Questa torta il l'ho sempre chiamata così perché l'avevo assaggiata molti annifa da una mia collega IBM che l'aveva portata in ufficio per un'occasione
In realtà , le occasioni nel gruppo si precavano, eravamo tanti sul progetto e tra i nostri compleanni, matrimoni, anniversari e altro e quelli dei colleghi, anche loro consulenti, degli altri gruppi che conoscevamo, era un continuo festeggiamento
Bei tempi, direi ora.............
Insomma, in un'occasione la Monica porta questa torta della quale non vi ho mai parlato(veramente, non parlo mai di nulla , BLATERO e BASTA ) e che oggi vorrei proporvi perché ho notato che su altri siti è diventato un VERO TORMENTONE insieme alla torta di mele sbriciolata di MarinaB che io reputo superiore, ma poichè sono molto gelosa della mi' sorella, devo avere anch'io il mio palcoscenico
Ecco a voi la ricetta, giudicate voi:
Pasta frolla:
300 g farina 00
un uovo
150 g di zucchero
lievito: una bustina(io non ce lo metto più, però nella ricetta era indicato)
100 g di burro a temperatura ambiente
Ripieno:
250 g di ricotta (se riesci a trovare quella buona, secondo me, potrebbe essere un super plus per la torta)
50 g di zucchero
un uovo
una confezione di amaretti o biscotti secchi: io l'ho sempre fatta con gli amaretti
30 g di mandorle (di solito, ne metto di più, ma non ricordo quante)
Lavorare insieme tutti gli ingredienti per la pasta base ottenendo una pasta sbriciolosa a pezzetti abbastanza grossi e irregolari.
Poi frullare(io non frullo, amalgamo soltanto) zucchero, uovo, mandorle e amaretti sbriciolati e alla fine aggiungere la ricotta.
Stendere 3/4 della pasta base nella teglia (con o senza carta forno, a piacere nostro), versare il ripieno e coprire con la rimanente pasta cercando di fare i bordi e adornare con mandorle intere.
Infornare a 180° per circa 40 minuti.
P.S.: Non fatemi domande sul forno: non ricordo nè se ventilato nè altro, please
In realtà , le occasioni nel gruppo si precavano, eravamo tanti sul progetto e tra i nostri compleanni, matrimoni, anniversari e altro e quelli dei colleghi, anche loro consulenti, degli altri gruppi che conoscevamo, era un continuo festeggiamento
Bei tempi, direi ora.............
Insomma, in un'occasione la Monica porta questa torta della quale non vi ho mai parlato(veramente, non parlo mai di nulla , BLATERO e BASTA ) e che oggi vorrei proporvi perché ho notato che su altri siti è diventato un VERO TORMENTONE insieme alla torta di mele sbriciolata di MarinaB che io reputo superiore, ma poichè sono molto gelosa della mi' sorella, devo avere anch'io il mio palcoscenico
Ecco a voi la ricetta, giudicate voi:
Pasta frolla:
300 g farina 00
un uovo
150 g di zucchero
lievito: una bustina(io non ce lo metto più, però nella ricetta era indicato)
100 g di burro a temperatura ambiente
Ripieno:
250 g di ricotta (se riesci a trovare quella buona, secondo me, potrebbe essere un super plus per la torta)
50 g di zucchero
un uovo
una confezione di amaretti o biscotti secchi: io l'ho sempre fatta con gli amaretti
30 g di mandorle (di solito, ne metto di più, ma non ricordo quante)
Lavorare insieme tutti gli ingredienti per la pasta base ottenendo una pasta sbriciolosa a pezzetti abbastanza grossi e irregolari.
Poi frullare(io non frullo, amalgamo soltanto) zucchero, uovo, mandorle e amaretti sbriciolati e alla fine aggiungere la ricotta.
Stendere 3/4 della pasta base nella teglia (con o senza carta forno, a piacere nostro), versare il ripieno e coprire con la rimanente pasta cercando di fare i bordi e adornare con mandorle intere.
Infornare a 180° per circa 40 minuti.
P.S.: Non fatemi domande sul forno: non ricordo nè se ventilato nè altro, please
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