X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Collo del cappone ripieno

    Una tradizione:

    1 collo di cappone, 100 g di fesa di maiale tritata con 70 g di mortadella e 100 g di fesa di vitello, 1 uovo, pistacchi e una carota.
    Il collo va rovesciato e pulito bene del grasso in eccesso, quindi rigirato e cucito a una estremità . Fare un impasto con gli ingredienti, aggiungere la carota tritata fine e i pistacchi spellati. Riempire la pelle senza eccedere altrimenti scoppia in cottura, comprimendo perché non ci siano vuoti. Cucire la parte aperta, bucare in più punti con uno spillone, e cuocere il salamino nel brodo e a fiamma bassissima per circa un'ora. Togliere dal fuoco e mettere tra due piatti con sopra un peso in modo che assuma una forma schiacciata. Lasciar raffreddare e mettere in frigorifero. Si mangia freddo, come antipasto.

    Per ora da crudo... (sta cuocendo!)




    >>
    Ho dei gusti semplicissimi, mi accontento sempre del meglio.

    Oscar Wilde

  • #2
    Oh mamma... da noi si fa il collo d'ocio (oca) ripieno, tradizionale delle battiture.
    Cottura in brodo o, per i più ricchi che potevano fare a meno del brodo, in forno.
    Inutile dire che essendo la nostra tradizione contadina c'era dentro tanto pane, poca ciccia e un po' di formaggio.
    A volte qualche fegatino (ma a me piace pochino).

    La tua versione non l'ho mai provata. Credo che si congeli anche bene. A buon intenditor...

    Commenta


    • #3
      Pubblicato originariamente da Rossanina Visualizza il messaggio
      La tua versione non l'ho mai provata. Credo che si congeli anche bene. A buon intenditor...
      E per chi pensavi che lo stessi preparando???
      (Ah, qui oggi no caldaia, forse domani no Natale... surgelamenti assicurati!)
      Ho dei gusti semplicissimi, mi accontento sempre del meglio.

      Oscar Wilde

      Commenta


      • #4
        ....Ne ho preparati giusto due questa mattina....
        uno di anatra ed uno del galletto ruspante: spennati, tolto l'osso interno, ripieno di manzo, maiale rosolati nel burro ed aromatizzati con pepolino (timo), tritati, uniti a tre uova, 50 gr di parmigiano, 4 cucchiai di pangrattato, sale e pepe. Riempiti e cuciti con ago e filo. Sono li pronti in frigo che aspettano il brodo...
        Quest'anno ho seguito la ricetta presa dal libro Cucina Fiorentina di Paolo Petroni.
        A casa nostra si mangia, una volta cotto nel brodo, freddo tagliato a fettine.
        Elisabetta

        Commenta


        • #5
          Pubblicato originariamente da elzen Visualizza il messaggio
          E per chi pensavi che lo stessi preparando???
          (Ah, qui oggi no caldaia, forse domani no Natale... surgelamenti assicurati!)
          Oh, è vero che mangio quanto una sfonda, ma con tutto quello che hai congelato ho cibo per mesi

          Commenta

          Operazioni in corso..
          X