini
dal grappolo.
Preparare un tegame
largo e dai bordi non troppo
alti;schiacciare gli acini
riporli nel tegame ed iniziare la
cottura, su fiamma dolcissima
affinche'la frutta non si bruci.
Con un cucchiaio di legno
mescolate spesso,praticamente
dovete avere tempo e pazienza
per eliminare tutti i noccioli
che,nella cottura, verranno fuori,dagli acini.
Proseguite la cottura,che durera' qualche ora.
(se vi sembra estenuante

dopo

La marmellata dovra'risultare morbida,ma allo stesso tempo
asciugata dal suo liquido naturale.
Quando sara'cotta,versatela
nei barattoli di vetro sterilizzati
chiudeteli,capovolgeteli e fateli raffreddare.
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