Dico anche io la mia.
Anche a Trieste, nessuno lo sa, si produce un olio extra vergine di discreta (per me buona) qualità , che pian piano si sta facendo strada e anche conoscere aldìfuori dei confini provinciali e regionali.
Conosco personalmente un produttore e anche lui mi confermava che l'olio extra vergine di coltura italiana non può costare meno di 8 ...¬ al litro (o chilo ora non ricordo bene).
Il conto è presto fatto: raccolgono ancora le olive a mano, un bravo bracciante raccoglie attorno ai 100 kg al giorno lavoando circa 8 ore.
Da 100 chili di olive si ricava si è no 10 litri di olio . Solo di froza lavoro l'olio costa moltissimo, c'è poi la spremitura, il riposo, l'imbottigliamento l'ettichettatura...
E' ovvio che così abiamo un prodotto super.
Il fatto che venga "fissato" un prezzo minimo non fa che favorire li imbrogli: chi vuole frodare mette il prezzo a 6 euro e il consumatore si becca una doppia fregatura!
[ 05.09.2007, 16:50: Messaggio modificato da: Graziana ]
Anche a Trieste, nessuno lo sa, si produce un olio extra vergine di discreta (per me buona) qualità , che pian piano si sta facendo strada e anche conoscere aldìfuori dei confini provinciali e regionali.
Conosco personalmente un produttore e anche lui mi confermava che l'olio extra vergine di coltura italiana non può costare meno di 8 ...¬ al litro (o chilo ora non ricordo bene).
Il conto è presto fatto: raccolgono ancora le olive a mano, un bravo bracciante raccoglie attorno ai 100 kg al giorno lavoando circa 8 ore.
Da 100 chili di olive si ricava si è no 10 litri di olio . Solo di froza lavoro l'olio costa moltissimo, c'è poi la spremitura, il riposo, l'imbottigliamento l'ettichettatura...
E' ovvio che così abiamo un prodotto super.
Il fatto che venga "fissato" un prezzo minimo non fa che favorire li imbrogli: chi vuole frodare mette il prezzo a 6 euro e il consumatore si becca una doppia fregatura!
[ 05.09.2007, 16:50: Messaggio modificato da: Graziana ]
Commenta