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  • Cartellate, asciugare dubbio

    Oggi voglio fare le cartellate, stasera dovrebbe arrivarmi il vincotto. Anzi, il pekmez, la versione turca che avevo gia' usato in passato. Pero' veniamo alle cartellate. Le ho fatte qualche volta, una volta sola le ho asciugate una notte, come suggerito da Porzia. Non so se ho sbagliato io qualcosa, o le cartellate cosi' preparate devono riposare piu' tempo nel vincotto, ma mi vennero orribili, sembrava di mangiare pasta secca fritta.
    C'e' chi le fa asciugare e mi consiglia?
    Adesso sono dibattuta, ho paura di incorrere nello stesso problema. Atra cosa, invece di far asciugare all'aria un giorno o una notte, che direste di usare l'essiccatore a 30 gradi per meno?
    Francesca Spalluto

  • #2
    Solitamente le facciamo asciugare più di una notte, se le facciamo al pomeriggio non friggiamo mai al mattino anche se la nostra vicina lo fa sempre.
    Solitamente aspettiamo il mattino del giorno successivo per poi girarle nel vino cotto nel pomeriggio o dopo,

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    • #3
      Gia.Da, ma l'effetto finale non e' quello di addentare in un maccherone secco? hi, hi, scusa. Ma e' quello che ho ottenuto l'altra volta...
      Tu usi solo farina bianca o misto bianca, semola rimacinata?
      Francesca Spalluto

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      • #4
        A proposito, Gia.Da, grazie per il biscotto cegliese, l'ho fatto lo scorso anno (anche se mi era venuto un po' troppo morbido) e lo rifaro' in questi giorni, magari riducendo l'uovo.
        Francesca Spalluto

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        • #5
          Usiamo (uso il plurale perché le faccio con mia madre) solo farina 00

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          • #6
            Non faccio le cartellate perché mi piacciono sottilissime e non saprei tirarle a mano. Faccio i sannacchiudr, ma li passo nel miele... Insomma non posso aiutarti, ma: tutti quelli che conosco le lasciano asciugare minimo una notte (lo faccio anch'io con i sannacchiudr) e di solito il problema è che con alcune ricette dopo qualche giorno si ammosciano, mai sentito che vengano come nidi di tagliatelle secche. Sicura che l'errore non sia altrove? I 30° dell'essiccatore mi sembrano tanti (in quale casa pugliese ci sono 30° d'inverno?), potresti provare ma stando molto attenta ai tempi, altrimenti sì che verrebbero dure.
            "Non si preoccupi madame, ci sarà cibo a sufficienza." da Il pranzo di Babette.

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            • #7
              Usiamo (uso il plurale perché le faccio con mia madre) solo farina 00

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              • #8
                Pubblicato originariamente da nespola Visualizza il messaggio
                Non faccio le cartellate perché mi piacciono sottilissime e non saprei tirarle a mano. Faccio i sannacchiudr, ma li passo nel miele... Insomma non posso aiutarti, ma: tutti quelli che conosco le lasciano asciugare minimo una notte (lo faccio anch'io con i sannacchiudr) e di solito il problema è che con alcune ricette dopo qualche giorno si ammosciano, mai sentito che vengano come nidi di tagliatelle secche. Sicura che l'errore non sia altrove? I 30° dell'essiccatore mi sembrano tanti (in quale casa pugliese ci sono 30° d'inverno?), potresti provare ma stando molto attenta ai tempi, altrimenti sì che verrebbero dure.
                Ok, grazie, a tutt'e due. Oggi le impasto, domani friggo. Provero' a farle supersottili, magari e' stato quello il problema, non erano abbastanza sottili.

                Nespola, invece, mi dici come li fai i sannacchiudr? Pensa che da me, a soli 18 km si chiamano gia' purcidd.
                Cosi' li faccio asciugare tutt'e due e friggo in una botta sola.
                Francesca Spalluto

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                • #9
                  Pubblicato originariamente da nespola Visualizza il messaggio
                  Non faccio le cartellate perché mi piacciono sottilissime e non saprei tirarle a mano.
                  Perche' l'ultima tacca dell'imperia non e' abbastanza sottile?
                  Francesca Spalluto

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                  • #10
                    Pubblicato originariamente da Francesca Spalluto Visualizza il messaggio
                    Perche' l'ultima tacca dell'imperia non e' abbastanza sottile?
                    Sì sì, va benissimo! Ma io non ce l'ho!
                    Quest'anno vorrei provare una ricetta nuova che ad un'amica è piaciuta molto, aspetta che cerco.
                    "Non si preoccupi madame, ci sarà cibo a sufficienza." da Il pranzo di Babette.

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                    • #11
                      Ecco, vorrei provare questi. La ricetta che ho usato finora (e che mi piace molto) non è così speziata e soprattutto non è tarantinally correct: contiene un uovo per chilo di farina e ogni volta che lo dico i concittadini mi guardano male! La vuoi lo stesso?
                      "Non si preoccupi madame, ci sarà cibo a sufficienza." da Il pranzo di Babette.

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                      • #12
                        20141220_172338.jpg
                        Ecco le cartellate sono state fritte ora attendono di essere girate .
                        Le giriamo in parte nel vin cotto altre nel miele
                        La foto si è caricata storta spero che si capisca perché io non son capace di girarla

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                        • #13
                          Pubblicato originariamente da nespola Visualizza il messaggio
                          Ecco, vorrei provare questi. La ricetta che ho usato finora (e che mi piace molto) non è così speziata e soprattutto non è tarantinally correct: contiene un uovo per chilo di farina e ogni volta che lo dico i concittadini mi guardano male! La vuoi lo stesso?
                          A te piacciono? Se si', allora sono tutta orecchi. La ricetta che hai linkato mi sembra interessante, forse troppo speziata per me. Arancia e mandarini ci sta, infatti stavo pensando di provare questa ricetta salentina con il succo di agrumi http://www.lacucinaimperfetta.com/20...eddhruzzi.html
                          Io dovrei cercare la ricetta di mia zia Titina.

                          Gia.Da a questo punto sgancia la ricetta. Farina, olio, vino, un nonnulla di zucchero e sale?
                          Francesca Spalluto

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                          • #14
                            Sì, a me piacciono perché non vengono mai gnucchi, forse proprio grazie a quell'uovo eretico (alcuni che ho assaggiato sembrano proprio palline di farina semicruda...). Sono molto veloci da preparare perché non bisogna scaldare l'olio (anche questo eretico per quanto ne so, ma ho notato che questo particolare li rende più leggeri, più digeribili) né spremere agrumi.
                            1kg di farina, 200g di olio, 2 manciate di zucchero (così mi fu data la ricetta...), 1 uovo, 1 tazzina abbondante di anice e vino bianco quanto ne occorre per raggiungere una consistenza tipo impasto per le orecchiette. Per aromatizzare si possono aggiungere cannella, chiodi di garofano e buccia grattugiata di arancia o mandarino.
                            "Non si preoccupi madame, ci sarà cibo a sufficienza." da Il pranzo di Babette.

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                            • #15
                              E li lasci ad asciugare tutta la notte, giusto? Grazie, poi mi metto all'opera.
                              Francesca Spalluto

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                              Operazioni in corso..
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