[Graziana]

[QUOTE=Curry;n2898625
Le insalate in busta personalmente le rifuggo come la peste: a prescindere dalla freschezza che un ceppo conserva sempre meglio di foglie già tagliate e lavate sono a confronto paurosamente care. Un conto è acquistarle per la ristorazione o consumarle in blocco, un conto è comprarle per casa e poi riporne metà della busta in frigo. Oltretutto sulla confezione dovrebbe esserci scritto che anche se sono già lavate bisogna lavarle di nuovo prima di consumarle. A chi le compra: non c'è scritto sulle vostre confezioni?[/QUOTE]
Assolutamente no, anzi c'è scritto pronte da mangiare.
Io le so anche per casa, non le trovo particolarmente care, e prendo generlamente insalate a fogliolina (salatina, misticanza, valeriana), In effetti le verdure da tagliare (l'iceberg ad esempio) durano di meno poichè si ossidano dove è stato effetuato il taglio.
Come dicevo io le acquaisto da un laboratorio che lavora le verdure freschissime, usano speciali macchine che sono molto igieniche, subiscono pochissime manipolazioni e poi vengono asciugate alla perfezione: della salatina mi è durata nel frigo di casa ben 2 settimane (l'avevo dimenticata...). Anche le carote a filetti si conservano benissimo e non presentano alcun segno scuro.
Io le pago tra i 7 e i 10 euro al chilo, ma la salatina rende tantissimo: con 250 gr ricavo 7/8 porzioni.

[Gea]

Le insalate in busta personalmente le rifuggo come la peste: a prescindere dalla freschezza che un ceppo conserva sempre meglio di foglie già tagliate e lavate sono a confronto paurosamente care. Un conto è acquistarle per la ristorazione o consumarle in blocco, un conto è comprarle per casa e poi riporne metà della busta in frigo. Oltretutto sulla confezione dovrebbe esserci scritto che anche se sono già lavate bisogna lavarle di nuovo prima di consumarle. A chi le compra: non c'è scritto sulle vostre confezioni?

non sono care, stai pagando un servizio. A me il servizio fa comodo, esattamente come mi fa comodo la signora che mi pulisce casa una volta alla settimana e che mi cura i gatti quando non ci sono. Pago la signora, pago l'azienda che mi pulisce l'insalata. Se pulisco da sola (forse riuscirei di notte).....non spendo....

Io compro SOLO insalata in busta così sono sempre pronte e disponbili in frigo anche per pranzi veloci che i familiari possono gestire da soli quando io non ci sono.

[Curry]

Assolutamente no, anzi c'è scritto pronte da mangiare.
Io le so anche per casa, non le trovo particolarmente care, e prendo generlamente insalate a fogliolina (salatina, misticanza, valeriana), In effetti le verdure da tagliare (l'iceberg ad esempio) durano di meno poichè si ossidano dove è stato effetuato il taglio.
Come dicevo io le acquaisto da un laboratorio che lavora le verdure freschissime, usano speciali macchine che sono molto igieniche, subiscono pochissime manipolazioni e poi vengono asciugate alla perfezione: della salatina mi è durata nel frigo di casa ben 2 settimane (l'avevo dimenticata...). Anche le carote a filetti si conservano benissimo e non presentano alcun segno scuro.
Io le pago tra i 7 e i 10 euro al chilo, ma la salatina rende tantissimo: con 250 gr ricavo 7/8 porzioni.

Non conosco la salatina (o forse la conosco sotto altro nome?), ma visto che nomini la valeriana prendiamo quest'esempio. Tra le vaschette di valeriana non lavata e quella pronta all'uso c'è la differenza che non bisogna eliminare le radichette e che non bisogna lavarla. Essendo già piccola di suo immagino non riceva troppe manipolazioni quindi comprendo che la qualità di quella pronta possa essere buona. Duratura non so, mi sembra delicata e più di un giorno in frigo non l'ho mai conservata perché non volevo consumarla con le foglie moscette e questo porta punti plus a quella in busta che, fino a che resta chiusa, gode di un trattamento che la vaschetta avvolta con pellicola non ha. Siamo d'accordo sulla praticità d'uso e sul fatto che l'insalata a grandi foglie tagliata non ha la stessa fortuna dell'insalata di piccolo formato. Mi stupisce la durata delle carote, ma per esperienza so che ci sono carote che pelate anneriscono solo a guardarle e altre che restano come nuove fino a quando germogliano. Comprendo che nel tuo caso siano molto pratiche perché ne utlilizzi in quantità e risparmi tempo. Sul mercato del consumatore, però, la differenza di prezzo è più grande. Ho visto buste (neanche grandi) anche da tre euro che paragonate in peso e prezzo all'insalata sfusa non sono vantaggiose. Io per di più non sarei capace di utilizzarla dalla busta al piatto e finirei per rilavarla anche se come per le insalate che acquisti tu non fosse necessario. Ho acquistato credo una-due volte una busta di foglie di cavolo riccio e di spinaci: è vero , mi son risparmiata l'eliminazione di terra e devo ammettere che le foglie erano freschissime, ma le ho acquistate perché non le ho trovate in altro formato, le ho usate tutte e subito e comunque le ho lavate prima di usarle. La specifica di lavarle era anche scritta sulla confezione; non so se sia perchè si trattasse di verdura o perché si trattava di qualche anno fa e nel frattempo le regole siano cambiate. Darò un'occhiata alla prossima occasione che mi capiti di incrociarle.

[Curry]

non sono care, stai pagando un servizio. A me il servizio fa comodo, esattamente come mi fa comodo la signora che mi pulisce casa una volta alla settimana e che mi cura i gatti quando non ci sono. Pago la signora, pago l'azienda che mi pulisce l'insalata. Se pulisco da sola (forse riuscirei di notte).....non spendo....

Io compro SOLO insalata in busta così sono sempre pronte e disponbili in frigo anche per pranzi veloci che i familiari possono gestire da soli quando io non ci sono.

E' un servizio che non mi interessa perché le laverei comunque di nuovo, perciò non fanno al caso mio. Avevo comunque specificato che il prezzo era alto a confronto dell'insalata sfusa comprata a cespo intero. Ognuno a casa propria può fare come gli pare, ci mancherebbe. Io preferisco controllare il torsolo delle insalate al momento dell'acquisto, vantaggio che le insalate già pronte all'uso non permettono. E a preparare un'insalata dal punto zero ci si mette un minuto e son capaci tutti, basta volerlo.

[Gea]

io invece apprezzo molto il servizio

[Curry]

L'ho capito, a me però non serve lo stesso.

[RITA 61]

Tolte dall'acqua bollente le metto una alla volta in un bicchiere con due dita di acqua fredda, tappo con la mano e shaker o. Pochi secondi e il guscio viene via come la pelle del salame

Faccio anch'io così!

[Arnold]

Tolte dall'acqua bollente le metto una alla volta in un bicchiere con due dita di acqua fredda, tappo con la mano e shaker o. Pochi secondi e il guscio viene via come la pelle del salame

Favoloso. Lo provo. grazie

[Rossanina]

I però qui non volevo parlare delle insalate. ma dell'uovo sodo sgusciato
a me quello fa senso.

[Graziana]

I però qui non volevo parlare delle insalate. ma dell'uovo sodo sgusciato
a me quello fa senso.

e fa senso anche a me!

[Curry]

I però qui non volevo parlare delle insalate. ma dell'uovo sodo sgusciato
a me quello fa senso.

Ho parlato anche di quello e ho ampliato alle uova in tetrapack, che stranamente schifano poche persone. Già che ci siamo, tanto per schifarci di più, qui vendono prima di pasqua (appena finite le feste natalizie le piazzano già) uova sode con guscio decorato, tenute rigorosamente fuori frigo. Ho visto una tizia comprarsele a giugno. Ho vinto?

[Graziana]

Ho parlato anche di quello e ho ampliato alle uova in tetrapack, che stranamente schifano poche persone. Già che ci siamo, tanto per schifarci di più, qui vendono prima di pasqua (appena finite le feste natalizie le piazzano già) uova sode con guscio decorato, tenute rigorosamente fuori frigo. Ho visto una tizia comprarsele a giugno. Ho vinto?

Pensa a livello di ristorazione le uova in tetrapack sono considerate il massimo in fatto di igiene e comodità.
In pasticceria si usano praticamente solo quelle. Se poi si devono fare preparazioni che prevedono uova crude, il loro utilizzo è praticamente obbligatorio (es maionese)

[Curry]

Pensa a livello di ristorazione le uova in tetrapack sono considerate il massimo in fatto di igiene e comodità.
In pasticceria si usano praticamente solo quelle. Se poi si devono fare preparazioni che prevedono uova crude, il loro utilizzo è praticamente obbligatorio (es maionese)

Premetto che io sono comunque per le uova fresche con guscio perché detesto l'idea (fondata e documentata) che in quelle scatole ci finiscano anche uova vecchie e/o marce. Non le aprono una per una, non c'é nessuno che le guarda, finiscono tutte nella stessa vasca. Il fatto che poi ricevano trattamenti per eliminare certi batteri non elimina il fatto che ci abbiano buttato dentro anche uova vecchie. Di certo lo fa da sempre l'industria, ora lo farà la pasticceria artigianale che comunque avrà l'ambiente apposito per evitare contaminazioni e una quantità di utilizzo che permetta di vuotare le confezioni al momento, ma in casa con elettrodomestici normali (ben pochi hanno un abbattitore, ad esempio) lo trovo rischioso e poco consono anche perché nessuno, a meno che non si abbia un laboratorio illegale in casa o ci si dopi i muscoli con dodici albumi a pasto, nessuno consuma nella normalità tante uova in poco tempo. Una volta aperta la confezione adieu pastorizzazione: o si utilizzano subito in toto o il conservarle in frigo non le preserva come delle uova chiuse nel proprio guscio. Il problema, secondo me, è che ci si "industrializza" troppo in casa perdendo il comune buon senso. Le cose semplici le si vuole complicate, chiuse in cubi e parallelepipedi, già pulite e taglizzate, pronte in vaschette da passare in forno o micro, anche quando nella realtà si fa prima a far da soli partendo dalle materie prime così come sono. Sará la sindrome da foodblog, la sindrome da voler essere come quelli in tv, non so, ma diventa sempre più difficile trovare prodotti "normali" e non eccessivamente pretrattati quando si va a fare la spesa.

[Adriana]

Visto che dall'uovo siamo arrivate alle insalate ho trovato questo articolo se avete voglia di leggerlo
http://www.gamberorosso.it/it/food/1025280

[manuleo]

Grazie Adriana ! Ho cominciato a consumare le insalate pronte nel periodo di razionamento di acqua dovuto alla grande siccita`e ancora adesso un po`per pigrizia ma soprattutto perche per fare un mix dovrei comprare vari cespi che poi finirebbero per marcire. Scelgo un baby mix fra i forse quattro tipi di miscugli perche`lo vedo sempre fresco ma non so esattamente di cosa e`composto.
Molto interessante l' articolo del Gambero rosso per imparare ad analizzare con vari criteri le insalate!