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  • #31
    Giardiniera:

    Scaldate 1 litro d'aceto bianco con 1 dl di olio ev, 100 gr di zucchero, 1/2 noce moscata grattugiata, 1 peperoncino piccante a pezzetti.
    Quando bolle versateci 300 gr di fagiolini senza filo tagliati in 3 pezzi e gr 300 di carote a dadini . Calcolate 7 minuti da quando ha ripreso a bollire poi aggiungete gr 100 di coste di sedano bianco (cuore) a pezzetti e
    kg 1 di peperoni gialli e rossi tagliati a strisce ( max tre dita). Fate bollire per altri 7 minuti,
    da quando riprende il bollore ,
    poi aggiungete gr 300 di cipolline piccole e fate cuocere altri 3 minuti.
    Versate la giardiniera nei vasi, con tappo a vite, ben sterilizzati e poi copritela con il liquido di cottura facendo attenzione che le verdure siano ben sotto al livello.
    Chiudete i vasi con il tappo che fa il sotto vuoto e metteteli in luogo buio e fresco.
    Una volta aperto il vaso va conservato in frigo e consumato in pochi giorni.
    Non aspettate tanto a consumare la giardiniera perché con il tempo diventa un po'
    forte d'aceto.
    Si può mangiare subito, anche il giorno dopo la preparazione.

    [ 01.10.2003, 21:43: Messaggio modificato da: Rossanina ]
    Due cose mi riempiono l\'animo di ammirazione e di reverenza sempre nuove e crescenti, quanto piu\' spesso e piu\' a lungo il pensiero vi si ferma:
    il cielo stellato sopra di me e la legge morale che è in me.
    ( I. Kant )

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    • #32
      Federica la parte della tua torta l'ho mangiata oggi con spalmata sopra la crama bitter di mariano slurp!!!


      Io ho portato BACCALA' E CECI



      Lessare i ceci e rifarli con pomodoro.
      Friggere pezzetti di baccalà infarinare leggermente e friggerlo quindi rifarlo con del pomodoro unendo anche un pò d'olio di frittura, quando sono pronti servire insieme.

      CROSTATE con marmellate fatte da me

      -alle prugne aspra dove ho unito miele e sopra scaglie di mandorle.


      -alla zucca pesche e cannella dove ho unito amaretti sbriciolati pinoli e rum.
      -all'uva fragola.

      mi son dimenticata il pezzo forte:
      TIRAMISU' GINETTA

      3 uova
      4 cucchiai di zucchero
      200g formaggio philadelphia
      2 buste panna da cucina

      Sbattere lo zucchero con i tuorli poi il formaggio unire la panna senza il liquido, aggiungere le chiare montate e se sono troppe se ne lasciano un pò. Fare il tiramisù con savoirdi o pandispagna bagnati nel caffè la crema e spolverare di cacao amaro.

      [ 06.10.2003, 14:57: Messaggio modificato da: MarisaC ]
      "Le Belle Arti sono cinque, e cioè: la pittura, la scultura, la poesia, la musica, l'architettura. Quest'ultima ha per ramo principale la pasticceria." Careme Marie Antoine

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      • #33
        Torta di cocco e ananas.

        Mettete in una ciotola 400 gr di ricotta di mucca , 200 gr di zucchero e 2 uova. Montate il tutto con il frullatore ad immersione ( non con le fruste) fino a che la ricotta non sia ben gonfia.
        Aggiungete 200 gr di farina di cocco e 250 gr di Magia , la farina auto-lievitante di Lo Conte.
        Mescolate bene con le fruste e versate poi questo composto, a cucchiaiate, sopra un foglio di carta forno che avrete messo sul piatto crisp.
        Livellate ben bene con una spatola e ritagliate la carta in eccesso.
        Ricoprite interamente la torta con pezzetti di ananas fresco.
        Fate cuocere con funzione crisp per 13 minuti.
        Aspettate che la torta sia fredda poi sformatela e spennellate l'ananas con sciroppo di zucchero colorato e allungato con un goccio di rum ( per non dare l'effetto caramello che appiccica).

        [ 01.10.2003, 21:47: Messaggio modificato da: Rossanina ]
        Due cose mi riempiono l\'animo di ammirazione e di reverenza sempre nuove e crescenti, quanto piu\' spesso e piu\' a lungo il pensiero vi si ferma:
        il cielo stellato sopra di me e la legge morale che è in me.
        ( I. Kant )

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        • #34
          Torta di pere e nocciole.

          Mettete in una ciotola 400 gr di ricotta di mucca , 200 gr di zucchero e 2 uova. Montate il tutto con il frullatore ad immersione ( non con le fruste) fino a che la ricotta non sia ben gonfia.
          Aggiungete 200 gr di nocciole senza pellicina, tostate e tritate finissime e 250 gr di Magia , la farina auto-lievitante di Lo Conte.
          Mescolate bene con le fruste e versate poi questo composto, a cucchiaiate, sopra un foglio di carta forno che avrete messo sul piatto crisp.
          Livellate ben bene con una spatola e ritagliate la carta in eccesso.
          Sbucciate 2 pere Kaiser mature ma sode, non troppo grandi , e tagliatele in quarti e poi ogni quarto in 4 fettine.
          Disponete le fettine sulla torta , a formare due cerchi concentrici.
          Fate cuocere con funzione crisp per 13 minuti.
          Aspettate che la torta sia fredda poi sformatela e spennellate le fettine di pera con sciroppo di zucchero colorato e allungato con un goccio di rum ( per non dare l'effetto caramello che appiccica).

          [ 01.10.2003, 21:47: Messaggio modificato da: Rossanina ]
          Due cose mi riempiono l\'animo di ammirazione e di reverenza sempre nuove e crescenti, quanto piu\' spesso e piu\' a lungo il pensiero vi si ferma:
          il cielo stellato sopra di me e la legge morale che è in me.
          ( I. Kant )

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          • #35
            Torta di pesche e amaretti.

            Mettete in una ciotola 400 gr di ricotta di mucca , 200 gr di zucchero e 2 uova. Montate il tutto con il frullatore ad immersione ( non con le fruste) fino a che la ricotta non sia ben gonfia.
            Aggiungete 200 gr di amaretti ridotti in polvere e 250 gr di Magia , la farina auto-lievitante di Lo Conte.
            Mescolate bene con le fruste e versate poi questo composto, a cucchiaiate, sopra un foglio di carta forno che avrete messo sul piatto crisp.
            Livellate ben bene con una spatola e ritagliate la carta in eccesso.
            Sbucciate 3 pesche e tagliatele in quarti poi ogni quarto in 3 fette.
            Disponete le fette di pesca sulla torta a formare due cerchi concentrici.
            Fate cuocere con funzione crisp per 13 minuti.
            Aspettate che la torta sia fredda poi sformatela e spennellate le fette di pesca con sciroppo di zucchero colorato e allungato con un goccio di rum ( per non dare l'effetto caramello che appiccica).

            [ 01.10.2003, 21:48: Messaggio modificato da: Rossanina ]
            Due cose mi riempiono l\'animo di ammirazione e di reverenza sempre nuove e crescenti, quanto piu\' spesso e piu\' a lungo il pensiero vi si ferma:
            il cielo stellato sopra di me e la legge morale che è in me.
            ( I. Kant )

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            • #36
              Terrina di trota salmonata.

              La ricetta è nella sezione microonde.
              Due cose mi riempiono l\'animo di ammirazione e di reverenza sempre nuove e crescenti, quanto piu\' spesso e piu\' a lungo il pensiero vi si ferma:
              il cielo stellato sopra di me e la legge morale che è in me.
              ( I. Kant )

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              • #37
                ...io ho fatto solo il caffè a raffica e qualche zeppulella, rigorosamente tutto con la mia acqua, ma nulla di che....ma d'altra parte mi ero fregiata del cartellino nullafacente n°0!
                [img]graemlins/E17.gif[/img]
                ellemir/emilia

                "L'unico modo per liberarsi di una tentazione è concedersi ad essa." Oscar Wilde

                "Siamo QUASI ciò che sogniamo" freewing-enrico pilota

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                • #38
                  cita:
                  Inviato da: patrizia.p:
                  Sicuramente per molti è stata molto forte ricordo ancora la faccia di Marchino e in particolare del fidanzato di Ripaola, ma non ho voluto alterare in nessun modo la tradizione Calabra. Per i turisti e per chi proprio non riesce a mangiare piccante i ristoratori propongono la n'duja io direi ultradiluita con pomodoro e pochi cucchiai di n'duja e poi se vogliamo rabbrividire con la panna io non ho nulla contro questo ingrediente ma mi chiedo dico cosa ci fa la panna in Calabria? Tutti difendono i loro prodotti e noi calabri??? perché dobbiamo alterare le tradizioni i profumi.[/QUOTE]la n'duja con la panna?
                  aaaaaagh....
                  s.
                  Again I must remind you that
                  A Dog's a Dog -- A CAT'S A CAT.
                  (T.S. Eliot - The Ad-dressing of Cats)

                  "Ambition is a poor excuse for not having sense enough to be lazy" (E. Bergen)

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                  • #39
                    cita:
                    Inviato da: ellemir:
                    ...io ho fatto solo il caffè a raffica e qualche zeppulella, rigorosamente tutto con la mia acqua, ma nulla di che....ma d'altra parte mi ero fregiata del cartellino nullafacente n°0!
                    [img]graemlins/E17.gif[/img]
                    [/QUOTE]Qualche zeppulella quelle zeppulelle sono diventate qualche perchè la sottoscritta ha fatto la sfacciata, uhm quanto erano buone e la nullafacente 0 mi ha aiutato a scolare la pasta, consigliato la cottura io ero andata in crisi, Vi rendete conto aiutata da Emilia e quando mi capiterà più una cosa del genere e per di più ho chiaccherato con lei da Siena a castelnuovo mio marito era così emozionato che quasi non si ricordava la strada per rientrare al Poggio. Emilia un grnadissimo bacio dalla mia famiglia
                    .... amica del sole...

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                    • #40
                      MUFFINS SALATI

                      La ricetta è quella dei muffins al formaggio di NonnaPapera. All'impasto finale ho aggiunto dello speck tagliato a quadratini.

                      TORTA DI MANDORLE MORBIDA n. 28

                      BASE: Lavorare 150 gr di burro tenuto a temperatura ambiente con 150 gr di zucchero. Aggiungere tre tuorli, 350 gr di farina con una bustina di lievito, alternandola con qualche cucchiaiata di latte. Montare a neve ferma gli albumi e aggiungerli all'impasto.
                      In forno a 180° per circa 45 minuti.

                      CREMA: Tritare molto finemente 400 gr scarsi di mandorle con 200 gr di zucchero, 50 gr di miele e latte quanto basta per avere una crema morbida ma non troppo liquida. Aggiungere anche tre tuorli.

                      PREPARAZIONE: Tagliare a metà la base, bagnare il disco inferiore con un po’ di liquore all’Amaretto, spalmarlo con un velo di marmellata di pesche. Aggiungere metà del composto di mandorle, livellarlo bene e coprire con l’altra metà della base. Ribagnare col liquore anche questo disco e ricoprirlo col composto di mandorle. In forno a 180° per una ventina di minuti (o più, a seconda se si vuole ottenere una copertura più o meno morbida) Spolverizzare con zucchero a velo.

                      CHEESECAKE AL CIOCCOLATO

                      Tritare finemente 200 gr di biscotti nel mixer, poi lavorarli con 100 gr di burro tenuto a temperatura ambiente. Distribuire il composto in una tortiera di 24 cm di diametro, comprimerlo bene e mettere in frigo a rassodare. Far fondere a bagnomaria 150 gr di cioccolato fondente e 50 gr di cioccolato al latte, unirlo a 200 gr di ricotta, mescolare bene, aggiungere una confezione di panna fresca, 3 tuorli, 50 gr di farina e 50 gr di zucchero. Montare gli albumi a neve e aggiungerli alla crema di ricotta e cioccolata. Versare nella tortiera e far cuocere a 170° per 45 minuti.

                      Il tutto senza le etichette, preparate e dimenticate a casa.

                      [ 10.10.2003, 11:00: Messaggio modificato da: Titti ]
                      \"La tua irrequietudine mi fa pensare agli uccelli di passo che urtano ai fari nelle sere tempestose: è una tempesta anche la tua dolcezza, turbina e non appare, e i suoi riposi sono anche più rari\" (Montale)

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                      • #41
                        Kurabièdes


                        1000-1500 grammi di farina 00
                        650 grammi di burro
                        200 grammi di zucchero
                        250 grammi di mandorle tritate a farina
                        1 bustina di lievito chimico
                        2 tuorli d'uovo
                        5 cucchiai di rum o brandy
                        10 gocce di essenza di vaniglia
                        zucchero a velo
                        zucchero a velo vanigliato

                        La quantità di farina varia a seconda del tipo di burro. Bisogna ottenere un impasto tipo pasta frolla. Essendo un impasto molto burroso, è consigliabile usare un'impastatrice, o un robot.
                        Mettere nell'impastatrice il burro a pezzetti, lo zucchero le mandorle le uova il rum e la vaniglia, e mescolare 5 minuti. Aggiungere l'essenza di vaniglia e i lievito e mescolare 2 minuti. Aggiungere la farina, prima un chilo e poi finché l'impasto non si stacca dalla ciotola. Mettere sulla spianatoia e formare un rotolo di circa 10 cm di diametro, tagliarlo a fette di 2 cm di spessore, tagliare ogni fetta a metà ottendndo un semicerchio e schiacciarlo al centro modellandolo a forma di mezzaluna. Disporre su carta da forno facendo attenzione a lasciare spazio perché crescono un po' Infornare in forno preriscaldato a 180 gradi per 20 minuti. Sfornare e attendere che iano tiepidi prima di disporli a strati in un contenitore di latta o di alluminio, spolverando ogni strato con zucchero a velo vanigliato e alla fine abbondante zucchero a velo. Consumare non prima di qualche giorno.


                        Sofrito di Corfù

                        1 kg di manzo da brasato
                        Aceto di vino bianco
                        8 spicchi di aglio
                        un mazzo di prezzemolo
                        olio ev
                        sale
                        pepe bianco
                        farina


                        Tagliare la carne a fette di 1-2 cm di spessore, salarle e peparle premendo bene, infarinarle bene e soffriggerle un po' alla volta mettendole poi in un piatto da parte. Fare un trito finissimo con l'aglio e il prezzemolo, mettere in una ciotola 100 cc di aceto e 300 cc di acqua minarale e scaldare. Spalmare su ogni fetta abbondante trito e disporre le fette in una teglia, anche in due strati se necessario. Versare l'aceto diluito sui bordi della teglia evitando di togliere il trito dalle fette, e infornare a 140 gradi per tre ore circa. Alla fine, se necessario, addensare il fondo di cottura.

                        [ 01.10.2003, 21:55: Messaggio modificato da: Rossanina ]
                        http://www.uaar.it
                        http://www.cicap.org/new/index.php
                        http://www.flickr.com/photos/rossopersempre/sets/72157626647765870/show/

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                        • #42
                          grazie, Cansado, il tuo Sofrito di Corfù è molto interessante, lo proverò, poi ti saprò dire.

                          E poi, un evviva alla vostra meravigliosa festa senese. Ho guardato e riguardato le foto; siete meravigliosi!

                          Se ho provato invidia?, Sì, un po', anzi tanta, chissà se anch'io un giorno potrò venirci? Bho!

                          Lucia
                          lucia

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                          • #43
                            Per farne meno,fate le dovute proporzioni.

                            Pane con farina di farro

                            2 chili di farina 0
                            1 chilo di farina manitoba
                            1 chilo di farina di farro del Mugello
                            2 dadi di lievito sciolti in un bicchiere di latte tiepido
                            due cucchiai rasi di sale
                            un cucchiaio raso di malto
                            tre cucchiai d'olio extra
                            acqua minerale naturale(da 1,5 litri ai due,dipende).

                            Impastare e far lievitare 3 ore in luogo tiepido.
                            Formare i pani e far lievitare ancora un'ora-un'ora e mezza.
                            Fare un taglio sui oani ed infornare 45 minuti.

                            [ 01.10.2003, 21:56: Messaggio modificato da: Rossanina ]
                            La resdora.

                            La terra non è un dono dei nostri padri, bensì un prestito dei nostri figli.

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                            • #44
                              Torta alla birra

                              è già nel forum in data 25/09/03
                              Topic "torta alla birra"

                              Marmellate di tipo extraclassico.

                              Marmellata di cipolle (ricetta nel DB di Enzuccia con modifica. In più ho messo un chiodo di garofano e, quasi a fine cottura, un po' di aceto di mele).

                              Dulce de leche
                              Ricetta classica già presente nel db

                              [ 01.10.2003, 21:58: Messaggio modificato da: Rossanina ]
                              Confucio disse: \"Se una soluzione esiste, perchè ti preoccupi? E se la soluzione non esiste, perchè ti preoccupi?\"

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                              • #45
                                Tortelli di zucca a bagno.
                                Semplicissimo. Andate a Brugfort e vi fate fare i tortelli da mia madre. Dite che vi mando io.
                                Li fate cuocere in acqua salata, li scolate, li cospargete di grana e li innaffiate con un generoso fiotto di Lambrusco, possibilmente scuro.
                                Il bello è che non si capisce se è un antipasto, un primo o un dessert.

                                [ 30.09.2003, 17:01: Messaggio modificato da: Uccio ® ]
                                Io, come sempre, faccio quel che posso. (F.Guccini)

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