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  • Il monte bianco...rivisitato (foto + ricetta)

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    L'occasione è stata la prima festicciola di classe di mio figlio. Quest'anno ha iniziato il liceo e ci teneva molto ad organizzare un festino a casa con i suoi nuovi amici. Io...un po' meno...perché avevo zero voglia di preparare le solite cose da feste tipo panini, tramezzini...ovviamente con cose "compre" perché per loro sono più buone del pane fatto in casa...vabbè sorvoliamo. Al che mio figlio mi dice "mamma, scialla (si proprio scialla, avete letto bene, adesso gli adolescenti dicon così e se non sapete che vuol dire siete "out", sempre a detta del quattordicenne di casa !) fai solo due pizze e niente altro e poi una delle tue torte". Solo due pizze per dieci ragazzi di quell'eta ? Noooo troppo poco, penso io. Così decido per tre pizze, non sopporto l'idea che finisca tutto e la gente resti con appetito. Da precisare che a me succede sempre, ma proprio sempre, l'opposto: preparo così tanto che di feste ne potrei fare almeno due. Ed ogni volta mi dico: la prossima volta preparerà quantità minori. Poi immancabilmente ricasco nel vizio. Questa volta mi son messa d'impegno e con super ansia (sempre per la paura di lasciarli affamati) mi limito alle tre pizze. Mangiando solo quella poi avran posto anche per il dolce, mi autoconvinco. Delle tre pizze ne ho avanzato una perché...le ragazzine ne han mangiato una porzione striminzita...tipo aperitivo, per intenderci. Bene, così han posto per il dolce mi rassicuro. Dalla cucina, con il il piatto della torta in mano, gli urlo "ragazzi arrivo con il dolce (che loro non avevan neanche visto)". Non faccio neanche a tempo a far un passo che di rimando mi gridano che...non han più fame ! D'istinto con un sorriso a 54 denti mi sarei affacciata in sala e gliela avrei lanciata. Meglio di no, va là , poi ti tocca pulire pure il divano mi son detta !!
    In compenso la mia vicina di casa, alla quale una fetta di torta spettava comunque di diritto, se non altro per aver sopportato la confusione, ha apprezzato, tanto che mi ha lasciato un biglietto appiccicato alla porta di casa con scritto che la torta era divina

    L'idea della rivisitazione è del maestro pasticcere Igino Massari. Io l'ho a mia volta ulteriormente modificata, non nella struttura generale ma nelle singole basi.
    Per una torta da 22 cm di diametro
    un disco di meringa... da 22 cm (ma va ?!) e meringhe varie per al decorazione

    per il biscotto success (dosi per una teglia da forno) Massari ha usato un pan di spagna con aggiunta di tuorli io invece questo biscuit
    300 g albume
    150 g zucchero semolato
    180 g farina di mandorle
    180 g zucchero a velo
    60 g farina di grano 00
    60 g di burro

    Montare l'albume con lo zucchero semolato fino a quando si ottiene un composto molto cremoso ma consistente. Non va montato fino a farlo fioccare, altrimenti, nell'unire le polveri, in parte si smonta.
    Nel frattempo setacciare la farina, lo zucchero a velo e la farina di mandorle e fondere in burro in un pentolino fino al punto in cui diventa molto cremoso e poi lasciarlo intiepidire. Il burro non va sciolto fino a quando diventa liquido, altrimenti l'acqua contenuta nel burro fuoriesce.
    Unire le polveri al composto di albume e zucchero, mescolando delicatamente a mano con una spatola.
    Da ultimo versare il burro, sempre mescolando con cura a mano con la spatola.
    Mettere in un sac a poche con beccuccio liscio da 8 mm e versare nella teglia.
    Cuocere in forno preriscaldato a 200 °C per 15 minuti. Bisogna fare molta attenzione con la cottura perché questo biscuit deve restare molto umido: è la sua particolarità e pure il suo lato altamente positivo dato che non richiede la bagna; la qual cosa io non amo particolarmente fare perché è molto difficile regolarsi con precisione chirurgica sulle dosi così me ne avanza sempre...e, in ogni caso, è un passaggio in più !
    Con queste dosi ho ricavato due dischi da 22 cm e ne ho pure avanzata un po'. La parte avanzata si conserva almeno un paio di settimane in frigo (ben avvolta nella pellicola alimentare) e si può congelare; si presta molto bene ad esser utilizzata come fondo nelle monoporzioni nei bicchierini.

    per la crema pasticcera
    2,5 dl di latte
    1/2 baccello di vaniglia
    100 g di tuorli
    70 g di zucchero semolato
    20 g di farina

    In una casseruola, portare a bollore il latte con il mezzo baccello di vaniglia. Mescolare in un altro pentolino i tuorli, lo zucchero e la farina. Filtrare il latte con un colino a maglia fine e incorporarlo al composto di tuorli, zucchero e farina. Cuocere fino a quando prende il bollore mescolando in continuazione con una frusta. Togliere dal fuoco, versare su un piatto liscio precedentemente raffreddato in frigorifero e coprire con la pellicola alimentare a contatto (per evitare che si formi la pellicina superficiale).

    Per la finitura ed il montaggio finale
    5 dl di panna fresca da montare
    50 g di zucchero semolato
    500 g di crema di castagne

    Montare la panna con lo zucchero semolato e riempire un sac a poche.
    Stendere sul disco di meringa uno strato di crema di castagne. Posizionare sopra un disco di biscotto success e ricoprire con la crema pasticcera (usando un altro sac a poche, non stendetela con una spatola, altrimenti lo strato ben difficilmente sarà uniforme). Coprire con l'altro disco di biscotto. Stendere sopra la restante parte di crema di castagne e coprire con panna montata. Decorare con ciuffetti di panna e di crema di castagne.


    http://coccoledidolcezza.blogspot.it/

  • #2
    Stavo pensando proprio oggi al Montebianco come dolce per il pranzo di Natale ... và che combinazione!
    Il tuo è bellissimo e sicuramente buonissimo!
    "...nella vita non è importante per quanto tempo saremo insieme, quello che succederà in futuro, i progetti che non potremo condividere.. l'importante è esserci incontrati.. è questo l'importante"
    Il mio blog: Tentazioni di gusto

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    • #3
      Cristina, ma questa è una cosa da giù di testa!
      Intanto me la salvo!
      Maria Grazia

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      • #4
        R: Il monte bianco...rivisitato (foto + ricetta)

        Voglio essere adottata da te!
        Fiera produttrice dei biscotti al burro mangiati anche da Lastefi!

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        • #5
          Io so che mi piace da matti una torta del genere, lo so!!

          Ai ragazzi di quell'età bisogna dare qualche pacco di patatine/pop corn e sono a posto.
          Le femmine poi, danno una soddisfazione che non ti dico...
          La resdora.

          La terra non è un dono dei nostri padri, bensì un prestito dei nostri figli.

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          • #6
            Cri, deve essere di un buono!!!!

            Fa niente se gli adolescenti non mangiano i dolci, ci pensiamo noi!!
            I never lose. I either win or learn. (Nelson Mandela)

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            • #7
              Pubblicato originariamente da la Sua fra Visualizza il messaggio
              Voglio essere adottata da te!
              Anche io!!! I dolci a base di castagne sono i miei preferiti, mi ricordano proprio il montebianco della mia mamma nei natali dell'infanzia. Ma torniamo a te ed al tuo dolce, è meraviglioso come tutto quello che fai ( tu non lo sapevi, ma io ti tengo d'occhio!!! )
              francesca

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              • #8
                grazie cricri per queste tue torte molto coinvolgenti mi piace molto e mi ispira per giunta, quindi credo che la dovrà fare per placare il mio istinto. una sola domanda : la crema di castagne si prepara partendo dalle castagne o si compra già pronta? se fosse quest'ultima opzione , dove la trovo e che tipo di crema è? io ricordo una crema di castagne che mi diede Ross ma era in tubetto e qui non l'ho mai vista.
                http://afabica.blogspot.com/

                http://www.legambientesardegna.com/public/img/logo_no_al_nucleare.jpg

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                • #9
                  meraviglioso, fa venire un acquolina....mmmmmmmmmm
                  Rosalba Fucciolo

                  mio blog : Il mio Nuovo blog e' qui : www.unacilentanaincucina.blogspot.com

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                  • #10
                    Bellissima!! Io non avrei potuto rinunciare ad una fetta, anche dopo una pizza
                    EVA

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                    • #11
                      Il monte bianco...rivisitato (foto + ricetta)

                      Forse non ho capito...ma davvero non l'hanno mangiata??? Non è possibile! Fantastica, e poi quelle meringone lungo il bordo, tutte uguali, che spettacolo!
                      http://maccaveggieblog.blogspot.com

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                      • #12
                        ecco, nemmeno io sono sicura di aver capito bene... non te l'hanno veramente fatta uscire dalla cucina?? roba da pazzi...
                        mi piace molto questa rivisitazione, per me il monte bianco è un po' stucchevole, tutta quella meringa, quella panna, quella crema di castagne stradolce; mi viene da pensare che il biscotto success e la crema pasticcera "spezzino" un po'. da provare!

                        P.S. comunque a occhio e croce, fai passare qualche anno, quando avranno 17-18 anni tuo figlio e i suoi amici saranno dei condor, dovrai cucinare notte e giorno per sfamarli
                        "cambiare il forno è un po' come cambiare parrucchiere" - *coral reef*

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                        • #13
                          Come sempre da restare a bocca aperta.
                          Scusa una fettina per me?
                          saludi e trigu

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                          • #14
                            oddio criiiii...il montblanc è la mia torta preferita in assoluto.... questa tua versione è spettacolare, ma questa neanche me la segno....non sarei proprio capaceci vuol troppo tempo..... ma una fettina-ina-ina-ina me la sarei pappata volentieri..adoro la crema di marroni, i marron glaces ... hai mai provato provato ricotta e crema di marroni vicino??delizizosa..... ciao criiiiiiiiii
                            lallina forgiamps

                            no amatriciana? no party!

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                            • #15
                              rucoletta, non vorrei dire un'eresia, ma io la crema di marroni la compro al super, nel reparto marmellate....
                              lallina forgiamps

                              no amatriciana? no party!

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