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  • Ratatouille

    Ratatouille, questa sconosciuta. La fate, vi piace? Mi insegnate, per favore?
    Vi metto la (non) ricetta che ho fatto ieri, ma non mi è piaciuta per niente.
    Prendere due cipolle, tagliarle a spicchi e soffriggerle in abbondante olio. Unire un mestolo di salsa di pomodoro, 4 pomodori, mezzo bicchiere di vino bianco, timo, alloro, 2 spicchi d'aglio tritati, sale e pepe. Portare al bollore, aggiungere le verdure(un peperone rosso, uno giallo e una carota) a dadi grossolani. Far cuocere.
    Le mie domande sono: melanzane, che tipo? Quelle lunghe più sode?
    Deve rimanere brodosa?
    Si serve fredda o tiepida?
    Grazie a tutti e
    Si è sempre i meridionali di qualcuno.

    alberta

  • #2
    Io la faccio così e ci metto anche il tonno

    VERDURE AL TONNO



    2 cipollotti (1 spicchio d’aglio per chi vuole)
    2 melanzane
    4 zucchine
    1 peperone grosso
    3 pomodori piccadilly
    Basilico e prezzemolo tritati
    Un cucchiaio di capperi di Pantelleria
    4 cucchiai di olive taggiasche
    1 vasetto di tonno sott’olio di 250 gr
    1/2 bicchiere di olio e.v.o.
    Aceto
    Peperoncino
    Sale

    Pulire , lavare e tagliare a dadi le melanzane e lasciarle per un’oretta a scolare con un pizzico di sale, perché perdano l’amaro.
    Tagliare a dadi tutte le altre verdure.
    In una padella antiaderente versare 4-5 cucchiai di olio e farlo scaldare con metà basilico e prezzemolo tritati, il peperoncino, i cipollotti e l’aglio.
    Appena questi sono stufati, aggiungere i peperoni e farli saltare in padella per 5 minuti.
    Successivamente unire le melanzane e le zucchine, far cuocere per circa 10 minuti, rigirando spesso.
    Sfumare con qualche cucchiaio d’aceto, aggiungere la concassè di pomodori, i capperi dissalati , le olive, coprire con un coperchio e far cuocere per cinque minuti. Alla fine unire il tonno a pezzi, il rimanente basilico e prezzemolo, un giro d’olio e far riposare.
    Si mangia tiepido o a temperatura ambiente.
    Puà essere antipasto o secondo, o anche piatto unico…dipende…
    "...nella vita non è importante per quanto tempo saremo insieme, quello che succederà in futuro, i progetti che non potremo condividere.. l'importante è esserci incontrati.. è questo l'importante"
    Il mio blog: Tentazioni di gusto

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    • #3
      Bruna, puoi specificare quanto aceto e di che tipo, grazie.
      laura
      laura

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      • #4
        La mia versione, adattata da Thomas Keller

        1 melanzana
        1 zucchina
        un tot di zucca gialla
        3 pomodori perini

        per la salsa piperade

        1/2 peperone giallo
        1/2 peperone rosso
        1/2 peperone arancio
        3 pomodori maturi
        2 cipolle bianche
        1t aglio tritato
        1 foglia alloro
        1 rametto prezzemolo
        1 rametto timo

        • Lavare le verdure, che dovrebbero tutte avere un diametro simile, e affettarle a fettine di 2mm (o persino meno spesso).

        • Disporre le fettine alternandole nella teglia sopra la piperade, lasciando per ognuna mezzo centimetro di superficie libera; coprire tutta la piperade con una spirale di verdure dall’esterno verso l’interno;
        • infine, mescolare l’aglio tritato con l’olio, il timo, fior di sale e pepe, e spennellare la superficie delle verdure con questo composto.
        • Chiudere la teglia con un foglio di carta argentata e infornare a 130° per 2 ore.
        • Dopo due ore, rimuovere la carta e infornare di nuovo per 30 minuti.
        • Con una spatola prelevare delle porzioni di verdure ed ereggerle su un piatto, condire con una vinaigrette ottenuta emulsionando la piperade tenuta da parte con l’olio e l’aceto. Volendo si può decorare con un pezzetto di pelle di pomodoro fritto (nel film si fa con un rametto di timo).


        La piperade:
        Sistemare i tre mezzi peperoni, puliti da semi e filamenti bianchi, su una teglia da forno rivestita con carta da forno, con la parte tagliata verso il basso, infornare a 230° per 15-20 minuti o finché la pelle, visibilmente, si staccherà .

        Spellare i pomodori, eliminarne i semi e le parti dure e tritare il resto a dadini piccolissimi. Passare gli scarti al colino e recuperare l’acqua di vegetazione.
        Tritare finemente la cipolla e l’aglio, e farli rinvenire in padella con due cucchiai di olio d’oliva, a fuoco medio-basso, senza far dorare mai. Quando il soffritto è trasparente, aggiungere i pomodori e la loro acqua, il timo, l’alloro e il prezzemolo e lasciar cuocere per 10 minuti, sempre a fuoco basso. Salare e pepare.

        Spellare i peperoni, tagliarli a dadini piccoli, eliminando eventualmente i bordi brucciacchiati. Aggiungere poi i peperoni nella padella, e lasciar cuocere per un altra decina di minuti finché la salsa si sia addensata. Eliminare le erbe, tenere da parte un cucchiaio di piperade e versare il resto nel fondo di una teglia da forno (deve venire uno strato sottile).

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        • #5
          Pubblicato originariamente da laura fe Visualizza il messaggio
          Bruna, puoi specificare quanto aceto e di che tipo, grazie.
          laura
          Laura io uso aceto di mele e la quantità è a piacere, di solito metto 4 o 5 cucchiai poi assaggio, semmai ne aggiungo.
          "...nella vita non è importante per quanto tempo saremo insieme, quello che succederà in futuro, i progetti che non potremo condividere.. l'importante è esserci incontrati.. è questo l'importante"
          Il mio blog: Tentazioni di gusto

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          • #6
            Pubblicato originariamente da Gianmaria Efdies Visualizza il messaggio
            • Lavare le verdure, che dovrebbero tutte avere un diametro simile, e affettarle a fettine di 2mm (o persino meno spesso).

            • Disporre le fettine alternandole nella teglia sopra la piperade, lasciando per ognuna mezzo centimetro di superficie libera; coprire tutta la piperade con una spirale di verdure dall’esterno verso l’interno;
            • infine, mescolare l’aglio tritato con l’olio, il timo, fior di sale e pepe, e spennellare la superficie delle verdure con questo composto.
            • Chiudere la teglia con un foglio di carta argentata e infornare a 130° per 2 ore.
            • Dopo due ore, rimuovere la carta e infornare di nuovo per 30 minuti.
            • Con una spatola prelevare delle porzioni di verdure ed ereggerle su un piatto, condire con una vinaigrette ottenuta emulsionando la piperade tenuta da parte con l’olio e l’aceto. Volendo si può decorare con un pezzetto di pelle di pomodoro fritto (nel film si fa con un rametto di timo).

            ... ma è come quella che prepara Remy, il topino del film Ratotouille!
            Grazie per la ricetta, approfitto anch'io!
            Graziella

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            • #7
              Grazie anche a te Bruna! Copiata e pronta da sperimentare anche la tua versione
              Graziella

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              • #8
                Pubblicato originariamente da Grigra Visualizza il messaggio
                ... ma è come quella che prepara Remy, il topino del film Ratotouille!
                Grazie per la ricetta, approfitto anch'io!
                Infatti!! keller e' stato il consulente gastronomico del magnifico film. Si sono notati particolari di grande autenticita' come le grattugie Microplane e le cucine Molteni. E' dal film che mi sono appassionato alla ricetta. La salsa piperade fa la differenza, e' da fare assolutamente.

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                • #9
                  Interessante questa ricetta, Gianmaria, la proverà .

                  Se devo fare la ratatouille in padella, io trovo che il risultato sia migliore se si rosolano le verdure separatamente unendole solo verso la fine. In altre parole, io faccio rosolare 2 cipolle affettate piuttosto sottili con un paio di spicchi di aglio, poi aggiungo 2 peperoni a quadratini, dopo un po' 4/5 pomodori perini spellati e tritati grossolanamente. A parte faccio rosolare 1 o 2 melanzane, e in un altra padella 2/3 zucchine a tocchetti. Poi verso tutto nella pentola con i peperoni, aggiusto di sale e pepe e aromatizzo con erbe di Provenza.

                  In realtà , visto che sono pigra, la ratatouille che faccio più spesso e' quella di Maffo, che risulta buonissima e si cuoce da sola.

                  Riporto qui la ricetta (non metto il pangrattato, mi piace di più senza e abbondo di basilico o vado di erbe di Provenza). in ogni caso la ratatouille e' più buona il giorno dopo:

                  FRICASSEA DI VERDURE
                  1 melanzana media
                  2 zucchine
                  2 peperoni
                  2 cipolle rosse
                  1/2 kg pomodorini ciliegino
                  3 patate medio-piccole
                  pangrattato
                  Si sbucciano le melanzane, i pomodorini e le patate a tocchetti, i
                  peperoni a faldine piccole, le zucchine a rondelle, le cipolle a fettine
                  sottili e si mette tutto in una teglia a crudo mischiando un po’ con
                  le mani per amalgamare le verdure. Si cosparge di un po’ d’olio,
                  non troppo, e una manciata di pangrattato unitamente ad una
                  spolverata di sale. Si rimescola con le mani, ancora sale e
                  pangrattato e si inforna (posizione grata in basso) a 180° per
                  almeno un’ora, controllando man mano che le verdure si
                  appassiscano e si cuociano senza bruciare il fondo. Non c’è
                  necessità di mescolare durante le cottura. Le verdure si servono
                  fredde e sono più buone il giorno dopo.
                  I never lose. I either win or learn. (Nelson Mandela)

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                  • #10
                    Qui c'è la mia interpretazione eretica e ci sono molte versioni coquinarie http://www.coquinaria.it/forum/showt...non-prismatica
                    Federica

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                    • #11
                      Anche io ho seguito la ricetta di Maffo, mettendo in fondo alla teglia e ricoperta dalla verdure, della salsiccia luganega, e tagliuzzando, prima di portare in tavola, un bel poco di basilico. Veramente buona!!
                      Pubblicato originariamente da tere Visualizza il messaggio
                      Interessante questa ricetta, Gianmaria, la proverà .

                      Se devo fare la ratatouille in padella, io trovo che il risultato sia migliore se si rosolano le verdure separatamente unendole solo verso la fine. In altre parole, io faccio rosolare 2 cipolle affettate piuttosto sottili con un paio di spicchi di aglio, poi aggiungo 2 peperoni a quadratini, dopo un po' 4/5 pomodori perini spellati e tritati grossolanamente. A parte faccio rosolare 1 o 2 melanzane, e in un altra padella 2/3 zucchine a tocchetti. Poi verso tutto nella pentola con i peperoni, aggiusto di sale e pepe e aromatizzo con erbe di Provenza.

                      In realtà , visto che sono pigra, la ratatouille che faccio più spesso e' quella di Maffo, che risulta buonissima e si cuoce da sola.

                      Riporto qui la ricetta (non metto il pangrattato, mi piace di più senza e abbondo di basilico o vado di erbe di Provenza). in ogni caso la ratatouille e' più buona il giorno dopo:

                      FRICASSEA DI VERDURE
                      1 melanzana media
                      2 zucchine
                      2 peperoni
                      2 cipolle rosse
                      1/2 kg pomodorini ciliegino
                      3 patate medio-piccole
                      pangrattato
                      Si sbucciano le melanzane, i pomodorini e le patate a tocchetti, i
                      peperoni a faldine piccole, le zucchine a rondelle, le cipolle a fettine
                      sottili e si mette tutto in una teglia a crudo mischiando un po’ con
                      le mani per amalgamare le verdure. Si cosparge di un po’ d’olio,
                      non troppo, e una manciata di pangrattato unitamente ad una
                      spolverata di sale. Si rimescola con le mani, ancora sale e
                      pangrattato e si inforna (posizione grata in basso) a 180° per
                      almeno un’ora, controllando man mano che le verdure si
                      appassiscano e si cuociano senza bruciare il fondo. Non c’è
                      necessità di mescolare durante le cottura. Le verdure si servono
                      fredde e sono più buone il giorno dopo.

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                      • #12
                        Grazie a tutti per le vostre versioni, quasi sicuramente preparerà oggi quella di Gdfs, mi intriga assai....
                        ps: poi vi faccio sapere...
                        Si è sempre i meridionali di qualcuno.

                        alberta

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                        • #13
                          Grazie

                          Commenta


                          • #14
                            Pubblicato originariamente da Gianmaria Efdies Visualizza il messaggio
                            La mia versione, adattata da Thomas Keller

                            1 melanzana
                            1 zucchina
                            un tot di zucca gialla
                            3 pomodori perini

                            per la salsa piperade

                            1/2 peperone giallo
                            1/2 peperone rosso
                            1/2 peperone arancio
                            3 pomodori maturi
                            2 cipolle bianche
                            1t aglio tritato
                            1 foglia alloro
                            1 rametto prezzemolo
                            1 rametto timo

                            • Lavare le verdure, che dovrebbero tutte avere un diametro simile, e affettarle a fettine di 2mm (o persino meno spesso).

                            • Disporre le fettine alternandole nella teglia sopra la piperade, lasciando per ognuna mezzo centimetro di superficie libera; coprire tutta la piperade con una spirale di verdure dall'esterno verso l'interno;
                            • infine, mescolare l'aglio tritato con l'olio, il timo, fior di sale e pepe, e spennellare la superficie delle verdure con questo composto.
                            • Chiudere la teglia con un foglio di carta argentata e infornare a 130° per 2 ore.
                            • Dopo due ore, rimuovere la carta e infornare di nuovo per 30 minuti.
                            • Con una spatola prelevare delle porzioni di verdure ed ereggerle su un piatto, condire con una vinaigrette ottenuta emulsionando la piperade tenuta da parte con l'olio e l'aceto. Volendo si può decorare con un pezzetto di pelle di pomodoro fritto (nel film si fa con un rametto di timo).


                            La piperade:
                            Sistemare i tre mezzi peperoni, puliti da semi e filamenti bianchi, su una teglia da forno rivestita con carta da forno, con la parte tagliata verso il basso, infornare a 230° per 15-20 minuti o finché la pelle, visibilmente, si staccherà .

                            Spellare i pomodori, eliminarne i semi e le parti dure e tritare il resto a dadini piccolissimi. Passare gli scarti al colino e recuperare l'acqua di vegetazione.
                            Tritare finemente la cipolla e l'aglio, e farli rinvenire in padella con due cucchiai di olio d'oliva, a fuoco medio-basso, senza far dorare mai. Quando il soffritto è trasparente, aggiungere i pomodori e la loro acqua, il timo, l'alloro e il prezzemolo e lasciar cuocere per 10 minuti, sempre a fuoco basso. Salare e pepare.

                            Spellare i peperoni, tagliarli a dadini piccoli, eliminando eventualmente i bordi brucciacchiati. Aggiungere poi i peperoni nella padella, e lasciar cuocere per un altra decina di minuti finché la salsa si sia addensata. Eliminare le erbe, tenere da parte un cucchiaio di piperade e versare il resto nel fondo di una teglia da forno (deve venire uno strato sottile).
                            wooowwwwwww che roba elegante deve venire...mi piacerebbe vedere una foto!
                            "...nella vita non è importante per quanto tempo saremo insieme, quello che succederà in futuro, i progetti che non potremo condividere.. l'importante è esserci incontrati.. è questo l'importante"
                            Il mio blog: Tentazioni di gusto

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                            • #15
                              Pubblicato originariamente da tere Visualizza il messaggio

                              Se devo fare la ratatouille in padella, io trovo che il risultato sia migliore se si rosolano le verdure separatamente unendole solo verso la fine. I
                              Sì anch'io ora faccio così ma non l'ho scritto in questa vecchia ricetta, però devo averlo scritto in qualche altro topo simile... ahhhhhhhh la memoria...!!
                              "...nella vita non è importante per quanto tempo saremo insieme, quello che succederà in futuro, i progetti che non potremo condividere.. l'importante è esserci incontrati.. è questo l'importante"
                              Il mio blog: Tentazioni di gusto

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