"Le Belle Arti sono cinque, e cioè: la pittura, la scultura, la poesia, la musica, l'architettura. Quest'ultima ha per ramo principale la pasticceria." Careme Marie Antoine
nelle frappe che facio abitualmente,anzi che si fanno a casa mia da secoli,il vino o la grappa o lo spumante nell'impasto è sempre stato messo.Il risultato è proprio quello di frappe con bollicine.
La mia ricetta è:
2 uova
3 hg. farina o quanta ne raccoglie
3 cucchiai di zucchero
1 cucchiaio di olio
1 e1/2 di vino cucchiaio
grattatina di limone pizzico di sale
impasto tutto con il robot.Riposo di 1 ora.Tirare sottile,friggere e mangiare
Oggi ho fatto la tua ricetta Stefania,sono venute proprio come le volevo,sottilissime bollose e croccanti.Come le conservo quelle poche che mi resteranno dopo le spartizioni varie?Nel cellophane o in contenitori?
Dio fece il cibo,il diavolo i cuochi.
J.Joyce,Ulisse
A dir la verita' non mi sono mai posta il problema,perché non durano proprio.In genere le lascio sul vassoio coperte da una campana di pizzo. La mattina dopo,come per magia,non le trovo piu'
AINAFETS non inutili parole voglio-ma muti sorrisi,non gesti affrettati ma placide carezze
Stefania potresti copiare la tua ricetta nel topic dei fritti di carnevale.
"Le Belle Arti sono cinque, e cioè: la pittura, la scultura, la poesia, la musica, l'architettura. Quest'ultima ha per ramo principale la pasticceria." Careme Marie Antoine
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