ciao scusate la domanda che potrà sembrarvi banale, ho provato a leggere alcune discussioni degli esperti ma non sono riuscita a trovare una risposta.
mia suocera fa ogni tanto il pane e la focaccia in casa, e se ho capito bene usa la dose "classica" di un cubetto di lievito per mezzo chilo di farina, che a me dà anche un po" fastidio perché mi sembra sempre di sentire il sapore acido.
io le ho detto di aver letto che si può ridurre la dose di lievito anche di tanto (le ho detto metà perché se le dicevo di più non mi stava nemmeno più a sentire) aumentando i tempi di lievitazione, e lei mi ha detto questa cosa:
"guarda che se un impasto lievita troppo, supera il limite e poi si sfascia."
Cioè secondo lei c'è anche un tempo massimo, dopodichè l'impasto ha troppa aria dentro
e dice che si divide tutto a strisce, si sfalda, non so bene, comunque appena lo si tocca si risgonfia e non tiene nemmeno più la forma. Quindi secondo lei è meglio usarne di più ma tenere i tempi corti prchè così si controlla meglio il tempo massimo
anche se riconosce che è possibile usare tempi lunghi e minor dosi di lievito, ma tenedo d'occhio sempre questo rischio.
Domanda 1: è vero che esiste questo tempo massimo o fa parte del folclore di mia suocera? (tanto non legge!
)
Domanda 2: se esiste, volendo usare meno lievito, come si fa a capire entro quanto bisogna infornare? cioè io vorrei provare a fare quei pani per cui si impasta la sera, si tiene in frigo o anche fuori la notte e si inforna al mattino... ma se poi già all'alba mi si sfascia, come dice lei?
Mi pare di aver capito che molto dipende dalla temperatura dell'ambiente, anche, quindi non ci sono delle tabelle sui tempi, giusto?
vi sarei grata se mi chiarte le idee in modo semplice!
grazie!
mia suocera fa ogni tanto il pane e la focaccia in casa, e se ho capito bene usa la dose "classica" di un cubetto di lievito per mezzo chilo di farina, che a me dà anche un po" fastidio perché mi sembra sempre di sentire il sapore acido.
io le ho detto di aver letto che si può ridurre la dose di lievito anche di tanto (le ho detto metà perché se le dicevo di più non mi stava nemmeno più a sentire) aumentando i tempi di lievitazione, e lei mi ha detto questa cosa:
"guarda che se un impasto lievita troppo, supera il limite e poi si sfascia."
Cioè secondo lei c'è anche un tempo massimo, dopodichè l'impasto ha troppa aria dentro


Domanda 1: è vero che esiste questo tempo massimo o fa parte del folclore di mia suocera? (tanto non legge!

Domanda 2: se esiste, volendo usare meno lievito, come si fa a capire entro quanto bisogna infornare? cioè io vorrei provare a fare quei pani per cui si impasta la sera, si tiene in frigo o anche fuori la notte e si inforna al mattino... ma se poi già all'alba mi si sfascia, come dice lei?
Mi pare di aver capito che molto dipende dalla temperatura dell'ambiente, anche, quindi non ci sono delle tabelle sui tempi, giusto?
vi sarei grata se mi chiarte le idee in modo semplice!

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