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Hai pazienza perché sei indiana, e ti siedi sulla riva del Gange.
Se ero io, sulla riva del Bacchiglione la mandavo a dvec
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Savita,sei una vera signora,di quelle con tutte maiuscole...e complimentissimi anche per questo rafinatissimo dolce!"Vorrei che l'anello non fosse mai venuto da me.Vorrei non fosse accaduto nulla"
"Vale per tutti quelli che vivono in tempi come questi.Ma non tocca a loro decidere.Possiamo soltanto decidere cosa fare con il tempo che ci viene concesso"
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Credo che tua cognata si sia persa tantissimo in questi 11 anni Savita, le auguro di recuperare quanto più potrà .
Detto questo, il tuo bicchierino è semplice e sicuramente sarà buonissimo perciò me lo metto da parte ed alla prima occasione lo propongo.
Un abbraccio a te, un saluto a Gianfranco e a Samir che ricordo essere un ragazzo simpaticissimo.Elena
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Savita, la storia me l'hai raccontata di persona e davvero sei speciale. Si, io credo dipenda anche dalla tua cultura, penso siate molto più pazienti di noi.
Comunque di sicuro è stata tua cognata a perderci tanto in questi undici anni, basta guardarti negli occhi per sentirsi in pace col mondo
ps... non dubito della bontà del dessert, le tue noci erano deliziose!!!
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Leggo solo adesso, dopo diversi mesi.
Leggo per un caso, ma la vita è fatta di casi. Di insegnamenti che ti giungono nei momenti più opportuni.
Savita sei una persona speciale. E come dice federica hai gi occhi belli che parlano di buono.
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Pubblicato originariamente da Rossanina Visualizza il messaggioLeggo solo adesso, dopo diversi mesi.
Devo assolutamente provarla sta panna cotta.
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io la panna cotta invece non la provero' mai
perche' ci sono cose che proprio rappresentano uno scoglio mentale
ma volevo dirti che leggere quello che hai scritto mi colpisce
mi colpiscono la tua perseveranza, il tuo amore
cosi' come mi colpisce la testardaggine di tua cognata
e mi colpisce il fatto che portasse i fiori al cimitero come a voler silenziosamente non essere cosi' testarda
in quello che scrivi leggo che anche lei avra' superato uno scoglio (lascia perdere se giusto o sbagliato)
e non deve essere stato facile
quello che scrivi sono abituata a immaginarlo solo nei film, quando finalmente l'orgoglio personale viene meno per far spazio a buonsenso e altruismo, cosa che nella realta' e' difficile
mi colpisce
e mi commuove
grazieLe cose belle non chiedono attenzione (i sogni segreti di Walter Mitty)
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Anch'io leggo solo adesso, e mi trovo a pensare che qui dentro si imparano molte cose, non necessariamente legate alla cucina. E non è la prima volta che lo penso leggendo un topo scritto da Savita.
Grazie di aver condiviso tutto questo con noi, la ricetta la conservo per provarla in un'occasione speciale, perché per tutto ciò che porta con sè mi sembra che non vada buttata lì in un giorno qualunque.
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