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  • ma porca la miseria

    è pèossibile che non riesco mai dico mai a fare un dolce al forno almeno decente.

    Erano giorni che ci pensavo mi ero messa intesta di fare un dolcetto al cioccolato.

    Bene ho seguito la ricetta di Graziana.

    Niente da fare, ho seguito pari pari la ricetta metto al forno, ma non è cresciuto di un millimetro.

    Nella ricetta non c'era il lievito però pensavo che un po si sarebbe alzato.

    Poi era talmente morbio e friabile che si è sbriciolato tutto quando ho tentato di toglierlo dalla tiella.


    Sono arrivati i miei nipotini e manco a dirlo l'hanno assaggiato e dicono che è buono,ma
    ho paura che a mangiarlo ci faccia piu male che bene visto che l'interno è rimasto poco cotto.

    Però non mi sono data per vinta riproverò ancora,

    magari se avete qualche suggerimento in più visto che sono un imbranata.

    Mapi
    Non condivido ciò che dici,
    ma sarei disposto a dare la vita
    affinché tu possa dirlo.
    -Voltaire-

  • #2
    ehehehehe...non fare dolci ma cosa salate!!
    [img]graemlins/E21.gif[/img]
    scusami ma sei stata così disastrosa nella descrizione di te stessa alle prese col tuo dolce che non ne ho potuto fare a meno!
    consolati da chi ha la tessera di nullafacente N°0!!!
    un abbraccio e ...riprova, sarai più fortunata!
    [img]graemlins/E17.gif[/img] [img]graemlins/E20.gif[/img]
    ellemir/emilia

    "L'unico modo per liberarsi di una tentazione è concedersi ad essa." Oscar Wilde

    "Siamo QUASI ciò che sogniamo" freewing-enrico pilota

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    • #3
      Hai usato questa ricetta?

      TORTA AL CIOCCOLATO di Graziana


      200 GR CIOCCOLATO FONDENTE
      100 GR BURRO
      200 GR ZUCCHERO
      4 UOVA
      DUE CUCCH. DI FARINA

      Sciogliere a bagno maria il cioccolato, toglierlo dal fuoco ed aggiungere il burro a pezzettini in modo che si sciolga anch'esso, montare bene i tuorli con lo zucchero, unire i due composti, aggiungere la farina e per ultimi i bianchi montati a neve sodissima. Per l'aggiunta dei bianchi un consiglio, aggiungere prima un terzo (montati) ed amalgamarli al composto, in questo modo diventerà più morbido e permetterà di incorporare meglio gli altri albumi montati.
      Cuocere in forno a 200 gradi per 30-40 minuti.
      Servire cosparso di zucchero a velo o di cacao.


      Questa è una torta al cioccolato che a me piace tantissimo!
      Si sente prorpio il gusto del cioccolato.
      Effettivamente questa torta non cresce molto, anzi rimane bassina. di solito la servo con panna fresca emulsionata (= leggermente montata).
      Non cresce moltissimo perchè non ha lievito.
      Non ti preoccupare se rimane morbida dentro, male non fa sicuramente, anzi è una caratteristica di questa torta avere il cuore morbido!
      Se invece vuoi una torta al cioccolato tipo pan di spagna, quindi più compatta e alta usa la ricetta della base della torta Sacher e se la vuoi più leggera la Torta al cioccolato di nonna Papera, che però io lascio cuocere qualche minuto di più!
      Grazy
      ...Autogestire la propria creatività, senza intermediari, senza volontà eccelse e onnipotenti che decidono al posto tuo, poco a poco ti rivela la necessità di autogestire il tuo stesso destino. (S. Agosti)
      Ingiuriare i mascalzoni è cosa nobile, perché, a ben vedere significa onorare gli onesti! (Aristofane)

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      • #4
        cita:
        Inviato da: Mapi:
        è pèossibile che non riesco mai dico mai a fare un dolce al forno almeno decente.

        Mapi
        [/QUOTE]quando è così per il 99% dei casi la colpa è del malfunzionamento del termostato del forno...per anni una mia carissima amica mi ha accusato (si fa per dre) di darle ricette "non complete" o inesatte...perchè i "miei" dolci a lei non crescevano...oppure si bruciavano...oppure rimanevano poco cotti!!!!

        poi L'ILLUMINAZIONE "ma non sarà il termostato?"

        era lui il maledetto...che non aveva mai funzionato...aggiustato l'infame...le torte sono riuscite...e le mie ricette risultate ESATTE
        irene senza se e senza ma

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        • #5
          la ricetta che ho usato è proprio quella Graziana,

          probabilmente avrei dovuta metterla in uno stampo più stretto perchè l'altezza della torta era di
          3 cm e non faceva un gran bell'effetto, mentre il sapore era squisito.

          Comunque malgrado tutto: torta spazzolata ...
          Non condivido ciò che dici,
          ma sarei disposto a dare la vita
          affinché tu possa dirlo.
          -Voltaire-

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          • #6
            Mapi,
            sono d'accordo con Irene, la colpa e' sicuramente del forno.
            Io un paio d'anni fa' avevo un vecchio Nardi, senza ventilazione, diciamo pure un po' di corsa come forno.... infatti tutte le torte che cercavo di fare, non lievitavano, rimanevano crude, ecc.ecc. potete pensare che autostima avevo di me!!!

            Cambiando il forno l'anno scorso,... sono cambiate le cose, ora le torte crescono e cuociono.

            Percio' Mapi, non ti angustiare, prova a controllare il tuo forno.
            Cristina

            **********
            Secondo me si\' e\' coquinari , prima di entrare in coquinaria (Piggi)

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            • #7
              posso dire con sicurezza che non si tratta del forno
              io le torte le ho sempre fatto bassine anche con i vecchi forni. (ne ho cambiati due).

              sono io che non funziono
              Non condivido ciò che dici,
              ma sarei disposto a dare la vita
              affinché tu possa dirlo.
              -Voltaire-

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              • #8
                Ehi piano con l'abbassamento di autostima!
                La ricetta che ho messo prevede che la torta rimanga bassa! Anche e me viebe di tree cm!
                E' giusta così!
                come ti ho già detto se vuoi torte più alte devi usare altre ricette (tipo quella di nonnapapera)
                Grazy
                ...Autogestire la propria creatività, senza intermediari, senza volontà eccelse e onnipotenti che decidono al posto tuo, poco a poco ti rivela la necessità di autogestire il tuo stesso destino. (S. Agosti)
                Ingiuriare i mascalzoni è cosa nobile, perché, a ben vedere significa onorare gli onesti! (Aristofane)

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