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  • #16
    La foto e' bellissima, va proprio venire l'acquolina in bocca !

    Lo so che sono noiosa, ma lo ripeto un'altra volta : non mettete sul fuoco le teglie che sono verniciate esternamente.
    Quelle vernici non sono fatte per andare a contatto diretto con la fiamma e non lo dico solo per evitarvi di rovinare la teglia, ma soprattutto per salvaguardare i vostri polmoni.

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    • #17
      non sono un'esperta ma trovo che sia molto bella
      amore è quando qualcuno ti fa del male e tu sei molto arrabbiato, ma non strilli per non farlo piangere. (Susanna 5 anni)

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      • #18
        Quante cose si imparano.
        Io pensavo che la tatre tatin fosse una qualsiasi torta rovesciata.
        Invece ha tutti i "prismi".
        Bene,la prossima volta la faccio come dici tu, Alberto (l'ho rovesciata anche io;leggi bene).
        La resdora.

        La terra non è un dono dei nostri padri, bensì un prestito dei nostri figli.

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        • #19
          Mi tocca dar ragione al Baccani Ricette della tarte tatin ne ho trovate tante, le ho anche provate, ma nessuna ha mai eguagliato il sapore di quelle che ho mangiato in Francia. Sto ancora a chiedermi qual'è il sapore in più che manca
          Di fronte al grottesco della realtà , l'ironia è un modo per farsi del bene. ( D. Pennac)

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          • #20
            Vai Fede o brisè o sfoglia dalla foto una torta che sà di buonooooo!!!!
            meris

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            • #21
              Qualche settimana fa l'ho fatta con la sfoglia a mia insaputa
              Mi sono messa ad impastare e quando sono arrivata al burro e ai giri ho realizzato che stavo facendo la pasta sfoglia.
              Non l'avevo mai fatta... se fosse stato meno caldo sarebbe stato meglio, ma tant'è...



              Caramello con 100 gr di zucchero sciolto direttamente nella tortiera, quando è indurito si appoggiano sopra le mele tagliate a quarti, si rincalza bene con la pasta stesa e via in forno.
              Si mangia tiepida con la sfoglia croccante...è una bontà !
              Anche la tua mi attira parecchio Fede!
              Ultima modifica di Bruna Cipriani; 15/10/2007, 22:53.
              "...nella vita non è importante per quanto tempo saremo insieme, quello che succederà in futuro, i progetti che non potremo condividere.. l'importante è esserci incontrati.. è questo l'importante"
              Il mio blog: Tentazioni di gusto

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              • #22
                Pubblicato originariamente da federica_pozzi Visualizza il messaggio
                Non l'avevo mai nè fatta, nè assaggiata.
                Ma è buonissima!
                Ah Fede, non conoscere la tarte tatin ti squalifica come resdora.......
                Il tempo trascorso nella coerenza non è mai un tempo passato; non è mai un tempo perduto.

                Sei una spacca balle da competizione un amico in sms alle 16.19 del 8.3.09

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                • #23
                  Pubblicato originariamente da Alberto Baccani Visualizza il messaggio
                  Non voglio fare il bastian contrario ma......non è una tarte tartin e una bella torta alle pere.
                  Intanto:
                  1.- la pasta brise non si fà con il latte ( !!??)
                  2.- si fà con le mele e non con le pere e possibilmente le ranette o le granny smith
                  3.- non si rovescia sopra il caramemello, lo zucchero lo si fa sciogliere con il burro nella teglia e poi ci si mettono le fette di mela e sopra...solo sopra la parste brise o sfoglia.
                  4.- una volta cotta si rovescia ( altrimenti non si parlerebbe di tarte ranverse).
                  Tutto questo non toglie nulla alla torta alle pere che sicuramente è buona ma.....è un altra parrocchia
                  Io uso la ricetta della MITICA Alda Muratore ed è uno spettacolo
                  Il tempo trascorso nella coerenza non è mai un tempo passato; non è mai un tempo perduto.

                  Sei una spacca balle da competizione un amico in sms alle 16.19 del 8.3.09

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                  • #24
                    Son sicura che questa tarte di pere di Fede era buonissima.
                    Qualche anno fa ( orpo! come passa il tempo) avevo messo un topic sulla Tarte Tatin (quella di mele. Poi Susanna mi aveva sfidato e l'avevo fatta anche di pesche).
                    Vi riporto quello che avevo scritto allora.

                    Ieri ho fatto per la prima volta la Tarte Tatin. E' una torta veramente semplice da fare, pensavo che fosse più' elaborata e invece il lavoro più' lungo è sbucciare le mele. Non è una torta pero' che si puo' fare all'ultimo minuto, perché fa in forno un paio di volte.

                    Per chi non la conoscesse, si tratta di una torta 'rovesciata... dove le mele cuociono nel caramello e burro e vengono poi coperte da uno strato di pasta. Terminata la cottura, si rovescia la torta e le mele sono sopra!
                    Si chiama Tarte Tatin, perché l'hanno inventata le sorelle Tatin, cuoche francesi, nel 1898, nella cittadina di Lamotte-Beuvron che si trova nel centro della Francia, vicino ad Orleans.

                    Cercando la ricetta, ho trovato una cosa curiosa: alcuni abitanti di Lamotte-Beuvron, stanchi di vedersi propinare sotto il nome di Tarte Tatin
                    delle semplici torte di mele, hanno fondato la 'confraternita golosa... dei Lichonneux, che ha come scopo quello di tutelare la vera Tatin, di farla conoscere e di promuoverne il consumo. Viaggiano sia in Francia che all'estero, incoraggiando chi rimane fedele alla tradizione e criticando gli eretici.

                    Detto questo, vi metto la ricetta che ho seguito.

                    TARTE TATIN
                    Vi serve una tortiera NON a cerniera, perché (e ve lo dice una che ha provato!) se usate uno stampo a cerniera, il caramello trapelerà dalle fessure, colerà sul fondo del vostro forno, comincerà a bruciare, la cucina si riempirà di fumo, la casa sarà appestata dalla puzza di bruciato per ore.

                    Una volta che avete la vostra tortiera di 24 cm di diametro (antiaderente, mi raccomando, altrimenti diventa un problema il momento in cui la sformerete), cominciate a sbucciare un chilo di mele renette o golden, poi le tagliate in 2 e togliete il torsolo.

                    Prendere un pentolino e fate caramellare 140 gr di zucchero (dopo chili di zucchero buttati via perché il caramello non mi riusciva, ho scoperto un trucco che me lo fa riuscire sempre: verso una determinata quantità X di zucchero nel pentolino a bordi alti. Poi prendo tanta acqua pari a 1/4 del volume dello zucchero ' es.: 1 tazza di zucchero ' 1/4 di tazza di acqua - e la verso piano piano sulle pareti del pentolino, tutt'intorno allo zucchero. Accendo il fornello al massimo e lascio sciogliere, senza mescolare. Magari ogni tanto faccio girare il pentolino. Dopo un po' lo zucchero si scioglie e caramella.)

                    Quando lo zucchero è biondo, non troppo scuro, versateci tutto in una volta 90 gr di burro a pezzetti. Lo zucchero sfrigolerà un pochino, ma poi si calma. Versate tutto quello che ne risulta nella tortiera. Poi adagiate le mezze mele sul caramello, con la parte bombata sul fondo della teglia e la parte tagliata verso l'alto. Dovete cercare di chiudere tutti i buchi, quindi mettetele bene una vicina all'altra e inseriti spicchi a tappare i buchi. Cercate di serrarle bene, perché cuocendo si ritirano un pochino. A questo punto le infornate a 180 gradi per 40 minuti (o anche 30, dipende dalle mele). Togliere dal forno e far raffreddare.

                    Intanto vi sarete procurati della pasta brisèe.

                    Io l'ho fatta con la ricetta di Gennarino.org :
                    PASTA BRISEE
                    500 gr di farina
                    250 di burro freddo, a pezzettini
                    un tuorlo d'uovo
                    un cucchiaio di zucchero
                    100 gr di acqua circa (regolatevi! se non ci mettete l'uovo, l'acqua aumenta a 125 gr.)
                    impastate velocemente (e qui il Kenwood vi ripaga dei soldi spesi!) e poi mettete in frigo almeno un'ora.

                    Una volta che le mele si sono raffreddate, tirate la pasta alta mezzo cm, ritagliate un disco un paio di cm più largo del diametro della teglia, adagiatelo sulle mele, premendo bene l'eccesso di pasta tra il bordo della teglia e le mele. Con uno stuzzicadente fate una trentina di fori nella pasta (per far uscire il vapore) e infornate per 25/30 minuti a 180°.

                    Fate raffreddare il tutto. Al momento di sformare, scaldate il fondo della teglia, con la lama di un coltello accertatevi che sia staccata dal fondo e dalle pareti, rovesciatela su un piatto di portata. Le mele resteranno sopra.

                    Va servita tiepida, quindi una decina di secondi di microonde prima di servirla e sarà perfetta. Io l'adoro anche da sola, ma se avete una pallina di vaniglia o fiordilatte da metterci a fianco, vivrete momenti di totale deliquio nel gustare il contrasto tra caldo e freddo.
                    I never lose. I either win or learn. (Nelson Mandela)

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                    • #25
                      Pubblicato originariamente da Anna Visualizza il messaggio
                      Ah Fede, non conoscere la tarte tatin ti squalifica come resdora.......

                      Evidentemente non hai la più pallida idea di chi sia una resdora.
                      La resdora.

                      La terra non è un dono dei nostri padri, bensì un prestito dei nostri figli.

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                      • #26
                        Bruna, non l'hai messo il burro nel caramello?

                        Io ho usato la pasta brisè della Larousse con variazioni della Rossanina.
                        La resdora.

                        La terra non è un dono dei nostri padri, bensì un prestito dei nostri figli.

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                        • #27
                          è un po" di tempo che voglio pravarla anche io
                          come te non ho mai avuto il piacere ne di mangiarla tantomeno di farla
                          Raffuccia

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                          • #28
                            Pubblicato originariamente da federica_pozzi Visualizza il messaggio
                            Evidentemente non hai la più pallida idea di chi sia una resdora.
                            ...... ma non è il Personal Manager della casa??
                            Ultima modifica di Anna; 16/10/2007, 10:02.
                            Il tempo trascorso nella coerenza non è mai un tempo passato; non è mai un tempo perduto.

                            Sei una spacca balle da competizione un amico in sms alle 16.19 del 8.3.09

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                            • #29
                              La Tarte Tatin è una tarte renversèe, e si dovrebbe fare con la pasta brisèe, ma ci sono molte varianti con la sfoglia. Si dovrebbe fare con le mele, ma ci sono varianti con le pere e anche altri frutti autunnali.
                              Per me è una cosa triste.
                              http://www.uaar.it
                              http://www.cicap.org/new/index.php
                              http://www.flickr.com/photos/rossopersempre/sets/72157626647765870/show/

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                              • #30


                                Questa è la mia ultima produzione con le pesche.

                                Marco posso chiederti perché la reputi triste?
                                Silvana

                                www.doctordogs.org

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