strudel di mele

[tizian@]

Conoscete una ricetta collaudata dello strudel di mele? C'è chi dice di preparare una frolla chi invece una specie di sfoglia con pochissimo burro. Non so proprio da dove iniziare...

[GabriellaM]

non so se posso esserti utile o meno, ma lo strudel lo mangio solo se è trentino, ogni volta che lo faccio viene male, ti do una ricettina con le mele buonissima, allora sbucci le mele e le tagli a spicchi, li metti in una terrina con zucchero e cannella, e li lasci riposare, nel frattempo prepari la frolla, foderi una tortiera e ci metti le mele, copri con strisce molto larghe e inforni...fai cuocere fino a quando la pasta non risulta croccante.

E' davvero molto buona, un bacio

[kanae e/pat]

puoi cercare nel data base.a sinistra, ricette.
oppure nel forum, su in alto , scrivi strudel e clicchi su cerca,.
ci sono state non so quante discussioni in merito.
buon lavoro

[graziella66]

ti metto la mia ricetta collaudatissima, che faccio da anni, e che ho preso su un numero del Gambero Rosso di gennaio 1996
Ricetta di Laura Ravaioli

per 8 porzioni
per la pasta: 150 gr di farina; 40 gr di burro sciolto; 1 cucchiaio di zucchero; 1 pizzico di sale; acqua tiepida q.b.

Sul piano di lavoro riunire la farina a fontana, aggiungere gli altri ingredienti e impastare aggiungendo tanta acqua quanto basta per ottenere un impasto piuttosto morbido.
Lavorare energicamente la pasta fino a che non risulti elastica. Fatela riposare sotto una pentola riscaldata per circa mezz'ora.
Per il ripieno: 500 gr di mele renette (io uso le morgenduft, le preferisco) 2 cucchiai di pangrattato; 50 gr di uvetta; 30 gr di pinoli; 2 cucchiai di marmellata di ciliege nere o mirtilli (io non la metto mai); 60 gr di zucchero; 1 pizzico di cannella; la scorza di un limone grattugiata;
Ammollare l'uvetta in acqua tiepida, mescolare pangrattato, zucchero e pinoli, profumare con scorza di limone e cannella. Su un grande telo infarinato, lavorando prima con il mattarello poi con le mani, stendete il più possibile la pasta. Pennellate la supeficie della sfoglia con del burro fuso, cospargete con la miscela di pangrattato, e ricoprite per circa tre quarti con le mele tagliate a fettine e l'uvetta asciugata.
Distribuite la marmellata a mucchietti e chiudete lo strudel, aiutandovi con il telo.
Chiudete bene le estremità e pennellate la superficie con burro fuso. Trasferite il dolce su una placca rivestita con carta forno, e cuocete in forno preriscaldato a 180 gradi per circa 40 minuti

[Annamaria Romano]

Posso essere pochissimo modesta e dirti che il mio strudel va a ruba?Ne faccio sempre 2-3 al colpo...ti passo la mia ricetta,presa da una signora viennese e ti assicuro che è favolosa:
Per la pasta la proporzione è:1 etto di farina-1 cucchiaio di olio-un pizzico di sale più l'acqua(gasata e ghiacciata)necessaria ad un impasto morbido.Puoi ovviamente raddoppiare o triplicare le dosi a seconda di quanti strudel vuoi fare;la quantità che ti ho indicato è per uno strudel.
Metti la farina sul tagliere,fai la solita fontana e versaci olio,sale ed acqua.Impasta energicamente e a lungo,deve venire una pasta soda ma elastica..Ungila di olio,avvolgila in domopack e mettila per circa un'ora al caldo.Intanto in una terrina capiente metti:1 etto scarso di uvetta sultanina,2 manciate di pinoli,2 cucchiai di vino bianco,6-7 etti di mele(io uso le renette)tagliate a fettine sottili,2-3 cucchiai di zucchero.Io non metto cannella perché a casa mia non piace,ma ce ne andrebbe un bel pizzicotto.Mescola tutto molto dolcemente e lascia in infusione finché è passato il tempo di riposa della pasta.A questo punto stendila su un burazzo infarinato,prima col mattarello,poi mettendo le mani sotto la pasta e tirandola piano piano per assotigliarla il più possibile,senza romperla,dovrebbe diventare trasparente e,se l'hai lavorata con sufficiente energia,non ti creerà problemi(dopo un po" di pratica...)Ungi la pasta tirata sottile con burro o olio e cospargila di pan grattato rosolato nel burro(io rosolo il pane nel burro e poi spalmo il contenuto del padellino con un pennello)lasciando libera la parte superiore della pasta,che spennello con solo olio.Versa sulla sfoglia il ripieno senza la parte liquida e arrotola aiutandomi col burazzo,col quale ti aiuterai anche per adagiare lo strudel nella teglia da forno coperta di carta forno.Io non metto nulla all'esterno.Inforna per circa 35-40 minuti a 180 non ventilato e quando lo ritiri cospargilo di zucchero a velo.

[ 12.03.2006, 17:30: Messaggio modificato da: Annamaria_Romano ]

[cansado]

Perfetto Annamaria. Il pangrattato va sparso sulla pasta, non ha senso mescolarlo al ripieno. A mio gusto di cannella ce ne va molto poca, e se non c' è per niente non mi disturba.

[Annamaria Romano]

Grazie Marco,detto da te mi fa inorgoglire! [img]graemlins/E20.gif[/img]

[GabriellaM]

Grazie Annamaria...proverà il tuo strudel al più presto, ma mi spieghi cos'è il burazzo?

Un bacione

[Linn]

Un modo ungherese per verificare la perfezione della sfoglia: prendiamo una lettera d'amore e poi copriamola con la sfoglia preparata. Se riusciamo a leggere la lettera la sfoglia è fatta bene. [img]graemlins/E17.gif[/img]

[cansado]

il burazzo è uno strofinaccio per asciugare i piatti

[cansado]

</font><blockquote>cita:</font><hr />Inviato da: Linn:
Un modo ungherese per verificare la perfezione della sfoglia: prendiamo una lettera d'amore e poi copriamola con la sfoglia preparata. Se riusciamo a leggere la lettera la sfoglia è fatta bene. [img]graemlins/E17.gif[/img] </font>[/QUOTE]secondo me funziona anche son una lettera minatoria

[Linn]

[img]graemlins/E17.gif[/img] [img]graemlins/E17.gif[/img] [img]graemlins/E17.gif[/img] Certo ma chi c'è l'ha? Le lettere d'amore abbondano nei nostri cassetti.

[tizian@]

</font><blockquote>cita:</font><hr />Inviato da: Annamaria_Romano:
Posso essere pochissimo modesta e dirti che il mio strudel va a ruba?Ne faccio sempre 2-3 al colpo...ti passo la mia ricetta,presa da una signora viennese e ti assicuro che è favolosa:
Per la pasta la proporzione è:1 etto di farina-1 cucchiaio di olio-un pizzico di sale più l'acqua(gasata e ghiacciata)necessaria ad un impasto morbido.Puoi ovviamente raddoppiare o triplicare le dosi a seconda di quanti strudel vuoi fare;la quantità che ti ho indicato è per uno strudel.
Metti la farina sul tagliere,fai la solita fontana e versaci olio,sale ed acqua.Impasta energicamente e a lungo,deve venire una pasta soda ma elastica..Ungila di olio,avvolgila in domopack e mettila per circa un'ora al caldo.Intanto in una terrina capiente metti:1 etto scarso di uvetta sultanina,2 manciate di pinoli,2 cucchiai di vino bianco,6-7 etti di mele(io uso le renette)tagliate a fettine sottili,2-3 cucchiai di zucchero.Io non metto cannella perché a casa mia non piace,ma ce ne andrebbe un bel pizzicotto.Mescola tutto molto dolcemente e lascia in infusione finché è passato il tempo di riposa della pasta.A questo punto stendila su un burazzo infarinato,prima col mattarello,poi mettendo le mani sotto la pasta e tirandola piano piano per assotigliarla il più possibile,senza romperla,dovrebbe diventare trasparente e,se l'hai lavorata con sufficiente energia,non ti creerà problemi(dopo un po&quot; di pratica...)Ungi la pasta tirata sottile con burro o olio e cospargila di pan grattato rosolato nel burro(io rosolo il pane nel burro e poi spalmo il contenuto del padellino con un pennello)lasciando libera la parte superiore della pasta,che spennello con solo olio.Versa sulla sfoglia il ripieno senza la parte liquida e arrotola aiutandomi col burazzo,col quale ti aiuterai anche per adagiare lo strudel nella teglia da forno coperta di carta forno.Io non metto nulla all'esterno.Inforna per circa 35-40 minuti a 180 non ventilato e quando lo ritiri cospargilo di zucchero a velo. </font>[/QUOTE]Grazie delle ricette! Annamaria quanto pangrattato unisci? Grazie ancora.

[Annamaria Romano]

Io vado un po&quot; ad occhio:in un cucchiaio di burro sciolto faccio rosolare circa lo stesso quantitativo di pangrattato finissimo,ma se ti piace molto"burroso"aumenta il burro e quindi anche il pangrattato.Io preferisco non metterne troppo,nè dell'uno nè dell'altro,ma è questione di gusti.
p.s.Scusa il burazzo,è un termine che mi è rimasto da mia madre,modenese...