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  • #16
    ehi, mi hanno detto che hai cambiato luc....
    http://www.uaar.it
    http://www.cicap.org/new/index.php
    http://www.flickr.com/photos/rossopersempre/sets/72157626647765870/show/

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    • #17
      Chi ? Io ?
      Si, come ho detto a qualcuno al raduno di Milano, adesso sembro la nonna di Biancaneve...

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      • #18
        quel qualcuno ha bisogno di un oculista
        http://www.uaar.it
        http://www.cicap.org/new/index.php
        http://www.flickr.com/photos/rossopersempre/sets/72157626647765870/show/

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        • #19
          Ca tepossino... era meglio se non le mettevi le foto, era! [img]graemlins/smile041.gif[/img] [img]graemlins/smile041.gif[/img]
          teresa
          --
          http://www.gennarino.org
          Meglio muri\' sazio \'ca campa\' a dijuno

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          • #20
            Marco grazie per la ricetta e le foto!! Mhh mi è venuta fame!
            Roberta

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            • #21
              cita:
              Inviato da: cansado:
              quel qualcuno ha bisogno di un oculista [/QUOTE]

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              • #22
                bisogna dire che le veneziane dell'anno scorso mi piacevano di più.. forse perché erano una degustazione dal vivo e non una foto???
                People who say
                money can't buy you happyness
                Don't know where to shop..

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                • #23
                  So che potrei impazzire assaggiandole! [img]graemlins/smile041.gif[/img] [img]graemlins/smile041.gif[/img]
                  mariateresat. on Flickeflu

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                  • #24
                    thanks per la ricetta [img]graemlins/smile041.gif[/img] [img]graemlins/smile041.gif[/img] [img]graemlins/E16.gif[/img]
                    "La strada per la grandezza passa attraverso il silenzio." Friedrich Nietzsche
                    Non si possiede ciò che non si comprende. (Goethe)

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                    • #25
                      ora chiedo?
                      Ma sono buone anche fredde, oppure vanno mangiate calde come le frittelle di riso?

                      perchè altrimenti le fccio domani
                      Raffuccia

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                      • #26
                        l' ideale è mangiarle tiepide, ma sono buone anche per qualche ora dopo averle fatte. Poi si può provare a intiepidirle in forno
                        http://www.uaar.it
                        http://www.cicap.org/new/index.php
                        http://www.flickr.com/photos/rossopersempre/sets/72157626647765870/show/

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                        • #27
                          ok, no perchè stasera non ho nessuno, apparte me, che possa mangiarle calducce...meglio domani allora
                          Raffuccia

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                          • #28
                            puoi fare l' impasto stasera e farlo lievitare in frigo
                            http://www.uaar.it
                            http://www.cicap.org/new/index.php
                            http://www.flickr.com/photos/rossopersempre/sets/72157626647765870/show/

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                            • #29
                              FRITTELLE NONNA INES

                              Ingredienti:

                              ½ litro fra acqua e latte
                              100 gr. di uvetta
                              150 gr. di semolino
                              4 uova intere
                              50 gr. di burro
                              2 cucchiaini colmi di lievito
                              250 gr. di farina bianca(o più)
                              6 cucchiai di zucchero
                              sale
                              1 bicchierino di grappa o di rhum


                              Fare la polentina con il semolino,il sale ed il burro. Far cuocere per una decina di minuti, poi far raffreddare. Intanto mettere a bagno l’uvetta nella grappa o nel rhum leggermente intiepiditi. Quando l’impasto è freddo aggiungere una alla volta le uova, mescolando energicamente, quindi il lievito e la farina bianca, fino ad ottenere una consistenza come un purè. Aggiungere anche l’uvetta strizzata ed un paio di cucchiai di grappa ( o rhum) ed eventualmente altra farina bianca. Far riposare l’impasto coperto con Domopack per almeno tre ore, quindi friggere in olio (anche se l'ideale sarebbe nello strutto) prendendo un cucchiaino da caffè di impasto e facendolo cadere con un altro cucchiaino nell'olio bollente. Far ruotare subito le palline e toglierle con una mestola forata quando sono uniformemente dorate. Metterle su una griglia da dolci con una carta scottex e cospargere di zucchero a velo.

                              Questa è la mitica ricetta di mia suocera,classe 1900,che ci ha lasciato in eredità un gioiello!!
                              Annamaria

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                              • #30
                                buone, avevo perso qs topic
                                .... amica del sole...

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