Non ricordo più chi, ma qualcuno mi aveva chiesto la ricetta delle sfogliatelle portate a Firenze.
Gli chiedo scusa, ma i gravi e seri problemi familiari di questi giorni, mi hanno tenuto lontana dal forum.
Rientrando però ho notato che molti non hanno proprio nulla da fare, credo, e neanche problemi propri, mi fa molto piacere questo ed auguro loro di non averne mai per avere sempre più tempo per parlare e sparlare.
Vorrei anche ringraziare tutti quelli che mi hanno chiamato e lasciato un messaggio alla segreteria telefonica e quanti mi hanno mandato messaggi.
Mi scuso con loro se non ho risposto. Lo faccio pubblicamente: Carlo sta discretamente bene, per un po' di giorni non potrà mangiare, ma ringraziado il cielo tutto è andato bene.
Ed ora passiamo alle sfogliatelle.
Questa è la foto di quelle portate a Firenze.
Preciso: le sfogliatelle della foto non le ho fatte io, ma una mia amica molto, ma molto brava. Io avevo il giorno prima fatto i bocconotti e non mi erano venuti bene, non avendo tempo a disposizione avevo chiesto aiuto alla mia amica. La ricetta usata da lei è la stessa che uso io:
per la sfoglia:
per ogni uovo: 1 guscio d'uovo di strutto sciolto a bagno maria, ma freddo, un guscio d'acqua, poco sale, poco zucchero, circa 180-190 gr. di farina.
per il ripieno:
a mezzo chilo di marmellata di uva montepulciano aggiungere 150 gr di cioccolato fondente, 150 gr di mandorle tostate e tritate, buccia d'arancia grattugiata ed un po' di rum o liquore all'arancio.
e poi strutto per ungere la sfoglia.
Disporre la farina a fontana, mettere al centro tutti gli ingredienti ed impastare. Stendere in un sfoglia, molto, ma molto sottile con un mattarello vuoto e riempito di acqua calda. In mancanza di tale mattarello, usare quello di legno mettendolo ogni tanto un attimo nel forno caldo.
Con due uova verrà una sfoglia della misura di circa 80 cm x 50 cm.
A questo punto con un pennello ungere molto bene la sfoglia con lo strutto sempre sciolto a bagno maria, ma freddo.
Tagliare la sfoglia in 5 parti nel senso della lunghezza e sovrapporli. Arrotolare il tutto formando non un cerchio, ma un'ellisse. Mettere per un mezz'ora in frigo, poi con un coltello dalla lama riscaldata tagliare cerchi o meglio ellissi dello spessore di un centimetro, fare in modo che la parte tiepida, cioè quella che viene toccata dal coltello caldo, deve essere rivolta verso il tavolo e quindi dalla parte opposta, partendo dal centro ed andando verso l'esterno, passate il mattarello per assottigliare la pasta, mi raccomando solo qualche colpo di mattarello. Mettere al centro un po' di ripieno, chiudere come un raviolo e cuocere in forno a 180° per 15 minuti. Comunque controllare sempre il forno e fare attenzione: le sfogliatelle non devono essere troppo colorate. Sfornare e spolverizzare con abbondane zucchero a velo.
[ 13.06.2006, 22:30: Messaggio modificato da: L'Ing ]
Gli chiedo scusa, ma i gravi e seri problemi familiari di questi giorni, mi hanno tenuto lontana dal forum.
Rientrando però ho notato che molti non hanno proprio nulla da fare, credo, e neanche problemi propri, mi fa molto piacere questo ed auguro loro di non averne mai per avere sempre più tempo per parlare e sparlare.
Vorrei anche ringraziare tutti quelli che mi hanno chiamato e lasciato un messaggio alla segreteria telefonica e quanti mi hanno mandato messaggi.
Mi scuso con loro se non ho risposto. Lo faccio pubblicamente: Carlo sta discretamente bene, per un po' di giorni non potrà mangiare, ma ringraziado il cielo tutto è andato bene.
Ed ora passiamo alle sfogliatelle.
Questa è la foto di quelle portate a Firenze.

Preciso: le sfogliatelle della foto non le ho fatte io, ma una mia amica molto, ma molto brava. Io avevo il giorno prima fatto i bocconotti e non mi erano venuti bene, non avendo tempo a disposizione avevo chiesto aiuto alla mia amica. La ricetta usata da lei è la stessa che uso io:
per la sfoglia:
per ogni uovo: 1 guscio d'uovo di strutto sciolto a bagno maria, ma freddo, un guscio d'acqua, poco sale, poco zucchero, circa 180-190 gr. di farina.
per il ripieno:
a mezzo chilo di marmellata di uva montepulciano aggiungere 150 gr di cioccolato fondente, 150 gr di mandorle tostate e tritate, buccia d'arancia grattugiata ed un po' di rum o liquore all'arancio.
e poi strutto per ungere la sfoglia.
Disporre la farina a fontana, mettere al centro tutti gli ingredienti ed impastare. Stendere in un sfoglia, molto, ma molto sottile con un mattarello vuoto e riempito di acqua calda. In mancanza di tale mattarello, usare quello di legno mettendolo ogni tanto un attimo nel forno caldo.
Con due uova verrà una sfoglia della misura di circa 80 cm x 50 cm.
A questo punto con un pennello ungere molto bene la sfoglia con lo strutto sempre sciolto a bagno maria, ma freddo.
Tagliare la sfoglia in 5 parti nel senso della lunghezza e sovrapporli. Arrotolare il tutto formando non un cerchio, ma un'ellisse. Mettere per un mezz'ora in frigo, poi con un coltello dalla lama riscaldata tagliare cerchi o meglio ellissi dello spessore di un centimetro, fare in modo che la parte tiepida, cioè quella che viene toccata dal coltello caldo, deve essere rivolta verso il tavolo e quindi dalla parte opposta, partendo dal centro ed andando verso l'esterno, passate il mattarello per assottigliare la pasta, mi raccomando solo qualche colpo di mattarello. Mettere al centro un po' di ripieno, chiudere come un raviolo e cuocere in forno a 180° per 15 minuti. Comunque controllare sempre il forno e fare attenzione: le sfogliatelle non devono essere troppo colorate. Sfornare e spolverizzare con abbondane zucchero a velo.
[ 13.06.2006, 22:30: Messaggio modificato da: L'Ing ]
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