Come e quando è nato in voi l'interesse alla cucina, alla gastronomia?
Io mi ricordo di aver sempre un po' pasticciato in casa, ma avendo una mamma casalinga ed ottima cuoca credo che sia normale che una bambina la imiti.
Mi mettevo quindi il grembiule, che mi arrivava ai piedi (e guai al primo che commenta che anche oggi non è cambiato molto [img]graemlins/E16.gif[/img] ), mi mettevo in cucina in ginocchio sulla sedia (ho notato che questa è una posizione che i bambini assumono molto spesso quando stanno intorno al tavolo a vedere pasticciare ed è una posizione che ancora amo molto: e di nuovo guai a chi commenta [img]graemlins/E17.gif[/img] ) e guardavo la mia mamma mentre faceva gnocchi, tirava la sfoglia, faceva i dolci e chi più ne ha più ne metta.
Poi mi è stato regalato, come a gran parte delle bimbe della mia età, il manuale di Nonna Papera (a proposito, ma c'era qualche ricetta buona?) che è pure uscito in questo periodo in edizione aggiornata. E poi è arrivato il Dolce Forno, e poi... poi basta.
Credo che dopo i 6/7 anni il mio interesse intorno alla cucina abbia avuto un crollo. Tra l'altro mangiavo pure pochissimpo (e certo.. adesso sto solo cercando di rifarmi) e se avevo un minuto di tempo lo passavo sul letto, a pancia sotto a leggere un libro.
Poi a 16 anni sono andata in Inghilterra da mia zia e lì ho avuto a che fare con una persona che per il cibo, per la cucina in genere ha una passione smisurata.
E questa passione è secondo me profondamente contagiosa (il fatto che la sua figlioccia inglese sia diventata un famoso cordon bleu forse ne è la prova).
E da lì ho iniziato a leggere di cucina, ma sempre con un interesse abbastanzalimitato.
Fino a quando non mi sono sposata e la mia voglia di leggere, di farmi una cultura, di imparare ed allargare i miei orizzonti (beh, chi è alto vede più lontano
) hanno fatto sì che, essendo una casalinga a tempo pieno, iniziassi a darmi da fare in pratica ed in teoria.
E poi è nata coquinaria, e la voglia di sapere cresce ogni giorno (beh.. almeno quella...)
Il mio primo esperimento serio?
La faraona alla panna di cui tutti sanno la storia e l'ing, al pensiero, sente anche profumo e sapore!
Il mio primo dolce decorato?
Una carrozzina, per la figlia di una vicina di casa. Un dolce molto complicato che fu semplificato per l'occasione, fatto con coloranti regalati dal pasticcere amico dello zio (la mi' mamma porella andò a pietire per un'ora prima di tornare con du' cartoccini che a malapena bastarono per una torta....).
Però che gioia lessi negli occhi della vicina (sarà che era appena diventata nonna e la gioia era per quello e della torta 'un gliene importava nulla?...)!!
La mia cucina nel tempo si è evoluta, non so se in meglio o in peggio
.
E' diventata una cucina mista, che prende dalla tradizione aretina, ma che anche cerca di gettare un'occhiata alle culture diverse.
Una cucina che cerca di riprodurre i piatti mangiati altrove, rendendosi conto che non sarà mai la stessa cosa, ma è anche piacevole risentire in bocca il sapore delle vacanze, delle belle giornate trascorse in compagnia, insomma, il sapore dei ricordi.
Ommamma... già sento il sapore dei ricordi... sono così vecchia?
Io mi ricordo di aver sempre un po' pasticciato in casa, ma avendo una mamma casalinga ed ottima cuoca credo che sia normale che una bambina la imiti.
Mi mettevo quindi il grembiule, che mi arrivava ai piedi (e guai al primo che commenta che anche oggi non è cambiato molto [img]graemlins/E16.gif[/img] ), mi mettevo in cucina in ginocchio sulla sedia (ho notato che questa è una posizione che i bambini assumono molto spesso quando stanno intorno al tavolo a vedere pasticciare ed è una posizione che ancora amo molto: e di nuovo guai a chi commenta [img]graemlins/E17.gif[/img] ) e guardavo la mia mamma mentre faceva gnocchi, tirava la sfoglia, faceva i dolci e chi più ne ha più ne metta.
Poi mi è stato regalato, come a gran parte delle bimbe della mia età, il manuale di Nonna Papera (a proposito, ma c'era qualche ricetta buona?) che è pure uscito in questo periodo in edizione aggiornata. E poi è arrivato il Dolce Forno, e poi... poi basta.
Credo che dopo i 6/7 anni il mio interesse intorno alla cucina abbia avuto un crollo. Tra l'altro mangiavo pure pochissimpo (e certo.. adesso sto solo cercando di rifarmi) e se avevo un minuto di tempo lo passavo sul letto, a pancia sotto a leggere un libro.
Poi a 16 anni sono andata in Inghilterra da mia zia e lì ho avuto a che fare con una persona che per il cibo, per la cucina in genere ha una passione smisurata.
E questa passione è secondo me profondamente contagiosa (il fatto che la sua figlioccia inglese sia diventata un famoso cordon bleu forse ne è la prova).
E da lì ho iniziato a leggere di cucina, ma sempre con un interesse abbastanzalimitato.
Fino a quando non mi sono sposata e la mia voglia di leggere, di farmi una cultura, di imparare ed allargare i miei orizzonti (beh, chi è alto vede più lontano

E poi è nata coquinaria, e la voglia di sapere cresce ogni giorno (beh.. almeno quella...)
Il mio primo esperimento serio?
La faraona alla panna di cui tutti sanno la storia e l'ing, al pensiero, sente anche profumo e sapore!
Il mio primo dolce decorato?
Una carrozzina, per la figlia di una vicina di casa. Un dolce molto complicato che fu semplificato per l'occasione, fatto con coloranti regalati dal pasticcere amico dello zio (la mi' mamma porella andò a pietire per un'ora prima di tornare con du' cartoccini che a malapena bastarono per una torta....).
Però che gioia lessi negli occhi della vicina (sarà che era appena diventata nonna e la gioia era per quello e della torta 'un gliene importava nulla?...)!!
La mia cucina nel tempo si è evoluta, non so se in meglio o in peggio

E' diventata una cucina mista, che prende dalla tradizione aretina, ma che anche cerca di gettare un'occhiata alle culture diverse.
Una cucina che cerca di riprodurre i piatti mangiati altrove, rendendosi conto che non sarà mai la stessa cosa, ma è anche piacevole risentire in bocca il sapore delle vacanze, delle belle giornate trascorse in compagnia, insomma, il sapore dei ricordi.
Ommamma... già sento il sapore dei ricordi... sono così vecchia?

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