Vorrei lasciare un piccolo cadeau a tutti i Coquin@ri per queste feste. Soprattutto a colei che mi ha fatto espressamente questa richiesta e poi a tutti coloro avessero voglia di una 'coccola' (grandi e piccini)... 
Cioccolata calda delle feste ('preparato' tipo Ciob..) di Pastry chef
Ingredienti x 4 tazze medie
1/2 l latte fresco intero
Per il 'preparato' tipo Ciob..
100 g cioccolato fondente al 50% grattugiato (cioè "sminuzzato finemente", io uso il cutter)
50 g zucchero semolato
30 g cacao amaro in polvere
12 g fecola di patate
Procedimento
Partire con il 'preparato'. Polverizzare il cioccolato (mi raccomando è importante che sia ben tritato), quindi unirvi lo zucchero ed il cacao setacciato con la fecola. Volendo, dare una breve passata ulteriore, sempre al mixer (oppure con una frusta asciutta), per omogeneizzare il tutto. Portare ad ebollizione il latte. Versarvi il preparato (sono 190 g di prodotto complessivi, sufficienti per 500 ml di latte) e stemperare mescolando brevemente con la frusta. Quindi portare nuovamente ad ebollizione, mescolando continuamente con una spatola idonea al contatto col calore. Appena si alza nuovamente il bollore, lasciare ancora 1-2 minuti, quindi allontanare dal fuoco e servire subito. L'ho "guarnita" con della panna montata aromatizzata alla nocciola (cioè 200 ml di panna fresca montata con poco - circa 20 g - zucchero a velo o anche senza, alla quale ho aggiunto un cucchiaio di pasta nocciole Piemonte IGP) ed una spolverizzata di granella.
Note
• Non è troppo dolce, direi il giusto, che possa andar bene per la media dei palati. Nulla vieta di aggiungere altro zucchero nella propria tazza oppure di utilizzare zucchero di canna.
• La consistenza è semidensa da caldo: se lasciate intiepidire pochi minuti (con pellicola a contatto, altrimenti si forma una patina), diventa molto cremosa. Ad ogni modo nulla vieta di aumentare leggermente la dose di fecola, non oltre i 15 MAX 20 g, altrimenti vi verrà fuori una 'roba budinosa'.
• Da provare anche con cioccolato che abbia percentuali differenti di cacao.
Si può aromatizzare con:
- anice (anche stellato): liquore e/o semi in infusione
- arancia: scorza in infusione e/o essenza naturale
- caffè: estratto o liofilizzato da diluire nel latte, oppure in grani da lasciare in infusione per una notte in frigo
- cannella: macinata o stecche in infusione
- liquori vari (la parte alcolica evapora e ne rimane l'aroma)
- peperoncino in polvere
- spezie varie: in infusione o macinate
- vaniglia: estratto o semini di vaniglia naturali

Cioccolata calda delle feste ('preparato' tipo Ciob..) di Pastry chef
Ingredienti x 4 tazze medie
1/2 l latte fresco intero
Per il 'preparato' tipo Ciob..
100 g cioccolato fondente al 50% grattugiato (cioè "sminuzzato finemente", io uso il cutter)
50 g zucchero semolato
30 g cacao amaro in polvere
12 g fecola di patate
Procedimento
Partire con il 'preparato'. Polverizzare il cioccolato (mi raccomando è importante che sia ben tritato), quindi unirvi lo zucchero ed il cacao setacciato con la fecola. Volendo, dare una breve passata ulteriore, sempre al mixer (oppure con una frusta asciutta), per omogeneizzare il tutto. Portare ad ebollizione il latte. Versarvi il preparato (sono 190 g di prodotto complessivi, sufficienti per 500 ml di latte) e stemperare mescolando brevemente con la frusta. Quindi portare nuovamente ad ebollizione, mescolando continuamente con una spatola idonea al contatto col calore. Appena si alza nuovamente il bollore, lasciare ancora 1-2 minuti, quindi allontanare dal fuoco e servire subito. L'ho "guarnita" con della panna montata aromatizzata alla nocciola (cioè 200 ml di panna fresca montata con poco - circa 20 g - zucchero a velo o anche senza, alla quale ho aggiunto un cucchiaio di pasta nocciole Piemonte IGP) ed una spolverizzata di granella.
Note
• Non è troppo dolce, direi il giusto, che possa andar bene per la media dei palati. Nulla vieta di aggiungere altro zucchero nella propria tazza oppure di utilizzare zucchero di canna.
• La consistenza è semidensa da caldo: se lasciate intiepidire pochi minuti (con pellicola a contatto, altrimenti si forma una patina), diventa molto cremosa. Ad ogni modo nulla vieta di aumentare leggermente la dose di fecola, non oltre i 15 MAX 20 g, altrimenti vi verrà fuori una 'roba budinosa'.
• Da provare anche con cioccolato che abbia percentuali differenti di cacao.
Si può aromatizzare con:
- anice (anche stellato): liquore e/o semi in infusione
- arancia: scorza in infusione e/o essenza naturale
- caffè: estratto o liofilizzato da diluire nel latte, oppure in grani da lasciare in infusione per una notte in frigo
- cannella: macinata o stecche in infusione
- liquori vari (la parte alcolica evapora e ne rimane l'aroma)
- peperoncino in polvere
- spezie varie: in infusione o macinate
- vaniglia: estratto o semini di vaniglia naturali



, tu sei sempre dolcissima.
In tutt ele ricette che prevedevano ciocco grattugiato sostituivo con gocce di cioccolato e ovviavo al problema ma non è proprio lo stesso.
): pensa che colpo di c... che ho avuto, a realizzarla come fai tu!!!

Sì, certo, ho pensato la cosa anche per questo genere di utilizzo... ah, scusami, aggiungo gli 'aromi' direttamente alla ricetta... per la versione 'regalo', direi che sono adatti arancia, caffè, vaniglia e spezie macinate (cannella, peperoncino etc.): perché li puoi aggiungere direttamente al preparato base... 
Ma veniamo al sodo... io trito con la grattugia, senza toccare con le mani, cioè con un aggeggio che và sopra... non so spiegarlo... oppure al mixer, brevemente, dopo aver ridotto in scaglie col coltello... il ciocco deve essere bello 'freddo' però e và tritato poco, altrimenti il mixer surriscalda e si agglomera il tutto... 
)
Commenta