[raffy]

ci sono diverse esperiene che non dimenticherà mai
il primo pane è magico
fai il viottolo per vederlo crescere e cuocere in forno
il profumo è inebriante ti pare di stare in panetteria, senti l'odore della panetteria e la cosa ti fà sentire bene

Mi chiedo perché il pane fà quest'effetto? bho...

un'alra esperienza più recente, quando ho cucinato per l'agriturismo della mia amica per le ballerine
è stata dura, anche perché la cucina che aveva lei non era attrezzata per nulla, perché io nello stesso momento non avevo la cucina (precisa nel fine settimana dei lavori di smuratura)e sono andata a cucinare da mia mamma, dove non conoscevo forno, non trovavo nulla e giù a casa a cercare spezie e utensili in scatoloni già imballati
è stata dura anche perché non rispettavano i tempi, devevano mangiare alle 21.00 arrivarono alle 22,30 la prima sera e i giorni a seguire il ritardo era anche maggiore
è stata dura anche perché ero di molto emozionata e di molto agitata
ma i lori ringraziamenti i loro complimenti le loro faccie compiaciute mi hanno ripagato di ogni fatica


per me quella frase l'ha scritto Tiziana

[elisabetta]

Le prime brioche fatte come Dio comanda,dopo anni di fallimenti:ma c'è voluto un Kitchenaid per riuscirci perché impastare a mano non è cosa per me.

[stef]

vedere in vetrina da Raspini le Crocs con il pelo, per l'inverno .

Io non scrivo mai di cose di cucina, perché la mia esperienza indimenticabile deve essere culinaria?
s.

[stef]

a parte gli scherzi, ma non troppo: è indimenticabile la prima volta che senti che alcuni pensano che tu sappia far da mangiare.
Ti rendi conto che hai sbagliato tutto: dovevi fare il venditore di auto usate.
s.

[imported_Dani68]

Io non dimenticherò mai la pprima volta che ho cucinato veramente. Mia madre, ottima cuoca, non mi ha mai fatto cucinare in casa, quindi io guardavo solo quello che lei faceva. L'estate prima di cominciare l'universotà ¡ vlevo guadagnare qualche soldino e quindi cominciai a cercare un lavoretto. Mi proposero fi fare compagnia a una signora anziana e non vedente, accettai, la nonnina era adorabile, quello che non mi avevano detto era che a parnzo dovevo cucinare io per entrambe!Dopo il primo momento di panico, dissi che non c'erano problemi. La signora mi avrebbe detto cosa preparare, quindi il primo giorno toccavano crocchette di patate bene, le preparai attingendo a qualcosa che avevo dentro, sapevo come fare senza averle mai fatte, tanti anni guardando mia madre era bastato. La signora dopo averle assaggiate disse:"meglio di quelle di Giovannina mia!!"(sua figlia adorata con cui viveva). Da allora ho capito che mi dava tanta soddisfazione cucinare e non ho pià º smesso [img]smile.gif[/img]

[haras]

Il primo contatto, seppur indiretto, con la cucina: di sicuro IL ricordo indimenticabile, anche perché sorrido ogni volta che ci ripenso.
Quando ero piccola, andavo tutte le estati in vacanza dai nonni materni, a Vicenza.
Nonno era di Vetralla, quindi laziale, e nonna trentina.
Da brava massaia dedita ai desideri più disparati del marito, nonna ha cercato di imparare a preparare i piatti che più piacevano a lui, uomo tutto d'un pezzo che si ammorbidiva però davanti a due cose: la sua unica nipote e la cucina.
Nonno adorava l'anguilla, piatto che nonna non aveva mai realizzato in vita sua per il profondo disgusto che quell'essere le procurava ma che, per amore, imparà comunque a cucinare.
Durante una vacanza, mi sveglio la mattina presto sentendo dei rumori provenire dalla cucina: decido di alzarmi, incuriosita.
Quando arrivo lì davanti, trovo la porta chiusa (era una di quelle porte con un grande vetro smerigliato,che permetteva di distinguere i movimenti delle persone ma non di vederle nitidamente) e intravedo nonna che si dimena come una matta, lanciando strilli e strilletti ad ogni movimento.
Non capendo cosa stesse succedendo, decido di aprire la porta, trovandomi così nonna con l'anguilla ancora viva in una mano e un coltellaccio nell'altra per cercare di farla a pezzi! Lì per lì mi fece ribrezzo quell'essere, mi sembrava un serpente, e scappai di corsa in camera, con nonna che mi srillava: "no, picenina, non è niente, non aver paura", intervallando la frase con "iiihhhii, aahh, che schifo,...ferma!" (ovviamente non rivolti a me .

Una volta riuscita a vincere l'anguilla è venuta in camera mia, dicendomi che il fatto che quel pesce si muovesse voleva dire che sarebbe stato buono, perché era fresco fresco.
Io mi rifiutavo all'idea di mangiarla, così nonna mi disse: "ok, allora visto che non la mangio neppure io ma solo il nonno, cosa ne dici di aiutarmi a preparare un bel piatto di pasta con il ragù dopo che hai fatto colazione?".
Io accettai, sollevata, e ancora ricordo il grembiule che nonna mi aveva fatto su misura e la seggiolina bianca su cui, piena di farina fino alle orecchie, impastavo felice la pasta all'uovo...

[fernanda]

Valgono anche esperienze tragiche?
Mio marito molti anni indietro è tornato a casa tutto orgoglioso della sua pesca di acqua dolce...una quantità incredibile di pescigatti...
Ora avevamo un posto esterno dove metterli in attesa della cottura... in acqua,eran vivi i maledetti son riusciti a fuggire e se ne stavan andando in strada non so proprio come ho fatto a riprenderli quei mostri, era quasi un'incubo...dopodichè li abbiam cucinati in umido, qualcuno ha detto che eran buoni a me facevan schifo... mi piace pochissimo il pesce d'acqua dolce ma quelli li son orribili!!!!!
Mi scuso con chi li mangia ma da allora ci ho fatto una croce sopra, tutto il pescato di acqua dolce il signor marito sa che lo deve pure pulire e portarlo in casa pronto per la cottura [img]graemlins/E17.gif[/img] [img]graemlins/E17.gif[/img] escludendo naturalmente i pescigatti!!

[DoraLee]

La mia prima esperienza indimenticabile in cucina?
Quando ho iniziato la dieta soccalifera e sono stata costretta a cucinare senza sale senza quasi
olio ed il tutto annaffiato da buona acqua F...
E chi so scorda cchiuu'

[cesira67]

il mio primo tiramisù all'età di 18 anni, non sapevo cucinare nemmeno aglio e olio, da allora non mi sono più fermata.

[img]graemlins/hello.gif[/img] [img]graemlins/hello.gif[/img]

[silvana]

Il mio primo pranzo da sposata al ritorno dal viaggio di nozze, il ricordo è ancora vivo nonostante siano passati 37 anni.
Siamo stati in viaggio di nozze in costa azzurra e siamo tornati, mi ricordo ancora di lunedi sera, in quel caso la cena l'aveva preparata la mia mamma.
Il martedì mattina siamo andati a fare la spesa, il frigo era praticamente vuoto, le rispettive mamme avevano fatte scorte di pasta, zucchero, olio caffè ma non di alimenti freschi, arriviamo al supef e cominciamo a pensare cosa comprare ma soprattutto cosa mangiamo oggi mezzogiorno?
facciamo un giro e nel banco dei prodotti freschi vediamo dei bei tortelloni, risolto il problema, li compriamo insieme al burro al parmigiano e poi altre cose.
Arrivati a casa come prima cosa, con la sicurezza di chi aveva sempre cucinato, metto l'acqua nella pentola e la metto a bollire intanto preparo la tavola con tutti icrismi, era il primo pranzo a casa nostra, butto i tortelloni in pentola cerco il tempo di cottura sulla confezione ma non c'era, non ti preoccupare dico a mio marito faccio ad occhio, dopo un tot scolo i tortelloni condisco con burro e pamigiaano, servo tutta contenta e vedo mio marito che con in bocca il primo tortellone fà una faccia strana e mi guarda,insospettita li assaggio erano praticamente CRUDI!, quel primo pranzo finì con prosciutto e melone, ma io non lo dimenticherà mai.

[silvana]

Scusate doppio

[ 11.07.2007, 17:57: Messaggio modificato da: silvana ]

[eleonora]

Esperienze in cucina che mi abbiano particolarmente emozionato non mi vengono in mente, ci penso.

Per il quiz: Elena

[cansado]

Esperienze indimenticabili in cucina? Eccome no [img]graemlins/E21.gif[/img]

[annaginger]

La più indimenticabile in assoluto è stata l'eclissi totale di sole che ho visto nella piazza della Cattedrale di Strasburgo... solo a ripensarci mi vengono i brividini...

Culinariamente... forse la prima volta che sono riuscita a far lievitare la pasta della pizza... oppure quella volta che ho comprato per sbaglio un pollo (morto) ma non eviscerato e con ancora il collo attaccato e non mi risolvevo ad acconciarlo... alla fine ho chiuso gli occhi e ho sferrato un colpo con la mannaia, a caso...

Perà , siccome sono solita preparare le pietanze una sola volta, direi che ogni volta è un'esperienza (anche per i miei commensali )

[annaginger]

cita:

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Inviato da: cansado:
Esperienze indimenticabili in cucina? Eccome no [img]graemlins/E21.gif[/img] [/QUOTE]Il postino suona sempre due volte

E di solito disturba [img]graemlins/E21.gif[/img]