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  • #46
    Il cambiamento più grande riguarda la varietà del cibo che porto in tavola: prima di frequentare Coquinaria utilizzavo le materie prime che avevo sempre visto cucinare a casa quando vivevo con i miei. Cavolo nero, agnello, zucca, baccalà e tantissime altre cose non facevano parte della cucina "di casa" ed ora lo sono.
    Poi, grazie alla vostra generosità nel condividere quello che sapete, ho osato preparare piatti che mi incutevano un timore reverenziale, in particolar modo tutto ciò che è lievitato.
    E' per questo che spesso quando traffico davanti ai fornelli vi penso e vi sono grata
    Ultima modifica di luis@; 08/01/2008, 22:56.
    "L'utopie à§a réduit à  la cuisson, c'est pourquoi il en faut énormément au départ"
    Gébé

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    • #47
      Come la Ross per quanto riguarda la cura nella scelta e nell'acquisto degli ingredienti e dei prodotti, passare il tempo a leggere gli ingredienti, come Marina per quanto riguarda la conoscenza dei piatti di altre regioni, come Giuli per quanto riguarda la critica di certe pietanze al ristorante oppure a casa degli altri (non coquinari ).
      Poi sento Marco certe volte che parla di piatti o ingredienti di altri regioni, oppure risponde a domande quando c'è la prova del cuoco o altre trasmissioni sul gambero rosso e sono fiera della sua cultura ancora "piccola", ed anche questo è merito di coquinaria.
      Ma la cosa ancora più bella sono i legami affettivi che questo ponte virtuale ha creato tra alcuni di noi.
      La mia cucina

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      • #48
        leggendo le ulteriori risposte.... sono peggiorata solo io???
        Fiera produttrice dei biscotti al burro mangiati anche da Lastefi!

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        • #49
          Certo che sì, Fra!
          Altrimenti che fra saresti!??

          'Spetta che scrivo:"Enzo che usa moderatamente la panna..."
          Questa me la incido su un pezzo di alabastro e l'attacco sopra al letto.
          La resdora.

          La terra non è un dono dei nostri padri, bensì un prestito dei nostri figli.

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          • #50
            usalo come piastrella per il bagno che non hai mai fatto... o no?
            Fiera produttrice dei biscotti al burro mangiati anche da Lastefi!

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            • #51
              L'alabastro è delicato.
              Ci faccio la cornice dello specchio del bagno con la scritta tutta intorno.

              Vado in farmacia.
              Serve niente?
              La resdora.

              La terra non è un dono dei nostri padri, bensì un prestito dei nostri figli.

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              • #52
                no, perché poi detrai tutto tu
                Fiera produttrice dei biscotti al burro mangiati anche da Lastefi!

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                • #53
                  Ridooooooooo.
                  Ormai non detraggo più gnente.
                  Sono tornata a carico del marito,orco cane!
                  devo snellirmi,che peso troppo.
                  La resdora.

                  La terra non è un dono dei nostri padri, bensì un prestito dei nostri figli.

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                  • #54
                    Ho "incontrato" Coquinaria cercando nel web ricette di dolci.E vennero fuori ricette di una certa Pinella...
                    Non amavo cucinare cose salate, non mi interessava e la mia passione era il dolce.Poi mi si è aperto un mondo, il mondo coquinario, mi è venuta la passione anche per il salato, ho imparato tanto,tantissimo e ancora altro dovrà imparare, ma frequento una scuola i cui maestri ammiro e stimo!
                    E poi...ho comprato la macchina del pane, il Ken e caccavelle varie , il Bimby ce l'avevo già !
                    Norma

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                    • #55
                      Io pensavo di non essere male come cuoca, ma con voi mi sono accorta che ho molte cose da imparare!!!! Grazie

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                      • #56
                        Per dirla alla sarda "Da aicci a aicci (da così a così)" mostrando la mano con il dorso e rovesciandola.
                        Non ho più fatto spatasci. Possono non aver avuto il mio gradimento ma le ricette mi sono sempre venute bene. Si vede che sono collaudate che chi le ha messe qui le ha provate e se necessario corrette.
                        Non compro più giornali. Non mi soddisfano più. Mi sembra che ciò che propongono sia stato già messo qui da qualcuna/o.
                        Ho conosciuto piatti nuovi. Ho imparato che il riso non è solo l'arborio, e la polenta è un'altra cosa rispetto alla valsugana. Ho conosciuto la vera panna. Affronto i dolci e chi mi conosceva prima sa quanto poco osassi.
                        Ma vedere Giuliana sciogliere la gelatina in un enorme mestolo o Maria Letizia manovrare la sac a poche mi ha lanciato.
                        Ho portato nelle mie feste piatti "strani" e dolci tanto diversi.
                        Ho nella dispensa file di barattoli di varie marmellate con le loro belle etichette. Mai fatto prima.
                        A Natale nei miei pacchetti non mancano mai la crema di nocciole di Giulia e il panforte di Antonella502. Chi l'avrebbe immaginato solo sette anni fa?

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                        • #57
                          a.C. e d.C. ...

                          scusate ma la battuta per me importante!

                          bene ritorno seria ... io non sono cambiata il mio stile è rimasto identico ... le "mie" ricette sono sempre le stesse ma ... ho sempre cercato e ricercato e letto molto prima di fare un piatto e/o di modificarlo ... la mia predisposizione allo scientifico me lo ha sempre imposto ... quidi a.C. compravo libri e riviste ... facevo le mie deduzioni e le mie sperimentazioni ... io e "loro"

                          la mia maestra i primi anni di cucina è stata CI (la cucina italiana rivista mensile) alcune ricette storiche lette sulla rivista sono entrate nei miei menù

                          ma

                          ecco una cosa importantissima ho scoperto con coquinaria ...IL FORUM ... i dibattiti su di un piatto ... le tecniche degli altri ... i segreti ... quando copioincollo una ricetta copioincollo tutta la discussione ... perche piu importante degli ingredienti utilizzati .... sono le domande e i consigli

                          ecco che d.C. ... io ho la sensazione di potermi confrontare ... di poter condividere ... di poter anche borbottare ... qualche anno fa cazzeggiavo di piu ... ora un po' mi mancano quei toponi pieni zeppi di cazzeggi e dibattiti ... mah!

                          allora concludo che sì la madre acida PER FARE UN ESEMPIO STORICO probabilmete l'avrei sperimentata anche senza coquinaria ... ma mi sarei fatta meno risate ... avrei dovuto fare 1000 prove in piu senza i vostri consigli ... e non i sarei sentita sostenuta ed incoraggiata durante il percorso ad ostacoli
                          irene senza se e senza ma

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                          • #58
                            Di eclatante di sicuro c'e' stato il burro.Me l'avessero detto, non ci avrei creduto.E dopo è stato un universo intero: uova fresche, panna fresca, prodotti genuini, quasi nulla preparati ecc.
                            Poi i sistemi di lavorazione.Ho avuto il mondo aperto con le bavaresi della Giuli.
                            E gli impasti lievitati, che non sapevo fare per nulla.
                            E poi, ho imparato a fare il risotto.E a scegliere il riso.
                            e poi ad accostare il primo con il secondo.
                            Un mondo nuovo.Una curiosità senza confini.
                            Veramente una porta spalancata su una voragine di cose da scoprire.
                            www.idolcidipinella.blogspot.com

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                            • #59
                              Ragazzi chi di voi è disposto a raccontarmi le origini di coqui?
                              La mia pagina facebook
                              "quando non si ha ciò che si ama, bisogna amare quel che si ha" Roger de Bussy-Rabutin

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