[imported_Muppetta]

Eros,
magari a qualcuno possono sembrare anche snob le foto che Luisa condivide dopo i vostri viaggi, magari possono sembrare snob anche i tuoi commenti ......ma sinceramente a te interessano i pensieri di queste persone o ti sta più a cuore far conoscere , raccontare con le tue/vostre sensazioni vissute in prima persona chi , come me ad esempio, non ha avuto la possibilità di conoscere se non attraverso le notizie dei giornali la situazione in Birmania ...

Mi piacerebbe leggere di più da te e poterlo condividere poi con le mie bimbe insieme alle foto di Luisa..

Pensaci.
Anto

[fernanda]

cita:

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Inviato da: Eros:
[/QUOTE]

[aleaffa]

cita:

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Inviato da: Eros:
[QB] Da giorni voglio intervenire per parlare di quello che sta succedendo in Birmania. Sono giorni che mi trattengo perché queste sono questioni molto serie che possono anche non interessare alla maggior parte di chi frequenta il sito.[/QUOTE]E invece Eros, e` da giorni, ormai, che tutte le volte che al tg passano le immagini di quello che sta succendendo, io non riesco a non pensare a voi. a te e a Lu. al fatto che siete stati fortunati a venire via in tempo, che siete stati fortunati a poter conoscere quel mondo, con quel suo equilibrio, fatto di silenzi e preghiere e luci soffuse e colori rosso e ocra e oro, fragile eppure cosi' forte.
non riesco a non pensare a voi e al vostro stato d'animo quando vedete le stesse immagini che vedo io. e capisco la difficolta` nel mostrare le foto. quando e se vorrai, saremo qui ad aspettarle.
PS. normalmente non aderisco a queste iniziative, ma oggi indosso una felpa rossa.

[Lamponcina]

E' terribile quello che sta accadendo, più terribile che avvenga per mani di uomini contro altri uomini.
Grazie per le foto Eros, continua non fermarti fallo anche per loro.

[manuleo]

Le parole a volte mi sembrano troppe e inadeguate per esprimere quello che sento, ma in questo caso provo dicendo che attraverso i vostri occhi e le vostre sensazioni, forse perche' vi ho conosciuto, forse perche' il forum in certo modo non ci fa sentire estranei,quel paese lontano mi sembra di conoscerlo un po' e vedere quello che succede mi indigna e addolora.
E non che altre situazioni altrettanto terribili mi lascino indifferente.
Non so, un po' come se si trattasse del proprio paese, un po' come quando anche qui sparavano sulla folla e ci furono morti e io lo vedevo in diretta alla tv e l'emozione mi prendeva alla gola e la rabbia accentuava l'impotenza.
Oggi mettero' una maglietta arancione, per me stessa , non ci saranno dimostrazioni di sicuro contro il regime dittatoriale birmano ,c' e' una situazione qua altamente conflittiva e non e' da escludere che a dicembre si instauri una vera dittatura.
Il rosso," rojo rojito ", e' il colore della "rivoluzione", lo evito.

[manulina]

Eros caro, sono con te, con voi...ma soprattutto con loro. Oggi sono vestita di rosso in loro onore. Amo e credo in loro, nella pace e nella loro filosofia di vita...abbiamo solo da imparare!

[Lauretta]

Seguo con trepidazione e dispiacere le notizie che giungono dalla Birmania ai media locali, come credo tutte le persone di cuore.
Trovo però inopportuno questo topic e anche spiacevole, considerando il contesto.
Io sono rimasta scioccata guardando le foto delle infradito insanguinate. Ma il punto non sono certo io: ci mancava poco che le vedesse mio figlio di sei anni mentre aprivo il computer in cucina: e faccio tanto per farlo star lontano almeno in quest'età dai bollettini di guerra dei telegiornali.
Ci sono forum di politica così come di medicina e di religione: utilizziamo quelli. Non facciamo due pesi e due misure come al solito.

Enzo, ieri sera parlavi di buon gusto nei topic: mi spiace: non abbiamo proprio gli stessi canoni estetici, per metterla giù in un'altra maniera. Mi spiace se hai dato il tuo benestare al topic. Ci sono tanti che non la pensano come te. Quindi accetta tu stavolta che qualcuno ti contesti.

Già qualche giorno fa ho scritto a Rossanina che volevo tagliar la corda silenziosamente.
Credo proprio che volente o nolente adesso mi tocchi farlo.
Vi abbraccio tutti con il cuore pur sapendo che a qualcuno potrà risultare ipocrita il mio gesto. Io ipocrita non ritengo di essere: sono una persona concreta che sa che nella vita vera non si parla di politica, religione o altro senza scannarsi persino in famiglia. Ecco perché preferisco chiudere: non perché Coquinaria non mi piaccia, ma perché ho capito che inevitabilmente si esce sempre dal seminato e le deroghe vengono concesse non si sa bene in base a quali criteri. E io, pur cercando di comprenderli, non ci sto più.

[ 28.09.2007, 14:52: Messaggio modificato da: Lauretta ]

[haras]

Il silenzio non e' mai una buona soluzione: le tue foto ci parlano di un mondo che pare lontano, e che invece e' il nostro mondo.
E per poco che sia, parlare aiuta a conoscere: non parlare porta ad ignorare.

Io VOGLIO le tue foto e quelle di tutti coloro che possono aprire i loro occhi su realtà a me sconosciute.

Quindi grazie.

Per il resto, non ho nulla da aggiugere a quanto già detto dagl'altri.

.

[*coral reef*]

io non trovo affatto inopportuno questo topic.

anzi è da ieri che lo apro e lo riapro,guardo le foto e non riesco a dire nulla.

ho svegliato i miei figlioli stamani ricordando loro di mettere una t-shirt rossa.

Eros,Lu grazie

[broxani]

Mi dispiace che Lauretta consideri questo topic "inopportuno"....... perché poi? Perchè non si parla di cucina?

Ma allora io non ho ancora capito niente di quello che è coquinaria...... mi spiace non voglio far polemica ma io in coquinaria ci credo e non solo perché posso "rubare" degli spunti, delle ricette, ma perché in coquinaria ho incontrato nuovi amici e spero di incontrarne ancora mille altri.
E come tutti sanno con gli amici, si scherza, si fa i seri e si litiga ..... sì se necessario si litiga anche...... l'importante poi è riappacificarsi.

Scusa poi un appunto al fatto che tuo figlio di 6 anni non possa vedere queste foto...... mah sono sempre più sconcertata....... non gli si permette di vedere certe cose (ovviamente spiegandogli cosa sta succedendo e perché)... e poi gli si permette di comprare figurine, carte ecc. ecc. dove lo scopo del gioco è SCONFIGGERE CON LA FORZA L'AVVERSARIO!!!!!!!!!!! (e' un esempio non so se ci compri quelle carte o gli fai vedere il wrestingl o quant'altro).

Boh?!? Mi dispiace ma non capisco, è più educativo far crescere i propri figli nell'ovatta, facendogli credere che tutto è bello e positivo .... oppure accompagnarli mano nella mano insegnando loro che nella vita ci sono anche molte spine?

Mia figlia vede con noi il telegiornale e ci sforziamo quotidianamente di farle capire cosa succede al di fuori della realtà della sua famiglia.

Scusate se ho offeso qualcuno con il mio intervento. Non replicherà .
Mi dispiace con Lu e con Eros di aver interferito con il loro post.
Mi scuso con Rossanina e con chi altro possa sentirsi offeso dalle mie parole...... ma son fatta così avevo bisogno di dirlo.
Ciao.

[Lauretta]

Mio figlio ha sei anni, non vede assolutamente il wrestling, non gioca con figurine strane e il massimo della violenza per lui è il judo fatto a scuola. Anzi, ti dirà di più: la tv la vede solo se ci sono anche io e sto attenta anche alle pubblicità che fanno. Ha un'età in cui queste cose a mio avviso lo possono turbare. Quando avrà dieci anni se ne potrà riparlare.

Il topic ad ogni modo è inopportuno per il contesto culinario in cui lo si colloca. Ho già espresso la mia opinione in merito. Mi pare che la politica, la religione, l'argomento medico per citare le più frequenti occasioni di "deragliamento" siano sempre tutti tamponati e quindi mi pare lo si debba fare anche con questo, sempre che appunto non si consideri questo topic alla stregua di un minestrone.

Ad ogni modo torno alla mia famiglia, che per me è la priorità assoluta.
Un caro saluto a tutti, in particolare a Rossanina, e mi spiace se non replicherà più a nessuno ma non avrà proprio più modo di collegarmi per parecchio. [img]graemlins/hello.gif[/img]

[lu]

Lauretta, ho due figlie piccole e oggi le ho vestite di rosso. Ho spiegato loro perché e ho mostrato loro le foto delle proteste. Ho spiegato che c'è un governo cattivo che spara su monaci in preghiera. Ho spiegato loro tutto perché il silenzio e la censura non fanno parte del mio modo di vivere. Questo non è un topic politico. La politica è destra o sinistra e fa litigare la gente. Quello che accade in Birmania, invece, la unisce. Il valore della pace e dei diritti umani sono comuni a tutti gli schieramenti politici, o almeno dovrebbero esserlo. E la conoscenza dei fatti è alla base di tutto. Il silenzio è esattamente quello che vorrebbe la giunta militare Birmana. Per questo, anche qui, in un forum di cucina dove si parla e si è sempre parlato di tutto, io non posso tacere (anzi, ti dirà di più:mi vergognerei di appartenere ad un gruppo dove si tacesse e si continuasse solo a parlare di torte e pasticcini di fronte ad una carneficina di questo genere). La conoscenza è il punto cardine della libertà . La conoscenza di quello che sta accadendo, la conoscenza delle persone cui sta accadendo, la conoscenza dei luoghi. Forse tu semplicemente non conosci nulla di tutto questo, trovi il Myanmar un posto lontano e di nessuna importanza. Io ho imparato che nessun posto è lontano, che siamo una sola cosa con tutti i popoli del mondo, che quello che accade a loro, accade a me, e sono lì, con il mio cuore.

[ 28.09.2007, 15:29: Messaggio modificato da: lu ]

[Lauretta]

Cara Lu, non sto contestando quello che fai tu a casa tua, saranno fatti tuoi: sto facendo considerazioni su una questione di carattere pubblico e inserita in un contesto inadeguato.
Un caro saluto ai tuoi bambini. [img]smile.gif[/img]

[margherita]

Lu [img]graemlins/E20.gif[/img] [img]graemlins/applause.gif[/img]

[patacrok]

Lu sono con te. Nascondere, nascondersi, non spiegare e far finta di nulla è l'errore più grave, anche con i bimbi. IO oggi ho inodossato l'unica cosa rossa nell'armadio, una maglietta a maniche corte, l'ho detto al mio fidazato, e alle mie amiche, siamo tutte vestite di rosso, servirà a poco? non importa, noi siamo con loro.
Da quando è iniziata quella atrocità non faccio altro che pnesare alle foto che hai fatto e pubblicato qui., Grazie Lu.