Avevo postato la ricetta qualche anno fa ma senza foto non si riusciva a capire nulla, mia cognata le ha rifatte domenica e io ho subito fotografato, ribadisco che sono sublimi dunque ecco a voi le
CRISPELLE DI RISO DI ANNA
Sono il dolce catanese per san Giuseppe, questa è la versione che si tramanda nella famiglia di mio marito eseguita alla perfezione da mia cognata Anna, le dosi sono ad occhio ma credo abbastanza precise.

Ingredienti
500 gr di riso da dolci (originario o s.andrea)
1 litro di latte circa
500 gr di farina
1 cubetto di lievito
una presa di sale
scorza grattuggiata di una arancia
scorza grattuggiata di un limone
scorza a filetti di una arancia
olio di semi di arachidi
miele all'arancio
1 etto di zucchero
Far bollire il riso con il latte e 500 grammi scarsi di acqua leggermente salata (l'acqua deve essere circa il doppio del volume del riso), deve assorbirsi tutto il liquido e rimanere al contempo non troppo asciutto. Lasciar raffreddare molto bene, in modo che il pastone che ne deriva sia ben aciutto e non cremoso. Sciogliere il lievito in poco latte tiepido , aggiungere la farina al riso ed unire il lievito sciolto e le scorze di arancia e limone grattuggiate, quindi iniziare ad amalgamare in una ciotola con la mano, non è come un impasto lievitato è un pastone appiccicoso e durissimo, che deve essere lavorato per almeno 20 minuti in modo che il lievito e la farina siano ben amalgamati. Far lievitare in luogo tiepido, coperto con un canovaccio per un'ora scarsa poi lavorare nuovamente e far lievitare un'altra ora abbondante, dopo la seconda lievitazione l'impasto sarà un poco più morbido ma sempre orrendamente appiccicoso, lavorarlo per pochi secondi.

A questo punto munirsi di una tavoletta di legno, va benissimo anche un tagliere piccolo, ungerlo d'olio (va bene quello della frittura)

con un cucchiaio anch'esso unto di olio mettere una parte dell'impasto sulla tavoletta

e con un coltello... unto d'olio(!) modellarlo in modo da ottenere un rettangolo che abbia una largezza di circa 8 cm, e l'altezza di un dito.

(continua)
CRISPELLE DI RISO DI ANNA
Sono il dolce catanese per san Giuseppe, questa è la versione che si tramanda nella famiglia di mio marito eseguita alla perfezione da mia cognata Anna, le dosi sono ad occhio ma credo abbastanza precise.

Ingredienti
500 gr di riso da dolci (originario o s.andrea)
1 litro di latte circa
500 gr di farina
1 cubetto di lievito
una presa di sale
scorza grattuggiata di una arancia
scorza grattuggiata di un limone
scorza a filetti di una arancia
olio di semi di arachidi
miele all'arancio
1 etto di zucchero
Far bollire il riso con il latte e 500 grammi scarsi di acqua leggermente salata (l'acqua deve essere circa il doppio del volume del riso), deve assorbirsi tutto il liquido e rimanere al contempo non troppo asciutto. Lasciar raffreddare molto bene, in modo che il pastone che ne deriva sia ben aciutto e non cremoso. Sciogliere il lievito in poco latte tiepido , aggiungere la farina al riso ed unire il lievito sciolto e le scorze di arancia e limone grattuggiate, quindi iniziare ad amalgamare in una ciotola con la mano, non è come un impasto lievitato è un pastone appiccicoso e durissimo, che deve essere lavorato per almeno 20 minuti in modo che il lievito e la farina siano ben amalgamati. Far lievitare in luogo tiepido, coperto con un canovaccio per un'ora scarsa poi lavorare nuovamente e far lievitare un'altra ora abbondante, dopo la seconda lievitazione l'impasto sarà un poco più morbido ma sempre orrendamente appiccicoso, lavorarlo per pochi secondi.

A questo punto munirsi di una tavoletta di legno, va benissimo anche un tagliere piccolo, ungerlo d'olio (va bene quello della frittura)

con un cucchiaio anch'esso unto di olio mettere una parte dell'impasto sulla tavoletta

e con un coltello... unto d'olio(!) modellarlo in modo da ottenere un rettangolo che abbia una largezza di circa 8 cm, e l'altezza di un dito.


(continua)
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