Stavo guardando il vecchio, vecchissimo forum per capire come siamo cambiati in questi 7 anni, come il nostro modo di cucinare si sia evoluto, o forse no, come le nostre conoscenze siano crsciute.
E ho trovato un topic del 21 maggio del 2000 (il forum aveva due giorni...) intitolato "Un'esperienza che non dimenticherà mai."
Vi copio qui sotto il mio intervento.
Che ne dite di proseguirlo di nuovo?
Stavo riflettendo un po' sulle varie esperienze di cucina che ho fatto negli anni, ed ho cercato di pensare a quale è stata quella che più mi ha colpito e che non dimenticherà mai.
Sicuramente è quella avvenuta poco tempo fa, quando sono andata da Tiziana e ho fatto il formaggio. Siamo andati dai pastori che hanno munto le pecore davanti ai nostri occhi, abbiamo portato il latte a casa (15 litri!!!), ne ho bevuto un bicchiere (altra cosa che non dimenticherà mai.. se ci penso ne sento ancora l'odore ed il sapore, oltre all'impressione che mi ha fatto il bianco che rimaneva a lungo anche nel bicchiere vuoto), e poi lo abbiamo versato in un pentolone enorme. Dopo aver versato il caglio, abbiamo atteso che si formasse la cagliata e poi, dopo essermi tolta lo smalto per unghie e lavata ACCURATAMENTE le mani con sapone di marsiglia, ho inserito le braccia (fino quasi all'ascella, date le dimensioni mie e del pentolone!!!) nella cagliata per romperla e poi ricavarne il formaggio. Che meravoglia (errore di battitura che però rivela il mio pensiero) quella forma che andava creandosi sotto le mani esperte di Tiziana, e che bontà la ricotta che abbiamo fatto subito dopo. Non credo che dimenticherà mai questa esperienza.
E voi?? Quale è l'esperienza che non dimenticherete mai???
p.s. quiz: chi sarà stato ad aver scritto questa frase: più seriamente niente mi soddisfa di più che pescare il pesce, pulirlo in mare e cucinarlo alla griglia una volta tornata a casa.
Infine, sarà banale, ma è così, la prima volta che mi sono riuscite le meringhe (poco poetico, ma di contenuto concreto).
E ho trovato un topic del 21 maggio del 2000 (il forum aveva due giorni...) intitolato "Un'esperienza che non dimenticherà mai."
Vi copio qui sotto il mio intervento.
Che ne dite di proseguirlo di nuovo?
Stavo riflettendo un po' sulle varie esperienze di cucina che ho fatto negli anni, ed ho cercato di pensare a quale è stata quella che più mi ha colpito e che non dimenticherà mai.
Sicuramente è quella avvenuta poco tempo fa, quando sono andata da Tiziana e ho fatto il formaggio. Siamo andati dai pastori che hanno munto le pecore davanti ai nostri occhi, abbiamo portato il latte a casa (15 litri!!!), ne ho bevuto un bicchiere (altra cosa che non dimenticherà mai.. se ci penso ne sento ancora l'odore ed il sapore, oltre all'impressione che mi ha fatto il bianco che rimaneva a lungo anche nel bicchiere vuoto), e poi lo abbiamo versato in un pentolone enorme. Dopo aver versato il caglio, abbiamo atteso che si formasse la cagliata e poi, dopo essermi tolta lo smalto per unghie e lavata ACCURATAMENTE le mani con sapone di marsiglia, ho inserito le braccia (fino quasi all'ascella, date le dimensioni mie e del pentolone!!!) nella cagliata per romperla e poi ricavarne il formaggio. Che meravoglia (errore di battitura che però rivela il mio pensiero) quella forma che andava creandosi sotto le mani esperte di Tiziana, e che bontà la ricotta che abbiamo fatto subito dopo. Non credo che dimenticherà mai questa esperienza.
E voi?? Quale è l'esperienza che non dimenticherete mai???
p.s. quiz: chi sarà stato ad aver scritto questa frase: più seriamente niente mi soddisfa di più che pescare il pesce, pulirlo in mare e cucinarlo alla griglia una volta tornata a casa.
Infine, sarà banale, ma è così, la prima volta che mi sono riuscite le meringhe (poco poetico, ma di contenuto concreto).
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