Pubblicato originariamente da feffe
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Per la barbotla "cecinata" devi semplicemente sostituire la farina della ricetta con quella di ceci ben setacciata, io ho usato acqua gassata e una volta anche un pizzichino-ino di lievito chimico (non dolce) per dare un pelo più di volume, viene bene, anche se ovviamente un poco diversa dall'originale. Mi viene il pensiero ora che il gusto del fiore di zucchina e della zucchina debba sposarsi bene anche con la farina di mais, quella fine fine da pasticceria, una volta bisogna ci voglio provare.
Per le zucchine, a me aveva insegnato il gestore di un ristorante ischitano in cui lavorai per un breve periodo anni fa: zucchine tagliate a rondelle spesse circa 3/4 millimetri, tamponate per risultare ben asciutte e fritte in olio abbondante finché risultino ben dorate, quasi brunite. Scolate, salate leggermente e condite con menta spezzettata e, a piacere, un poco di pepe o peperoncino, poi irrorate con aceto fatto bollire qualche minuto con un terzo del volume di acqua e, a piacere, uno spicchio di aglio. Lasciar raffreddare e mangiare, meglio il giorno dopo. L'aglio, in alternativa, si può mettere a lamelle assieme alle zucchine, dipende dai qusti. Le zucchine, ovviamente, non devono "impapocchiarsi" completamente del mix acqua/aceto, solo condirsene bene bene. Spero di essere stata chiara, in effetti io ho imparato vedendolo fare e le ho sempre fatte solo a occhio...
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