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  • fave secche sgusciate

    quantita' mezzo chilo
    che ci faccio?
    Ogni Giorno Modifico (Qualcosa)
    Sai... come nella cucina... ci sono ingredienti che stanno bene con altri... e invece ingredienti che non legano... penso che l'umanita' sia un gran bel pranzo... con tante portate... alcune piacciono... altre no... ma che importa? (Alkmenes)

  • #2
    Boh! Mi spiace non so aiutarti, ma ti saluto lo stesso, tu vieni a Venezia?
    Coquinaria è un fuoco che ti frigge il cervello, e tu sei lieto perchè ha la crosticina croccante perfetta... (Susanna)

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    • #3
      Ci fai le fave con le foglie, un piatto di una bontà e semplicità assolute.
      Dunque prendi le fave senza ammollarle e le metti a bollire a fuoco basso, coperte d'acqua.
      Nel frattempo lavi e lessi della cicoria, o della catalogna.
      Quando le fave son cotte, aggiusti di sale, metti un po' d'olio e le sbatti con un cucchiaio di legno finchè sian ridotte in purea.
      Servi disponendo nel piatto il purè di fave, con sopra la verdura, ancora un giro d'olio e via.
      Se possibile, il massimo sarebbe servire anche quei peperoni a corno, verdi e dolci, fritti.
      http://www.youtube.com/watch?v=A1RwMGW7dz4

      "Usate la punteggiatura; non siete Proust!" U.Eco

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      • #4
        cita:
        Inviato da: quack:
        quantita' mezzo chilo
        che ci faccio?
        [/QUOTE]Le metti a bagno per una notte,dopo di che,aggiungi l'acqua fino a coprirle abbondantemente, e le cuoci a fuoco molto lento finchè si disfano e diventano una purea.Lontano dal fuoco le batti con una frusta con olio e.v. fino a montarle un po'.Lessi della verdura tipo catalogna e componi il piatto mettendo la purea di fave e la verdura lessata e condita con olio e.v.

        Ciao a tutti

        [img]graemlins/E8.gif[/img]
        Chi nasce povero e brutto ha buone possibilità  che, crescendo, si sviluppino entrambe le condizioni. (Anonimo)

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        • #5
          Mi compiaccio della concordanza di vedute.
          Però l'ammollo non serve, perchè son fave sbucciate.
          http://www.youtube.com/watch?v=A1RwMGW7dz4

          "Usate la punteggiatura; non siete Proust!" U.Eco

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          • #6
            Io, prima di mettere la cicoria sul purè di fave, la ripasso in padella con aglio, olio e peperoncino. Mentre i peperoncini non ce li ho mai provati..... [img]graemlins/smile041.gif[/img] recupererò!
            "L'utopie à§a réduit à  la cuisson, c'est pourquoi il en faut énormément au départ"
            Gébé

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            • #7
              cita:
              Inviato da: nadia:
              Boh! Mi spiace non so aiutarti, ma ti saluto lo stesso, tu vieni a Venezia? [/QUOTE]mi spiace nadia ma sono incasinatissima
              Ogni Giorno Modifico (Qualcosa)
              Sai... come nella cucina... ci sono ingredienti che stanno bene con altri... e invece ingredienti che non legano... penso che l'umanita' sia un gran bel pranzo... con tante portate... alcune piacciono... altre no... ma che importa? (Alkmenes)

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              • #8
                bona sia la zuppa di fava e cicoria , e sia il pure' di fava e cicoria !

                ma vedo che so' arrivato 3 !!!
                Michele, vuoi una birra ?
                No, sono astemio.
                Scusa, Astemio, vuoi una birra ?

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                • #9
                  grazie provero' senz'altro
                  Ogni Giorno Modifico (Qualcosa)
                  Sai... come nella cucina... ci sono ingredienti che stanno bene con altri... e invece ingredienti che non legano... penso che l'umanita' sia un gran bel pranzo... con tante portate... alcune piacciono... altre no... ma che importa? (Alkmenes)

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                  • #10
                    E' buonissima Quack, io la preparo quasi una volta alla settimana, sono i legumi che preferisco, ci faccio una minestra densa, maccosa, come dice Valeria. Cuocio le fave, senza ammollo, con aglio olio, un poco poco di cipolla sedano e carota a cubettini e peperoncino; se ce l'ho e mi voglio fare male, ci metto pure un pezzetto di salsiccia o di carne di maiale, che in cottura si spappola e sparisce quasi. Poi, quando le fave sono cotte aggiungo il sale , un pò d'acqua e quando questa bolle ci butto un pò di pasta, magari mista, o un paio di nidi di tagliatelle secche all'uovo stritolati tra le mani. Alla fine prezzemolo tritato. Viene una bella minestra densa, sostanziosa e saporita.
                    Mezzo chilo è tanto, guarda che riesce, io per 2 persone ne uso la metà e viene abbondante. Perà puoi cuocere tutta la favetta (io la chiamo così) e ne congeli la metà, prima di calare la pasta.
                    ML
                    http://www.tortalandia.it/

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                    • #11
                      Mi avete aperto un mondo!
                      Grazie!
                      Grazy
                      ...Autogestire la propria creatività, senza intermediari, senza volontà eccelse e onnipotenti che decidono al posto tuo, poco a poco ti rivela la necessità di autogestire il tuo stesso destino. (S. Agosti)
                      Ingiuriare i mascalzoni è cosa nobile, perché, a ben vedere significa onorare gli onesti! (Aristofane)

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                      • #12
                        Il purè di fave, per chi non l'ha mai fatto, non è tra le preparazioni più semplici.
                        Ti offro la ricetta dettagliata che mi ha regalato la nonna di una mia amica, con la speranza che pure tu possa diventare un'appassionata di questo povero, ma grande, piatto.
                        La ricetta l'ho postata su questo topic (che parlava di fave e carciofi, altro splendido e attuale abbinamento):
                        Topic fave

                        (IL PURE' DI FAVE DI NONNA COLELLA)
                        Una cara amica mi ha recapitato l'altra settimana, direttamente dalla puglia un pacco dono contenente (oltre alle cime di rapa e alle puntarelle, già spazzolate nel w.e.) un sacchetto di oltre un chilo di fave secche. Ma la cosa più preziosa è stata la ricetta del purè di fave, trascritta diligentemente su dettatura pignola della nonna ultranovantenne . La ricetta la farò questo fine settimana, ma mi piace l'idea di condividerla, riportandola in modo integrale.

                        PURE' DI FAVE

                        Trattasi di un piatto unico da consumarsi preferibilmente a pranzo, accompagnato da verdura e similari (es. catalogna lessata, peperoncini verdi fritti, erbe spontanee di campo lessate, insalata di pomodori pachino con cipolla, ecc.)

                        Mettere a bagno le fave essicate, in acqua fredda, dalle due alle quattro ore, prima di avviare la loro cottura.
                        Qualcuno usa metterle a bagno fin dalla sera prima al pari dei ceci e dei fagioli.

                        Prima di avviarle a cottura, sciacquarle con acqua pulita sfregandole tra le mani fino a quando l'acqua non diventi limpida.

                        Metterle in una pentola coprendole tutte con un filo d'acqua.
                        Avviare il fuoco leggermente vivace; ad un certo punto, prima che l'acqua inizi a bollire, incomincia a formarsi una schiuma bianca, la quale va rimossa aiutandosi con una schiumarola o cucchiaio di legno.
                        NB! Le fave non vanno MAI toccate nè girate con il cucchiaio. Diversamente si attaccheranno alla pentola...emanando uno sgradevole odorino di bruciato!!!!
                        Quando la schiuma cessa di prodursi, occorre aggiungere le patate crude, sbucciate a dadoni o fettine. Coprire con coperchio.(Qualcuno usa posizionare le patate tagliate a fettine sin dall'inizio della cottura delle fave creando un letto sulla base della pentola ove poi adagiare le fave).

                        Quando l'acqua inizia a bollire (a circa metà cottura, quindi, dopo circa mezz'ora)occorre ridurre al minimo il fuoco. Il fuoco deve assolutamente essere bassissimo!
                        Salare e non girare! Ancora una volta, se girate, le fave finirebbero per bruciarsi.

                        Dal momento dell'inizio della bollitura dell'acqua, la cottura delle fave dovrà procedere per circa mezz'ora ancora.
                        I tempi di cottura dipendono però molto dalla qualità della fava.

                        Man mano che cuociono, l'acqua tenderà gradualmente a consumarsi.
                        già verso la metà della cottura le fave non appariranno più coperte dall'acqua; se così non fosse, dovremo togliere l'acqua in eccesso badando bene di non toccare e mescolare le fave.

                        Certo è che le fave, per cuocersi, hanno bisogno comunque dell'acqua! In sostanza l'acqua dovrà esserci ma non dovrà essere visibile all'occhio.
                        Nel caso in cui ci rendessimo conto, diversamente, che l'acqua di cottura non è sufficiente, potremo aggiungerne un po' (tiepida). L'acqua, ancora una volta, non dovrà coprire le fave. dovrà esserci ma non vedersi.

                        Il fuoco va spento quando l'acqua si sarà del tutto consumata e le fave appariranno sbriciolarsi.
                        A questo punto, quando sono ancora ben calde, potremo salarle ed aggiungervi dell'abbondante olio extra vergine di oliva.
                        Mescolare il tutto energicamente aiutandosi con iìun cucchiaio di legno fino a quando avremo ridotto le fave ad una specie di purè.

                        NB! Talvolta assaggiando le fave a fine cottura, potremo avvertire la presenza di alcuni grumi dovuti vuoi alla qualità della fava, vuoi ad una non perfettissima procedura di cottura della fava stessa. in tal caso ridurremo la fava a purè servendoci di un comune passatutto (o del setaccio).

                        E' una ricetta che richiede la continua presenza e assistenza del cuoco il quale è auspicabile che, durante la cottura delle fave, tenga sempre sotto controllo la pentola incriminata!

                        In media occorrono n°2 patate medie ogni 500 gr. di fave.
                        Con 500 gr. di fave è possibile sfamare in media 6/8 commensali di buon appetito.
                        P.S. Come molte ricette, per ottenere un buon purè di fave occorre acquisire un po' di pratica, dimestichezza e familiarità con la ricetta stessa.
                        Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà  da fine intenditore...

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                        • #13
                          Adoro le fave con la cicoria in Puglia usano le cicorie selvatiche che si trovano ovunque nei campi,questo è considerato un piatto povero [img]graemlins/smile041.gif[/img] [img]graemlins/smile041.gif[/img] Fiorella mia mamma ha sempre messo a bagno le fave è quando le metteva a cucinare mi raccomandava di non mescolarle mai se no si sarebbere attaccate alla pentola per me è sempre stato un mistero

                          [ 18.11.2004, 11:40: Messaggio modificato da: tina ]
                          tina

                          Il cuore è una ricchezza che non si vende e non si compra ma si regala
                          Flaubert

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                          • #14
                            cita:
                            Inviato da: marialetizia:
                            E' buonissima Quack, io la preparo quasi una volta alla settimana, sono i legumi che preferisco, ci faccio una minestra densa, maccosa, come dice Valeria. Cuocio le fave, senza ammollo, con aglio olio, un poco poco di cipolla sedano e carota a cubettini e peperoncino; se ce l'ho e mi voglio fare male, ci metto pure un pezzetto di salsiccia o di carne di maiale, che in cottura si spappola e sparisce quasi. Poi, quando le fave sono cotte aggiungo il sale , un pò d'acqua e quando questa bolle ci butto un pò di pasta, magari mista, o un paio di nidi di tagliatelle secche all'uovo stritolati tra le mani. Alla fine prezzemolo tritato. Viene una bella minestra densa, sostanziosa e saporita.
                            Mezzo chilo è tanto, guarda che riesce, io per 2 persone ne uso la metà e viene abbondante. Perà puoi cuocere tutta la favetta (io la chiamo così) e ne congeli la metà, prima di calare la pasta.
                            [/QUOTE]buonaaaaa!! quasi quasi la faccio anche io, pure senza pasta, solo macco di fave e finocchietto selvatico
                            Love Music Hate Racism

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                            • #15
                              [QUOTE]Inviato da: Alessandro Berloffa:
                              [QB] Il purè di fave, per chi non l'ha mai fatto, non è tra le preparazioni più semplici.

                              Uno spettacolo,la descrizione della ricetta !

                              Ciao a tutti


                              [img]graemlins/E8.gif[/img]
                              Chi nasce povero e brutto ha buone possibilità  che, crescendo, si sviluppino entrambe le condizioni. (Anonimo)

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