... insalatina di campo, crema di olive taggiasche.
Ricetta di Aristide De Vita chef di The City di Villa San Carlo Borromeo. Tratta da Pasticceria Internazionale
Per 4 persone
4 fogli di pasta brik
8 gamberi
80 gr. carote
50 gr. peperoni
70 gr. porri
70 gr. zucchine
70 gr. asparagi
80 gr. misticanza
80 gr. olive taggiasche snocciolate
Prima di tagliare i porri, togliere i primi 2 strati per realizzare i fili che srviranno a chiudere la bomboniera.
Scottare i fili per 30 secondi in acqua bollente e raffreddarli in acqua e ghiaccio.
Pulire le verdure, tagliarle a rondelle fini e spadellarle con un filo di olio extravergine di oliva e il sale. Scolarle dall'olio.
Pelare i gamberi e spadellarli in olio extravergine di oliva con un pizzico di sale.
Per la salsa, tritare finemente le olive con una punta di aglio e aggiungere un po' di olio extravergine di oliva.
Al centro della pasta brik disporre le verdure e poi i gamberi, chiuderla dando la forma della bomboniera, legarla con il filo di porro. Infornare a 150° per 10 minuti, facendo attenzione alla colorazione (nella foto la pasta era appena dorata n.d.c.).
Al centro del piatto disporre la misticanza condita con olio e limone, adagiare la bomboniera e finire con la salsa.
Visto che il forum mi sembrava moscino ho deciso di mettere una ricetta, non solo perché mi sembra carina, ma anche per discutere la ricetta stessa.
Mi spiego: questa ricetta che ovviamente non ho mai realizzato ne assaggiato riapre un po' il discorso sul giudicare senza assaggiare, infatti a me a pelle piace come idea.
L'altra discussione che mi piacerebbe aprire è sulla ricetta scritta: questa per me presenta alcune pecche, che in questo caso si possono giustificare col fatto che è pubblicata in una rivista professionale e quindi , forse, si può permettere di saltare alcuni passaggi. Ma io ho riscontrato questa moda del "riassunto" anche in riviste di divulgazione diciamo "nazional-popolare".
Ecco a voi le mie lamentele: il peso degli ingredienti è inteso sul prodotto pulito ma in nessun punto questo viene detto; bisogna saltare sia le verdure che i gamberi in olio e sale ma fra gli ingredienti non appaiono; Cosa si intende per filo d'olio se dopo devi scolare le verdure?
Insomma ditemi la vostra e se vi piace l'idea provatele che poi io passo ad assaggiare
Ricetta di Aristide De Vita chef di The City di Villa San Carlo Borromeo. Tratta da Pasticceria Internazionale
Per 4 persone
4 fogli di pasta brik
8 gamberi
80 gr. carote
50 gr. peperoni
70 gr. porri
70 gr. zucchine
70 gr. asparagi
80 gr. misticanza
80 gr. olive taggiasche snocciolate
Prima di tagliare i porri, togliere i primi 2 strati per realizzare i fili che srviranno a chiudere la bomboniera.
Scottare i fili per 30 secondi in acqua bollente e raffreddarli in acqua e ghiaccio.
Pulire le verdure, tagliarle a rondelle fini e spadellarle con un filo di olio extravergine di oliva e il sale. Scolarle dall'olio.
Pelare i gamberi e spadellarli in olio extravergine di oliva con un pizzico di sale.
Per la salsa, tritare finemente le olive con una punta di aglio e aggiungere un po' di olio extravergine di oliva.
Al centro della pasta brik disporre le verdure e poi i gamberi, chiuderla dando la forma della bomboniera, legarla con il filo di porro. Infornare a 150° per 10 minuti, facendo attenzione alla colorazione (nella foto la pasta era appena dorata n.d.c.).
Al centro del piatto disporre la misticanza condita con olio e limone, adagiare la bomboniera e finire con la salsa.
Visto che il forum mi sembrava moscino ho deciso di mettere una ricetta, non solo perché mi sembra carina, ma anche per discutere la ricetta stessa.
Mi spiego: questa ricetta che ovviamente non ho mai realizzato ne assaggiato riapre un po' il discorso sul giudicare senza assaggiare, infatti a me a pelle piace come idea.
L'altra discussione che mi piacerebbe aprire è sulla ricetta scritta: questa per me presenta alcune pecche, che in questo caso si possono giustificare col fatto che è pubblicata in una rivista professionale e quindi , forse, si può permettere di saltare alcuni passaggi. Ma io ho riscontrato questa moda del "riassunto" anche in riviste di divulgazione diciamo "nazional-popolare".
Ecco a voi le mie lamentele: il peso degli ingredienti è inteso sul prodotto pulito ma in nessun punto questo viene detto; bisogna saltare sia le verdure che i gamberi in olio e sale ma fra gli ingredienti non appaiono; Cosa si intende per filo d'olio se dopo devi scolare le verdure?
Insomma ditemi la vostra e se vi piace l'idea provatele che poi io passo ad assaggiare
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