Ditemi come si fa a cuocere uno zampone senza farlo rompere. L'abbiamo messo a bagno per 4 ore in acqua fredda, poi messo in una pentola, coperto d'acqua e portato a ebollizione pian piano. Abbassato. Ad un certo punto ci siamo accorti che non bolliva piu', allora ho alzato il fuoco e, quando mi sono accorta che aveva ripreso a bollire, ho anche (orrore!) scoperto che si era rotto. Cosa abbiamo sbagliato?(A questo punto l'abbiamo levato dal brodo, ingessato con della carta d'alluminio e rimesso a cuocere. Buono lo era lo stesso.)
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Tere lo zampone lo devi mettere a bagno la sera prima, dopo aver inciso la cotenna tra le unghiette. Al mattino dopo puoi forare in alcuni punti la cotenna con un ago grosso, poi avvolgi lo zampone in un telo e lo leghi. Lo metti nella pentola adatta a farlo cuocere sdraiato, lo copri con acqua tiepida e lo fai bollire piano piano per almeno 3 ore.
Comunque è molto facile che si rompa.... [img]graemlins/E16.gif[/img]"...nella vita non è importante per quanto tempo saremo insieme, quello che succederà in futuro, i progetti che non potremo condividere.. l'importante è esserci incontrati.. è questo l'importante"
Il mio blog: Tentazioni di gusto
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Ecco, a dire la verità abbiamo avuto una discussione se andasse forato o meno. Io sostenevo di si, ce l'avevo da qualche parte nella mia memoria, ma Graziano si è voluto attenere alle istruzioni e quindi l'abbiamo tagliato tra le unghie (e poi: quanto profonda deve essere questa incisione?) ma non forato. E non è neanche stato avvolto nel telo, non c'era sulle istruzioni (lo sapevo che le domande ve le dovevo fare PRIMA, mica DOPO).
I never lose. I either win or learn. (Nelson Mandela)
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Come ha detto Bruna dovevi metterlo a bagno la sera prima. Questa è l'operazione fondamentale, assieme alla successiva foratura, da farsi con un grosso ago da lana, anzi da materassi. Io non lo incido mai tra le unghie e nemmeno lo avvolgo nel telo ma non mi si è mai rotto.
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