[Eleonora]

Che bel piatto, Bruna! Purtroppo non posso acquistare più nessuna caccavella, non so dove metterle

[michela2005]

Che spettacolo!!!! Se la testa un po' così dà questi risultati ....benvenga!!!!!!!

[gianni]

Che bello.

Mi fanno ridere le tre foto con i tre stadi del branzino: crudo, cotto e nel piatto. Povero branzino.

[Bruna Cipriani]

Oh Gianni, i marosi da cotti si erano un po' ammosciati, passata la mareggiata

[Bruna Cipriani]

E' veramente simpatico Bruna! Non ho la ricciolatrice e si sa, non la comprerò mai , ma son curiosa di sapere dove avete comprato il cartoccio di patate ricciolate a Milano...

Il cartoccio lo trovi in Stazione centrale al "Bistrot", avevamo poco tempo tra l'arrivo del treno e l'inizio della visita guidata alla mostra di Leonardo e ci siamo fermate lì, mangiando anche un'ottima pasta. Se siete di corsa e vi rifiutate di andare da Mc Donald o Spizzico, lì potete gustari alcuni piatti preparati con ottime materie prime e cucinati bene, ahh... il caffè è fatto con la cuccuma, una buona bibita

Per quanto riguarda la ricetta, devo dire che io preferisco cuocere il pesce al forno con le patate a 180 gradi, piuttosto che a 200, perchè anche se ci mette un pochino di più, evito l'effetto bruciacchiato sulle parti sottili delle patate (poi magari è quello che volete ottenere, ma io non lo amo molto).

Io le volevo bruciacchiate e croccanti effetto fritte. Anche Roby subito ha brontolato:- son bruciate... poi me le stava mangiando tutte perchè gli sono piaciute molto.

Poi, per chi non avesse il termometro (ma chi di voi caccavellomani impunite è senza termometro?? ce l'ho persino io...) suggerisco anche quello che avevo sentito in tv da uno chef tedesco ma che lavora in italia -mannaggia alla mia memoria naturalmente non ricordo più chi fosse- di inserire la punta di un coltello e toccarlo con la lingua, se scotta siete piuttosto sicuri che la temperatura è ok.

Magari Heinz Beck? E' una bella dritta questa, grazie!!

[Giuliana]

Brunaaaa, e ora come faccio senza la ricciolatrice?? Uffiiii Mi sa che le tue sono meglio di quelle del Bistrot, seppur buone.... braverrima la mia Bruna!!

[feffe]

Brunaaaa, e ora come faccio senza la ricciolatrice??

già... impossibile poterne fare a meno

[Bruna Cipriani]

L'avevo detto che la ricciolatrice è una MAISENZA!

[Roberta Dolci Evasioni]

Che fantasia Bruna, sei troppo forte! Sei una fonte d'ispirazione continua...avevo pensato tante volte di comprare la ricciolatrice, ma poi pensavo: effettivamente che ci faccio? e ho sempre desistito...Ecco adesso mi toccherà comprarla!!!

[Eleonora]

Ma la ricciolatrice è la stessa caccavella che fa gli spaghetti, o sono due diverse?

[Bruna Cipriani]

E' la stessa Eleonora, ha tre lame, questa è con il taglio largo e piatto, poi ci sono due lame per spaghetti più o meno spessi.

[Lena56]

Una splendida idea Bruna.. lo faccio prestissimo questo, mettero' in funzione la ricciolatrice , credo che verra usolo non capisco perche tu voglia lasciare le squame, me lo spieghi?

[Bruna Cipriani]

Lasciando le squame tolgo meglio la pelle da cotto,tenendolo in piedi non ne cade nemmeno una. Lo squamo quando lo faccio cuocere sdraiato ed uso il sugo rilasciato per cospargere la polpa.

[Curry]

Bruna hai una fantasia infinita! Che immagine romantica il pesce fra le onde!

Giuliana, un aggeggino per fare i riccioli alle verdure tipo questo non ce l'hai? Funziona anche con le patate.

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[Bruna Cipriani]

Ma grazie! !