[raffy]

brunaaaa mi va, eccome se mi va.....

[Bruna Cipriani]

li ho seguiti tutti ma non ho più trascritto le ricette... và che lo farà , erano molto belli anche gli ultimi due menù.
... e se ti dico che ieri sera ho cominciato un'altra serie di " Sei serate per sei menù"? ieri sera era " Il menù creativo" ottimo ottimo! Ho dimenticato la macchina fotografica, ho fatto le foto con il cell ma non riesco a spedirle...ufffffff! vedo se mio figlio riesce con Bluetooth.
Stasera vado alla seconda sul " Menù di Natale"...sarà meglio che metta subito la digitale in borsa

[raffy]

ecco sarà meglio brunina
che sei la nostra musa ...

[Giuliana]

Raffy, che ne diresti di uno sformato di verdure?
di topinambur con la salsa all'acciuga
di cavolfiore con una fonduta di formaggio, non temere è delicatissimo, il cavolo è appena appena avvertibile
di sedano rapa
di carciofi con salsa di prezzemolo
un budino di prezzemolo, quello di Conigliettotippy

io trovo che sia una apertura di classe, delicata ma scenografica allo stesso tempo....

[raffy]

urca Giuli quante idee
dove le trovo le ricettine, in giro per il sito?

è un periodaccio-accio per me, ho poco tempo, anzi no non è il tempo che mi manca, è la pazienza e lo spirito ...
traduzione...mi dai le ricette?

[Gea]

Nella mia prossima cena importante (che ci sarà ma non so quando), ho già deciso di fare lo sformato di parmigiano in stampini monoporzione, con salsa ai carciofi e carciofi croccanti per decorazione.

Betti ho pensato allo stesso antipasto per Natale

[Giuliana]

SFORMATO DI TOPINAMBOUR
con salsa all'acciuga

di Giuli


(per 10/12 persone)

500 gr topinambour già puliti
4 uova
100 gr panna liquida fresca
4 uova intere
4 cucchiai colmi di parmigiano grattugiato
poco succo di limone
olio, sale, pepe
poco brodo vegetale

per la salsa:
1 e 1/2 vasetto di acciughe sottolio sgocciolate
200 gr panna liquida fresca
1 spicchio d'aglio
poco olio

Pulire bene, lavare bene i topinambour immergendoli man mano in acqua acidulata con succo di limone per non farli annerire.
Sgocciolarli e tagliarli a tocchetti.
In un tegame riscaldare un goccio d'olio e versare i topinambour, unire un goccio di brodo, un pizzico di sale e cuocere a tegame coperto a fiamma dolce per circa 20 minuti, o finché sono morbidi morbidi, aggiungendo dell'altro brodo poco alla volta se si asciugassero troppo.
Quando sono cotti, frullarli bene e lasciar intiepidire la purea ottenuta.
In una terrina a parte, sbattere leggermente le uova con la forchetta, unire la panna ed il parmigiano, quindi aggiungere la purea di topinambour, regolare di sale e pepe.
Imburrare abbondantemente uno stampo a piacere, cospargere di pangrattato e versare il composto.
Cuocere in un bagnomaria caldo ma non bollente, in forno a 180° per circa 30/35 minuti, trascorso il tempo, togliere dal bagnomaria e continuare la cottura in fondo al forno da solo per altri 5 minuti.
Lasciar riposare qualche minuto e servire con la salsa.
Si può cuocere anche in stampini individuali, sempre con lo stesso metodo, controllando la cottura.
E' pronto quando al tatto è resistente.


Per la salsa

in un pentolino versare un cucchiaio abbondante di olio, unire lo spicchio d'aglio intero, versare le acciughe e lasciarle disfare dolcemente. Unire la panna fresca e lasciar sobbollire a fuoco basso, lasciando ridurre un po'.
Quando il composto si è un po' addensato, togliere l'aglio e servire insieme allo sformato.






Sformato di radicchio
Vippi

2 kg di radicchio di chioggia
1 lt di besciamella piuttosto densa
2 hg di parmigiano grattugiato
4 uova
sale
noce moscata

lavate il radicchio e senza sgrondarlo troppo mettetelo in una pentola finché sarà ben appassito; scolatelo e strizzatelo bene, tritatelo sottile sottile
amalgamate tutti gli ingredienti, versateli in uno stampo imburrato e impangrattato, mettete in forno a 170° finché lo stecchino uscirà asciutto


BUDINO DI CIPOLLE

(Trovata in rete)



Tritare molto molto finemente 500 gr di cipolla e farla appassire
leggermente con una noce di burro. Spegnere,
unire 200 ml di besciamella, 1 bustina di zafferano,
noce moscata, 4 cuccchiai di parmigiano colmi, 3
uova, sale. Versare in 10 stampini imburrati,
Cuocere in forno gia' caldo a bagnomaria per 30
minuti o piu'. Servire con salsina di pomodoro

BUDINO DI CARCIOFI E MENTA
Numberone


per 6 persone

250 gr. di carciofi stufati con scalogno,aglio e poco aceto bianco (io ho messo invece poco poco brodo),passati poi al cutter con qualche fogliolina di menta

150 gr. uova intere
25 gr pecorino romano
100 gr. panna fresca
sale,pepe bianco

amalgamare al passato di carciofi gli altri ingredienti e mettere in stampini,imburrati(spennellati di buro fuso aromatizzato con foglie di menta) e cosparsi di pangrattato,cuocere a bagnomaria 35' a 150° circa.
In genere mantengono un po' più il colore,ieri forse lo strapazzo a cui i carciofi sono stati sottoposti li ha resi un po' marroncini.









BUDINO DI PREZZEMOLO



Di Conigliettotippy


Dosi per 10 persone:
gr. 100 di prezzemolo sbollentato
gr.500 di panna
n°4 tuorli d’uovo
n°2 uova intere
gr.80 di parmigiano grattugiato
1 cucchiaio di fecola
sale e noce moscata q. b.
burro e pangrattato (per gli stampini)


Sbollentare il prezzemolo in acqua salata per circa 2 minuti (giusto il tempo di bianchirlo un po’), scolarlo bene, metterlo nel mixer e frullarlo dopodichè unirvi la panna, le uova, il formaggio, la fecola, il sale e la noce moscata . Amalgamare bene il composto e versarlo negli stampini monodose della Domopack precedentemente imburrati ed impanati appena. Posare gli stampini in una teglia con acqua che li ricopra per 2/3 e cuocere in forno a bagnomaria per 45 minuti a 180°C (comunque fare la prova stecchino). Sformarli quando sono ancora caldi.
N.B.: un’alternativa più delicata al prezzemolo è il cerfoglio.




più tardi ti metto gli altri miei...

[marialetizia]

Raffy, che ne diresti di uno sformato di verdure?
di topinambur con la salsa all'acciuga
di cavolfiore con una fonduta di formaggio, non temere è delicatissimo, il cavolo è appena appena avvertibile
di sedano rapa
di carciofi con salsa di prezzemolo
un budino di prezzemolo, quello di Conigliettotippy

io trovo che sia una apertura di classe, delicata ma scenografica allo stesso tempo....

Brava Giuliana, sono d'accordo. Io ne farei 3 o 4, in stampini piccoli piccoli di forma diversa, sistemati ad arte sul piatto con la loro salsina...se deve essere importante che lo sia!

[raffy]

grazie Giualiana bella, ti sono debitrice

poi farà la foto

[enzo raspolli]

Ottimi quei tortini, ma io ti consiglio un azzardo ancora maggiore.
Stai in un paesaggio bellissimo, con intorno una natura spettacolare.
Sai che le verdure sono state per secoli un introduzione ai pranzi impoprtanti.
E' dimostrato che sono le uniche cose che favoriscono i pasti (mica i salumi, che li uccidono).
E allora abbi il coraggio di osare:
UN PINZIMONIO COLORATISSIMO
Mi dirai: bello sforzo, si fa sempre !
Mica vero. Si può fare meglio.
Con tutte le verdure croccanti nei secchielli di ghiaccio.
Con almeno tre oli da comparare.
Con un po' di aceto balsamico tradizionale sul tavolo
Con il sale maldon.
Insomma tra un pinzimonio ed un pinzimonio bello ci corre la qualità e l'amore del cuoco.
Certo ci vuole il coraggio della semplificazione, ma solo i grandi dimostrano di avercelo.

E poi grazie per il "grazie bimbe".

[raffy]

bell'idea Enzo, davvero
per i tre oli che mi consigli?
il nostro ok, ma poi?
mi piace anche questa proposta, tanto

grazie bel bimbo

[enzo raspolli]

Un olio pugliese e, se lo trovi (magari in enoteca o negozio specializzato) un olio ligure, così fai tre gradazioni di sapore.
Per le verdure ora trovi peperoni, cavolfiore, sedano, finocchio, carciofi, carote, porri, cipolle, topinanbur, ma anche pur non essendo di stagione, ravanelli e pomodori.
Se hai il sale maldon (grazie Lorella che me ne ha regalato al raduno una confezione di affumicato) ci fai un figurone perché è meno salato del marino, ma volendo trovi anche sale rosa dell'Himalaia o altri sali "de figura".
Come pepe, da mettere in tavola in modo che ciascuno possa decidere, puoi mettere del nero nel macinino e del rosa, magari già macinato.
L'aceto ovviamente di quello "marca Fede" cioè balsamico tradizionale di Modena e magari un aceto di mele o lamponi, per fare la scicchettosa.
Se vuoi puoi aggiungere anche una salsa acciugata in una terrina ( acciughe diliscate e fatte sciogliere sul fuoco con olio e capperi ) e così ci si avvicina anche alla grande tradizione della bagna cauda piemontese.
Oppure puoi mettere una terrina di senape, in modo che chi vuole se ne serva.
Alcuni usano aggiungere succo di limone emulsionandolo con l'olio del pinzimonio. Non mi entusiasma qualsiasi cosa che alteri il sapore primordiale dell'olio, per cui tutti gli altri ingredienti li presenterei separati.
Insomma vedi che aprendo il gran libro della fantasia anche uno dei piatti più banali e semplici del mondo diviene una miniera di divertimento.

[Bruna Cipriani]

un olio ligure ed uno siciliano ad esempio...