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  • #16
    Milena, mi dici come si fanno quelle bistecchine? [/QB][/QUOTE]

    Sono semplici semplici....olio ,aglio e rosmarino. Metti le bistecche, le fai rosolare,sfumare con vino bianco. Quando sono colorate da tutte le parti ci aggiungi del latte (magari meglio tiepido). Non è niente di particolare ma si fa un sughino che per me è la fine del mondo!!! [img]graemlins/hello.gif[/img]
    milena
    "L'uomo è nato per festeggiare la vita" Luigi Veronelli

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    • #17
      cita:
      Inviato da: la stefi:
      da tempo faccio come fa fiorella, ma mica perché sono furba, ma perché questa cosa dei ritagli l'aveva detta anni fa e io l'ho seguita! [img]graemlins/E17.gif[/img] [/QUOTE]Anche io li faccio così, ma non perché son furba, perché detesto buttare via roba commestibile

      Con la dose data me n'è venuta una pirofila grande di soli dischetti e una media di ritagli e dischetti
      Poor people have big TV's. Rich people have big libraries.
      La cuoca che copia

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      • #18
        [QUOTE]Inviato da: annaginger:
        [QB] Perà è curioso... ci sono piatti che rimangono buonissimi indipendentemente dal periodo storico culinario in cui si collocano e cose che erano cattive anche quando andavano di moda...

        Giusto per fare un esempio tra i tanti che avete ricordato... i tortini dal cuore morbido sono buonissimi di per sè eppure ecco che già ne parliamo come di qualcosa da relegare tra le buone cose di pessimo gusto.

        Dovremmo fare una sorta di opera di recupero postindustriale di quei piatti che abbiamo follemente amato e poi decisamente detestato... salviamo il salvabile e il resto va nel dimenticatoio.

        ci sono piatti che sarebbero pure buoni, se non te li propinassere in modo quasi fastidioso e ossessivo ovunque tu vada. i tortini sono ottimi, e lo è anche il lardo di colonnata, (quello vero)tanto per citarne un paio, ma troppi ce ne sarebbero...è che alla fine non ne puoi più...avevo appesa in cucina una vignetta di Staino, dove Bobo si inc...va perché gli mettevano la rucola nella pasta e fagioli..bellissima! un monito divertente..
        I vostri figli non sono vostri. Sono i figli e le figlie del desiderio che la vita ha di se stessa. Essi vengono attraverso di voi, ma non da voi. E, benchè vivano con voi, ciò non di meno non vi appartengono.

        La Tavola di Rita

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        • #19
          Rita [img]graemlins/E17.gif[/img]

          Vero, ossessività e ripetitività .
          L'aceto balsamico, vero o tarocco, è un altro di questi tormentoni... e mi scusino gli appassionati del genere
          Poor people have big TV's. Rich people have big libraries.
          La cuoca che copia

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          • #20
            Perchè che ne dite delle torte salate o della pasta alla carbonara? C'è stato un periodo in cui, e non parlo di internet ma anche in tv o tra colleghe, dove non si parlava di altro. Ma tu cosa ci metti? E la carbonara con la panna o senza panna? Perà a voi non capita alla fine di fare sempre le stesse cose quasi fosse un automatismo? Io ad esempio mi sono accorta (forse complice lo strano inverno) di non aver fatto per nulla da parecchi mesi alcun tipo di legume, se mi fermo a riflettere mi rendo conto che nonostante mille ricette faccio sempre le stesse cose. Sarà colpa della fretta?

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            • #21
              A casa mia ricordo che quando andava di moda qualcosa si doveva mangiare per forza tutte le settimane per tanto e taaaaanto tempo.

              Nella classifica dei piatti top ten della prima metà degli 90:
              1) carbonara con panna
              2) tagliatelle al salmone con panna
              3) pizza con le patate
              L'en mej vanserni ch'averni mia basta (E' meglio avanzarne che non averne abbastanza)

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              • #22
                Io li ho fatti 2 volte e per 2 volte mi hanno detto: ma non erano meglio i gnocchi di patate? e così ho smesso di farli
                Di fronte al grottesco della realtà , l'ironia è un modo per farsi del bene. ( D. Pennac)

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                • #23
                  Io ho avuto delle cattive influenze, nella mia famiglia di origine, nel senso che il mio babbino, nonostante fosse un cuoco eccellentissimo, ripeteva continuamente gli stessi piatti.
                  L'arrosto girato alla domenica, il brodo e il lesso il sabato, la pasta col ragu e così via...
                  Quando mi sono sposata, ho provato a fare quelle cose che in casa mia proprio non si erano mai viste.
                  Ancora adesso, fare due volte lo stesso piatto mi sa di ripetitivo
                  Invece mio marito, tende a fare sempre le stesse cose, che peraltro gli vengono benissimo (e a me invece no )

                  Per esempio, la pasta al pomodoro o l'insalata come le fa mio marito non le fa nessun'altro

                  E quando io non ci sono, so che i miei approfittano per farsi la carbonara (senza panna ), la pasta panna, prosciutto e piselli, la pasta con ricotta e sugo di pomodoro

                  Cmq tutta questa vicenda ha un altro aspetto inquietante... che è difficile o pericoloso fare outing e dire che, in fondo, la tagliata con la rucola è buona, che le crepes con la besciamella e i funghi sono buone e che la panna cotta con il caramello è buona
                  Poor people have big TV's. Rich people have big libraries.
                  La cuoca che copia

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                  • #24
                    A proposito di rucola......... Quando ero piccola (almeno 30-35 anni fa) mia madre che è pugliese raccoglieva la "ruga" selvatica e faceva la pasta con la ruga cotta e il pomodoro fresco e tutti le dicevano: "ma cos'è quello schifo di verdura". Ora che va di moda ma che soprattutto la ruga selvatica non si trova più (che gusto e che profumo che aveva)tutti la usano. A voi le conclusioni.
                    P.S. Da molti anni mia madre non la usa più.

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                    • #25
                      cita:
                      Inviato da: annaginger:
                      Cmq tutta questa vicenda ha un altro aspetto inquietante... che è difficile o pericoloso fare outing e dire che, in fondo, la tagliata con la rucola è buona, che le crepes con la besciamella e i funghi sono buone e che la panna cotta con il caramello è buona [/QUOTE]Anna, io non ho paura di fare outing.
                      Mi piacciono le crepes con i funghi e la panna cotta. Cucino spesso i gnocchi alla romana, non disdegno i cocktail di gamberetti, preparo spesso la carbonara a mio figlio ed ogni tanto anche le penne al salmone. Sarà che son datata pure io? [img]graemlins/E17.gif[/img] [img]graemlins/E17.gif[/img]
                      Nivea

                      http://flickriver.com/photos/nivea__/

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                      • #26
                        Non ho mai fatto questi gnocchi eppure mi piace tantissimo il semolino ora che ne sento parlare stai certa che sarà uno dei miei prossimi piatti . Vedi ci vuol poco a farli tornare di moda !! [img]smile.gif[/img]
                        Giocare a bridge con la scusa di mangiare insieme, mangiare insieme con la scusa di giocare a bridge.

                        Susanna

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                        • #27
                          l'ho sempre detto che cucino all'antica.
                          I piatti romani soo ormai "archeologici" difficilmente mi faccio tentare dalle nuove mode.
                          Sara' che frequento spesso ragazzi che amano poco le novita' ma i miei piatti sono frequentemente classici e soprattutto abbondanti
                          AINAFETS
                          non inutili parole voglio-ma muti sorrisi,non gesti affrettati ma placide carezze

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                          • #28
                            Io li faccio come Fiorella,però li faccio cuocere solo per 10 minuti!
                            Vado a periodi...in certi periodi li faccio anche ogni 15 giorni,quando me li richiede il bambino(che li adora!) in altri periodi invece mi dimentico proprio, sia io che lui!!!
                            Luciana
                            Il mio blog: http://cucinaegianduia.blogspot.com/

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                            • #29
                              Io adoro la teglia di soli ritagli, è il "boccone del prete" per me. Non li faccio mai quando ho ospiti perché mi sembra non bastino mai: riusciamo a mangiarne dei quantitativi spropositati, e essendo conditi con burro e tanto parmigiano non li faccio spesso per questo motivo. Ma se devo farmi una minestrina riconfortante mi faccio il semolino al latte lento lento, con noce moscata, e poco burro e parmigiano.
                              Un'altra cosa possibile è usare la polentina di semolino un po' densa al posto del purè di patate su un ragù arricchito di verdure (piselli funghi o quel che volete), se ne fa un bello strato, righe con la forchetta e in forno a gratinare. La versione romana della shepherd's pie à la Ro.

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                              • #30
                                a me piacciono un sacco, ma non so perché non li ho mai fatti
                                \"macaron, tu m\'à  provoquè et je te magne\" copyright di Moka
                                http://album.alfemminile.com/album/seeall_139324/ricette-e-ricettine.html

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